Le 5 scene post-credits che hanno stravolto il Marvel Cinematic Universe

Le scene post-credits sono ormai il marchio di fabbrica del Marvel Cinematic Universe. Riviviamo insieme quelle che hanno stravolto il MCU per sempre.

Le scene post-credits nel Marvel Cinematic Universe sono state utilizzate principalmente per creare futuri progetti dei Marvel Studios, ma alcune hanno avuto un impatto ancora maggiore sul destino e la formazione del franchise. Da Iron Man del 2008, i Marvel Studios hanno utilizzato scene post-credits per presentare Easter Egg, anticipare film in uscita e show Disney+ e, talvolta, come semplici momenti spensierati e divertenti. La promessa di contenuti extra mantiene il pubblico del cinema al proprio posto, fino all’ultimo momento e, a volte, queste scene contribuiscono a costruire l’intero mondo del Marvel Cinematic Universe.

Scene post-credits come per esempio quella di Phil Coulson che trova il martello di Thor in Iron Man 2, oppure quella di Wanda e Pietro Maximoff introdotti in Captain America: The Winter Soldier o la scena di Nick Fury che invia un segnale a Captain Marvel in Avengers: Infinity War hanno creato momenti incredibili nei progetti successivi e hanno aumentato l’entusiasmo per il futuro del MCU. Inoltre, vedere gli Avengers mangiare il kebab dopo la battaglia di New York o aspettare i titoli di coda per ascoltare Capitan America parlare di pazienza, ha fornito alcuni brillanti momenti di intrattenimento. Alcune scene, tuttavia, hanno avuto un impatto più importante di altre nell’esistenza del MCU.
Ecco le 5 scene post-credits più importanti del Marvel Cinematic Universe!

1. Nick Fury in Iron Man tra le scene post-credits che hanno stravolto il Marvel Cinematic Universe

Il Marvel Cinematic Universe è iniziato nel 2008 con l’uscita di Iron Man, che ha presentato al mondo Tony Stark, il genio, miliardario, playboy, filantropo, diventato il primo supereroe del MCU, Iron Man. Questo film ha stabilito lo standard per i futuri progetti dei Marvel Studios; include la prima scena post-credits MCU. Dopo aver dichiarato al mondo di essere, in realtà, Iron Man, Stark torna a casa e trova Nick Fury che aspetta nell’ombra. Fury fa notare a Stark che è diventato “parte di un universo più grande“, prima di identificarsi come il direttore dello SHIELD e rivelare che è venuto per discutere della misteriosa Iniziativa Avenger.

Il debutto di Samuel L. Jackson nei panni di Nick Fury nella scena post-credits di Iron Man ha posto le basi per lo sviluppo dell’universo condiviso dei Marvel Studios, in particolare dal momento che Fury e lo SHIELD sono stati inizialmente il ​​collante che ha unito gli ex eroi solisti in The Avengers del 2012. Nelle bozze originali della sceneggiatura di Iron Man, Fury, in questa scena, prendeva in giro anche Spider-Man e i mutanti, anche se, per problemi di diritti, questi dettagli sono stati omessi. Ciò è diventato irrilevante, tuttavia, poiché la scena post-credits di Iron Man ha creato l’intero futuro del MCU introducendo uno dei personaggi più importanti del franchise e menzionando per la prima volta gli Avengers.

2. Thanos nella end-credits di The Avengers

The Avengers del 2012 ha segnato il primo evento crossover per i Marvel Studios, in quanto ha riunito Iron Man, Captain America, Hulk, Thor, Black Widow e Occhio di Falco rendendolo il team originale dei degli Avengers del Marvel Cinematic Universe. Durante tutto il film è stato chiarito che una forza invisibile stava controllando le azioni di Loki, portandolo ad attaccare la Terra e a lottare contro gli Avengers, anche se l’uomo dietro il sipario non è stato rivelato fino a una delle scene post-credits di The Avengers. I fan dei Marvel Comics conoscevano molto bene Thanos e il suo debutto, alla fine di The Avengers, significava che da ora in poi avrebbe rappresentato una minaccia significativa per il franchise live-action.

Anche se Josh Brolin ha interpretato il ruolo di Thanos in Guardiani della Galassia, Avengers: Age of Ultron, Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame, è stato Damion Poitier a dare origine al ruolo nella scena dei titoli di coda di The Avengers. La leggera rotazione della testa di Thanos e il sorriso minaccioso alla telecamera hanno chiarito che aveva intenzioni malvagie, soprattutto dopo essere stato avvertito che era una sfida mortale decidere di combattere contro gli Eroi più potenti della Terra. Questo momento ha dato vita agli eventi epici di Infinity War ed Endgame, che hanno visto finalmente Thanos diventare l’antagonista principale dopo essere stato anticipato per anni. Gli effetti della sua presenza nella Saga dell’Infinito si fanno ancora sentire nel MCU.

