Ant-Man and The Wasp: Michael Peña conferma il suo ritorno nel sequel

I fan possono tirare un sospiro di sollievo: Luis Michael Peña, senza dubbio una delle parti migliori del primo film Ant-Man, è confermato per fare ritorno nel sequel dal titolo Ant-Man and The Wasp! L’attore messicano si unisce al resto del cast, già confermato, al fianco di Paul Rudd, Evangeline Lilly e Michael Douglas, che riprenderanno i loro ruoli nella seconda parte della saga sul più piccolo eroe del mondo. Sul red carpet del suo ultimo film, dal titolo CHIPS, Michael Peña ha rilasciato un’intervista a LRM, parlando brevemente del sequel.

“Allora, farò Extinction successivamente, sarà un film targato Universal. E poi sto facendo Ant-Man, Part 2 “

Queste le parole dell’attore. Senza commentare la notizia precedente che suggeriva la possibilità di un suo non ritorno, ora possiamo affermare con certezza che fosse una notizia completamente infondata.

Ant-Man and The Wasp:  Michael Peña smentisce i dubbi su un suo possibile non ritorno nel sequel

Scott Lang (interpretato da Paul Rudd) è un galeotto di un certo fascino, che si presenta agli spettatori lasciando danzare con una dignitosa maestria bicipiti e gote. La fine della prigionia nel carcere di San Quintino è segnata da un amichevole combattimento, scandito da un’insolita quanto energica melodia latino-americana. Lui, ragazzo di poche pretese con una laurea in ingegneria e un burrascoso passato da ladruncolo, è intenzionato a cambiare vita per riavvicinarsi alla figlioletta, nonostante gli ostacoli postigli dalla ex moglie e dal suo nuovo compagno (manco a farlo apposta, un poliziotto!).

Ma cambiare rotta è tutt’altro che semplice se al suo fianco c’è gente come Michael Peña (Fury), pronto a proporti un colpo facile e grosso: rubare a casa di un vecchio (Hank Pym alias Michael Douglas) assentatosi da casa. Ma cosa potrà mai tenerci in quella cassaforte stratosferica?

Ed ecco apparire la bella tuta di Ant-Man: un tranello di elevatissimo ingegno architettato dal Hank Pym in persona per passargli il testimone della sua grande scoperta: un siero in grado di rimpicciolire la forma aumentando la potenza. Una tecnologia segreta quanto rivoluzionaria che però, finendo nelle mani sbagliate – quelle del suo ex pupillo Darren Cross (interpretato da Corey Stoll), che ha già provveduto a brevettare il Calabrone – potrebbe mettere a repentaglio l’esistenza stessa della specie umana. CONTINUA A LEGGERE LA NOSTRA RECENSIONE DEL PRIMO FILM ANT-MAN