Steven Universe: tutto quello che dovete sapere sulla serie per arrivare preparati al film

Su Cartoon Network sta per arrivare Steven Universe - Il film: ecco tutto quello che dovete sapere sulla serie TV che l'ha preceduto per arrivare preparati.

Il mondo delle serie TV, come la vita, non è affatto estraneo al pregiudizio. Il genere animato viene ancora troppo spesso attribuito a un target prettamente infantile, con il rischio di lasciarsi scappare piccoli gioiellini validi anche per un pubblico più adulto, capaci di veicolare messaggi importanti e di uscire un po’ dalle righe. Dimostrazione eccellente di questo discorso è la serie animata Steven Universe, ideata da Rebecca Sugar e trasmessa da Cartoon Network a partire dal 2013. Sebbene si tratti di un cartoon un po’ di nicchia, il successo ottenuto e l’ottima costruzione narrativa su cui si basa gli ha permesso di arrivare più o meno indenne alla quinta stagione e di rappresentare la base per progetti ancora più ambiziosi.

Nel luglio del 2018, durante il San Diego Comic-Con, è stato infatti annunciato un lungometraggio animato per la tv. Il 2 settembre 2019 Steven Universe: The Movie è finalmente arrivato sul Cartoon Network americano, con tutto il fascino di un musical ricco di avventura e di canzoni inedite. In attesa di tornare a combattere il male con Steven e le Crystal Gems, ecco tutto ciò che c’è da sapere sulla serie!

Il film verrà distribuito in Italia da Cartoon Network nel corso del 2020.

Steven Universe: una serie animata per nulla scontata e con un ottimo sviluppo dei personaggi

Steven Universe cinematographe.it

Una delle prime cose che saltano all’occhio durante la visione di Steven Universe, è che è difficile trovare un precedente nel vasto panorama dei cartoni animati. La trama di questo cartoon è tutt’altro che scontata, bensì piacevolmente complessa e ricchissima di avvenimenti, uno più appassionante dell’altro. Pur mantenendo un tono piuttosto semplice, per garantire la buona fruizione da parte di un pubblico – se non proprio di bambini piccoli – di giovani spettatori, Steven Universe riesce a mostrare la propria complessità e la propria forza innovativa in altro: in una trama pensata nel dettaglio e nella creazione di personaggi talmente ben caratterizzati da risultare subito familiari, credibili e riconoscibili. Essi sono inoltre sottoposti a una crescita sottile e delicata che è difficile riscontrare in molti altri prodotti d’animazione odierni.

Nella cittadina marittima di Beach City il piccolo Steven è affidato alle cure di un gruppo di gemme provenienti dallo spazio. Si sono stabilite sulla terra in seguito a una guerra che le ha viste opporsi ai loro simili, intenzionati a occupare il pianeta umano per colonizzarlo. Steven, figlio di un umano e di una gemma ormai scomparsa, cresce insieme a Pearl, Amethyst e Garnet, aiutandole a sconfiggere gemme corrotte che attaccano la cittadina e altri pericoli che minacciano la Terra.

L’intreccio insolito e l’utilizzo di personaggi particolari, fanno sì che la visione sia una vera e propria avventura, scandita da ritmi incalzanti, da scene d’azione appassionanti e da quel pizzico di commozione che anche in un cartone animato non dovrebbe mai mancare. È soprattutto l’interazione tra i personaggi ad arricchire di emotività il prodotto, appassionando lo spettatore non solo agli eventi principali, ma anche ai rapporti interpersonali tra le figure in gioco. Questi subiscono la stessa evoluzione che si può evidenziare nei personaggi stessi, un’evoluzione graduale e piacevole, forte di una buona scrittura e del coraggio di trattare tematiche per certi versi ancora delicate, soprattutto nel genere animato.

Steven Universe: The Movie è ambientato due anni dopo gli eventi della quinta stagione, nella quale Steven e le Crystal Gems hanno dovuto affrontare la minaccia di White Diamond. Uno Steven ormai sedicenne spera in un periodo di tranquillità in compagnia degli amici e delle Gemme, ma qualcosa di oscuro sembra prendere nuovamente di mira il Pianeta. Il rischio è rappresentato da una Gemma nemica, intenzionata ad assorbire tutta l’energia vitale della Terra. Per fermarle, Steven e le Crystal Gems avranno a disposizione solo quarantotto ore.

Steven Universe: quando un cartone animato si fa veicolo di messaggi importanti

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Nonostante gli alti e i bassi di una serie animata piuttosto longeva, in Steven Universe si è sempre percepita un’anima innovativa e rivoluzionaria, che si spera non manchi di stupirci anche nel lungometraggio. Accanto alle strenue battaglie contro gemme corrotte e pericoli di ogni sorta, la serie ha voluto fare di ogni stagione il veicolo di messaggi importanti, tra i quali spicca l’esaltazione delle emozioni, del confronto personale e la rappresentazione della diversity anche nei prodotti per i più giovani.

Lo show ha fatto un lavoro eccellente nel descrivere con maturità le caratteristiche e le problematiche personali dei personaggi, senza banalizzazioni, tanto che in più occasioni incontriamo figure che devono affrontare sentimenti complessi come il lutto e la tristezza, fino a includere anche gli attacchi di rabbia e l’ansia.

Il ruolo importante di Steven Universe nella rappresentazione della diversity si può apprezzare anche grazie alla presenza di tematiche LGBT – a volte accennate, a volte invece più evidenti in alcuni rapporti esplorati dalla serie –, alla totale assenza di stereotipi di genere e all’inclusione in ruoli di spicco di personaggi di diversa etnia (che si rispecchia anche in un cast vocale piacevolmente eterogeneo). Si tratta dunque di una serie sensibile e fortemente educativa, da recuperare assolutamente in vista di questo nuovo lungometraggio.

Steven Universe: cosa aspettarsi dal nuovo film

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Da Steven Universe: The Movie ci si aspetta molto, sia in termini di intreccio vero e proprio, che di ulteriore sviluppo dei personaggi coinvolti. Nei 90 minuti di visione quello che si auspica di vedere su schermo è soprattutto ciò che ha reso grande lo Steven Universe dei primi anni: la capacità di raccontare con delicatezza le caratteristiche di individui tutti diversi tra loro e tutti meritevoli di una degna rappresentazione, il più possibile priva di stereotipi. Si attendono con entusiasmo nuove scene d’azione, nuovi istanti di commozione, esempi di coraggio e di amicizia e la determinazione nel proteggere la propria casa.

A livello tecnico, il film segna il ritorno dei voice actors che abbiamo già imparato ad apprezzare nella serie, Zach Callison nei panni di Steven, Deedee Magno nel ruolo di Pearl, Michaela Deatz come Amethyst e la voce calda di Estelle, che oltre a interpretare Garnet eseguirà il primo singolo del film, True Kinda Love. Molti altri personaggi ricorrenti tornano nel film, assieme a nuove aggiunte.

La colonna sonora è stata composta da Rebecca Sugar, in collaborazione con diversi artisti: Chance The Rapper, James Fauntleroy, Aimee Mann, il gruppo Ted Leo, la sopracitata Estelle e molti altri.