Avatar 2 – per Stephen Lang avrà riferimenti alla politica attuale

L'attore dichiara che i riferimenti politici saranno lampanti questa volta.

Stephen Lang afferma che i sequel di Avatar di James Cameron avranno “parallelismi politici” con gli eventi nel mondo reale

Anche il primo Avatar non si era allontanato dalla politica, con la sua storia sugli umani che sfruttano il pianeta Pandora e fanno guerra contro la sua popolazione nativa, i Na’vi. Il film di James Cameron è stato anche un enorme successo al botteghino che ha incassato la cifra record di 2,79 miliardi di dollari nei cinema di tutto il mondo, grazie alla miscela all’avanguardia di tecniche CGI, motion-capture e 3D.

Ci sono voluti quasi otto anni per iniziare, ma la produzione dei sequel di Avatar (per lo meno Avatar 2 e 3) è iniziata lo scorso anno e continua tuttora. A questo punto i dettagli del film sono ancora in gran parte nascosti, anche se è stato confermato che i sequel si concentreranno su Jake Sully (Sam Worthington) e Neytiri (Zoe Saldana) e sulla loro giovane prole. Cameron ha inoltre suggerito che i sequel Avatar, come il loro predecessore, si tufferanno in questioni politiche attuali, una dichiarazione molto simile a quello che Stephen Lang ha rilasciato sul set del film Macchine Mortali.

Nonostante l’apparente morte del personaggio nel primo film, Lang sta riprendendo il suo ruolo di Colonnello Miles Quaritch nei prossimi sequel di Cameron. Mentre l’attore è (naturalmente) molto restio a rivelare sul perché il suo personaggio farà ritorno, non si è astenuto dal raccontare dei toni politici del film:

“I giornalisti hanno l’abitudine di scovare parallelismi politici in qualsiasi cosa, lo faranno sicuramente anche con Avatar, non c’è alcun dubbio, e penso che saranno troppo evidenti da ignorare!”

Avatar Cinematographe.it

Cameron ha inoltre indicato che il Colonnello Quaritch sarà il cattivo principale in tutti e quattro i sequel Avatar, aggiungendo che per lui la missione di riconquistare Pandora sarà personale più di qualsiasi altra cosa. Allo stesso tempo, però, il regista ha lasciato un suggerimento sull’arco narrativo di Quaritch nei film, suggerendo che potrebbe non essere così chiaro il fatto che sia un cattivo questa volta.

Ad ogni modo, sarà interessante vedere se i sequel conterranno qualche chiaro parallelismo tra Quaritch e certe persone nel mondo reale. Il personaggio di Quaritch potrebbe davvero rivelarsi centrale nel modo in cui i film basano le preoccupazioni ambientali, insieme alle metafore sullo sfruttamento delle popolazioni indigene. Considerando che Avatar è stato a lungo criticato per aver adottato un approccio aggressivo e retrogrado su questi argomenti, speriamo che i sequel li affrontino in maniera più intelligente.