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3. J. Jonah Jameson in Spider-Man: Far From Home tra le scene post-credits che hanno stravolto il Marvel Cinematic Universe

Sulla scia di Avengers: Endgame, Spider-Man: Far From Home ha agito come epilogo della Infinity Saga del Marvel Cinematic Universe, concentrandosi sul dolore di Peter Parker per aver perso il suo mentore, Tony Stark. Tuttavia, è la scena dei titoli di coda di Spider-Man: Far From Home ad avere il maggiore impatto sul panorama del MCU, poiché J. K. Simmons ha ripreso il suo ruolo di J. Jonah Jameson dai film di Spider-Man di Sam Raimi per rivelare al mondo l’identità di Peter Parker. Non solo, questo è stato uno dei primi casi MCU a introdurre una variante multiversale, ma ha anche aperto le porte ai Marvel Studios per raccontare una storia di Spider-Man che non era mai stata affrontata in live-action.

La rivelazione che Spider-Man era in realtà l’adolescente Peter Parker significava che la versione dell’Uomo Ragno del MCU poteva essere ancora più differenziata dalle precedenti versioni della Sony, interpretate da Tobey Maguire e Andrew Garfield. Questo è anche servito da preparazione per l’avventura successiva di Tom Holland nei panni di Spider-Man nel MCU, poiché Spider-Man: No Way Home è ambientato immediatamente dopo la scena dei titoli di coda di Far From Home e ha visto Parker affrontare i postumi della rivelazione della sua identità. Questo ha reso molto più oscuro il film di Spider-Man nel MCU ed è finito con Peter Parker completamente solo, senza che nessuno ricordasse chi fosse.

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4. Scarlet Witch nella scena post-credits di WandaVision

La prima serie Disney+ dei Marvel Studios, WandaVision, ha segnato il primo adattamento della Fase 4 del Marvel Cinematic Universe e si è incentrata su Wanda Maximoff nelle settimane successive ad Avengers: Infinity War ed Endgame. Elizabeth Olsen ha debuttato come Wanda nella scena dei titoli di coda di Captain America: The Winter Soldier ed è diventata per un breve periodo di tempo un membro degli Avengers in Age of Ultron. Tuttavia, Infinity War ed Endgame hanno visto l’eroina sokoviana perdere tutto, e questa storia è continuata in WandaVision: ciò ha portato Wanda, alla fine, a sbloccare il suo vero potenziale come Scarlet Witch del MCU, anche se questo avrebbe avuto un effetto catastrofico sul futuro dell’universo Marvel.

Il finale della serie WandaVision si è concluso con una scena che ha visto Scarlet Witch sfogliare le pagine del Darkhold, il Libro dei dannati del MCU, alla ricerca di un modo per viaggiare nel multiverso e trovare i suoi figli Billy e Tommy, che erano stati costrutti del suo Westview Hex. La scena post-credits di WandaVision ha segnato la transizione di Scarlet Witch, trasformandola in un vero e proprio cattivo del MCU, creando gli eventi di Doctor Strange nel Multiverso della Follia, che ha contrapposto Doctor Strange e la nuova arrivata del MCU America Chavez contro Wanda corrotta dal Darkhold. Questo ha portato anche al debutto e al massacro degli Illuminati della Terra-838 e all’apparente sacrificio della stessa Scarlet Witch.

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5. Clea di Doctor Strange nel Multiverso della Follia tra le scene post-credits che hanno stravolto il Marvel Cinematic Universe

Anche se la maggior parte di Doctor Strange nel Multiverso della Follia ha affrontato la furia di Scarlet Witch attraverso le realtà, il film della Fase 4 ha anche introdotto diversi concetti che diventeranno cruciali per il futuro del Marvel Cinematic Universe. Tra queste ci sono le incursioni, menzionate per la prima volta dal Reed Richards di John Krasinski. Un’incursione è un evento che si verifica quando gli universi si scontrano, distruggendone uno o più nel processo, e anche se sembrava che questi fossero una minaccia lontana nel MCU, la scena dei titoli di coda di Doctor Strange nel Multiverso della Follia ha suggerito qualcosa di diverso. Charlize Theron ha debuttato nell’Universo Marvel come Clea, avvertendo che Doctor Strange aveva già causato un’incursione nel MCU, che potrebbe essere catastrofica.

Anche se la scena dei titoli di coda di Doctor Strange nel Multiverso della Follia non ha ancora avuto delle conseguenze, l’avvertimento sulle incursioni diventerà estremamente importante quando i Marvel Studios si dirigeranno verso la Fase 6 e Avengers: Secret Wars. Nei Marvel Comics un’epica incursione distrugge l’Universo Marvel e porta all’evento Secret Wars del 2015, quindi la prospettiva che ciò accada nel MCU live-action è sia eccitante che terrificante. La scena post-credits di Doctor Strange nel Multiverso della Follia ha menzionato per la prima volta le incursioni nell’universo cinematografico Marvel, che potrebbero potenzialmente cambiare la forma del franchise in modo drastico e irreversibile.

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