Bird Box: il romanzo a cui si ispira il film Netflix avrà un sequel

Bird Box avrà un sequel, ma per adesso non su Netflix. Stiamo parlando infatti della realizzazione del seguito al romanzo da cui è tratto il film.

Grazie al successo di Bird Box, l’autore Josh Malerman ha annunciato di star scrivendo un sequel del romanzo originale che ha ispirato il film

Lo scorso dicembre, Netflix ha rilasciato un film noto come Bird Box, che ha letteralmente incantato internet. Grazie alla risposta virale ottenuta dal film, l’autore Josh Malerman ha deciso di scrivere un seguito del romanzo da cui è tratto il film. Intitolato Malorie, il secondo libro della serie seguirà la protagonista – il personaggio interpretato da Sandra Bullock nell’adattamento Netflix – circa otto anni dopo la fine del primo libro.

Malerman ha detto che, anche se molti fan vogliono vedere ciò che accade con Bambino e Bambina, la storia di Bird Box è qualcosa che si concentra più sulla vita e i momenti di Malorie. Parlando con Esquire, Malerman ha rivelato che la sua intenzione è approfondire la protagonista nel sequel, dicendo che sua figlia ha contribuito a fornirgli l’ispirazione per il seguito.

Dall’uscita di Bird Box al momento in cui ho iniziato a scrivere Malorie, mi hanno chiesto un sacco di volte: le persone vogliono sapere quello che accade a Bambino e Bambina” ha ricordato Malerman. “Ma, per quanto sia interessato a Bambino e Bambina, questa non è la loro storia. Il mondo di Bird Box è la storia di Malorie, e voglio che si scopra qualcosa in più su di lei, voglio che si conosca di più. Alla fine del film, mi sono girato verso mia figlia Allison e ho detto, ‘Voglio sapere che succede dopo!’, e lei mi ha risposto, ‘Beh, puoi renderlo possibile’“.

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Quando si parla del successo che il film ha ottenuto grazie a Netflix, Malerman non può che essere grato alla piattaforma streaming. Il romanziere ha detto che è surreale vedere le persone reagire a un film ispirato a un libro che ha scritto mezzo decennio fa: “Il libro è uscito nel 2014, e questo film, non appena è stato rilasciato, ha fatto il botto. Per cui, dal mio punto di vista, è fantastico vedere questi personaggi che ho creato, e con cui sono stato fin dal 2006, sullo schermo, in meme o nella copertina del libro. Sono commosso, è un onore, è surreale“.

Non sappiamo se Netflix abbia acquisito i diritti dell’intero franchise o se il primo film è stato un’acquisizione unica. Indipendentemente da ciò, si potrebbe pensare che dopo l’enorme successo del primo film, il gigante streaming possa prendere in considerazione anche il seguito.