Avengers: Infinity War, i registi fanno luce sulla scelta di Thor

I fratelli Russo giustificano la scelta di Thor nel finale di Avengers: Infinity War

Dall’uscita di Avengers: Infinity War, i fan hanno preso di mira Star-Lord incolpandolo di aver lasciato che Thanos fosse in grado di spazzare via metà dell’universo con uno schiocco delle dita. Dopotutto, se avesse tenuto sotto controllo le sue emozioni, il Titano Pazzo non sarebbe mai arrivato in Wakanda e messo in scena il suo terrificante piano. Bene, Joe Russo ha ora affermato che i fan dovrebbero probabilmente ritenere Thor anche più responsabile del guardiano.

“Direi che i fan potrebbero essere ugualmente sconvolti dalla scelta di Thor, che ha lanciato quell’ascia nel petto di Thanos e non ha mirato alla sua testa”, rivela. “Lo ha fatto perché voleva dire al titano di aver avuto la sua vendetta.” È vero che il Dio del Tuono avrebbe dovuto probabilmente mirare alla testa del cattivo di Avengers: Infinity War piuttosto che comunicargli di aver mantenuto fede alla sua promessa di farlo pagare per le sue azioni.

“Se avesse scelto di compiere un colpo mortale, quello schiocco non sarebbe potuto accadere: sono scelte che i personaggi compiono dopo aver provato un dolore immenso e, si spera, il pubblico possa imparare ad entrare in empatia con loro e le scelte che fanno, perché possono crescere attraverso le storie”, ha aggiunto Joe. “Le storie possono insegnarci molto e dovremmo provare a valutare ogni scelta dalla prospettiva del personaggio che la ha compiuta”.

Tornando a Star-Lord, i Russo hanno detto che non c’è possibilità che si possa riscattare  in Avengers 4 “perché è morto”. E tu, pensi che questi eroi abbiano finito per prendere le decisioni sbagliate nel corso del film?