The Disaster Artist di James Franco vince il San Sebastian Film Festival

Segnando una grande vittoria per l’attore candidato all’Oscar, come regista, The Disaster Artist di James Franco ha vinto la 65esima Golden Shell del Festival di San Sebastián, il premio principale dell’evento cinematografico più importante del mondo spagnolo. The Disaster Artist aveva già vinto il premio della critica spagnolo Feroz Zinemaldia ed è stato uno dei due titoli più valutati in un sondaggio sui revisori gestito da El Diario Vasco, un giornale locale.

Il film di Jon Garaño e Aitor Arregi Handia ha conquistato il premio speciale della giuria del San Sebastian, il primo grande premio ad un film basco in concorso nella sezione principale del festival. Ambientato nel 1836 in un paese rurale in stile basco, Handia accende i profondi legami affettivi di due fratelli provati ma mai distrutti dalla tragedia della povertà, dalla rivalità romantica e dalla carneficina della Guerra Carlista del 1833-40 e dall’impatto devastante del moderno mondo industriale.

Ma sono state le donne che hanno trionfato a quest’edizione del Sebastian Film Festival: Alanis dell’argentina Anahi Bernari, il ritratto di una prostituta in difficoltà, ha vinto il primo premio per la miglior regia, segnando la prima volta che il riconoscimento va ad una donna nella storia lunga 65 anni del San Sebastián. Sofía Gala ha vinto come miglior attrice per la sua performance nello stesso film. “Le donne sono i personaggi forti in questo film, restando unite, possiamo ottenere tutto”, ha detto Gala.

Due pellicole firmate da filmaker donne, Marcela Said del Cile e la francese Marine Francen, hanno vinto nelle sezioni parallele di San Sebastian: l’Horizontes Award e Il New Directors Prize. The Sower, una delicata storia d’amore e ode alla libertà immaginata in un borgo sulle colline della Francia nel 1851, ha vinto il New Directors.

“Puoi essere una regista e anche una madre”, ha annunciato Francen, sul palco del San Sebastian.

Visto nella Settimana della Critica di Cannes, Los Perros, la seconda pellicola della celebre Marcela Said del Cile è la cronaca del fascino di una donna esercitato su un ex colonnello, accusato di abuso di diritti umani sotto Pinochet. Potete scoprire il resto dei premi QUI.