Barbie e la strana esclusione da una categoria degli Oscar: ecco perché il film di Greta Gerwig non è adatto

Per quanto possa essere uno shock per alcuni fan sfegatati del film color rosa, la verità è che era già abbastanza lapalissiano: Barbie non potrà competere agli Oscar nella categoria della migliore sceneggiatura originale. Il motivo? È ​​un adattamento della bambola firmata Mattel che è sugli scaffali da ben 65 anni.

Adattare Barbie per il grande schermo

Come riportato da Variety, il comitato esecutivo del ramo sceneggiatori dell’Academy ha ignorato il fatto che Barbie stava facendo una campagna “for your consideration” per la migliore sceneggiatura originale. In altre parole: Greta Gerwig e Noah Baumbach potranno essere scelti, a partire dall’11 gennaio (quando inizieranno le votazioni per le nomination), solo per la migliore sceneggiatura non originale (o adattata, se preferite).

Una vittoria molto più complessa rispetto all’altra categoria perché dovrà competere con film come The Zone of Interest, Poor Creatures, Oppenheimer e Killers of the Flower Moon. Il lato positivo è che ora le pellicole che verranno nominate per la migliore sceneggiatura originale si sono liberate di un acerrimo nemico. I primi candidati verranno annunciati il 23 gennaio. La cerimonia sarà trasmessa dalla rete ABC il 10 marzo 2024. Jimmy Kimmel torna come conduttore della serata di premiazione.

La stagione dei premi è ancora un’incognita, anche se Barbie inizia già registrando un record storico: 9 nomination ai Golden Globes, diventando così il secondo film nella storia del cinema con maggiore possibilità di portarsi a casa più di globo d’oro, dopo il cult musicale del 1972 Cabaret. La prima tappa di questa stagione dei premi inizierà lunedì 8 gennaio, con i vincitori dei Golden.

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