Avengers 4: le teorie sul Regno Quantico a partire dalle parole dell’Antico

Avengers 4 è il quarto cinefumetto dei fratelli Russo sui Vendicatori e recentemente hanno fatto capolino online delle teorie particolari che rimandano al cinecomic sul Doctor Strange di Benedict Cumberbatch, vediamo di cosa si tratta. Allerta SPOILER

A quanto pare in Avengers 4, almeno secondo alcuni fan che si sono sbizzarriti ad immaginare le possibili teorie sulla trama che vedremo narrata nel film, la chiave di volta per la risoluzione di quanto accaduto in Avengers: Infinity War potrebbe essere il Regno Quantico. Proprio quello studiato dal Dottor Pym e all’interno del quale per trent’anni ha vissuto sua moglie, Janet Van Dyne.

Quando uscì la prima pellicola sullo Stregone Supremo Stephen Strange – interpretato da Benedict Cumberbatch – l’Antico (Tilda Swinton), spiegò all’allora neofita delle arti mistiche che ci sono infiniti mondi dei quali lui non ha nemmeno vaga coscienza, alcuni “benevoli e creatori di vita”, altri “maligni, oscuri e famelici”. E proprio in riferimento a questo, mentre la proiezione astrale di Strange volava per gli universi grazie all’Antico, oltre a passare nella Dimensione Oscura di Dormammu per un istante l’uomo sembra essersi anche addentrato nel Regno Quantico ed è lì che dovrebbe risiedere la chiave per rimettere a posto le cose e rimediare al disastro creato da Thanos.

Infatti pare proprio che, tra i vari mondi, il Regno Quantico possa essere uno di quelli donatori di vita. Del resto lo ha dimostrato Janet Van Dyne quando, tornata alla nostra dimensione, aiuta Ghost con l’imposizione delle mani, spiegando che il Regno Quantico le ha consentito di fare “alcune cose” e che viverci per tanto tempo l’ha cambiata rendendola una persona molto diversa da quella che era 30 anni prima.

Chissà se tutte queste speculazioni potranno effettivamente rivelarsi esatte? Per adesso di sicuro sono interessanti e ci aiutano a passare il tempo prima che venga rivelato il titolo di Avengers 4.