La Sirenetta: 10 differenze tra il film e il classico d’animazione Disney

Il live-action di La Sirenetta è finalmente approdato nelle sale cinematografiche dopo tante controversie. Ecco 10 maggiori differenze rispetto al film d'animazione Disney.

ATTENZIONE SPOILER. La Sirenetta della Disney è il più recente live-action che la Disney ha realizzato basandosi su un suo classico d’animazione. Il live-action reinventa il film d’animazione originale del 1989 con alcuni colpi di scena moderni, includendo alcune delle sensibilità di oggi in questi personaggi senza tempo. Occorre ricordare che Lin-Manuel Miranda di Hamilton si è unito al team per scrivere alcune nuove canzoni insieme al compositore originale del film d’animazione, Alan Menken.

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Nonostante i fan Disney siano sempre molto entusiasti, il live-action ha generato non poche controversie, a partire dal casting di Halle Bailey come Ariel, dal momento che non ha la pelle bianca e i capelli rosso vivo come la sirena animata ormai iconica e amata da grandi e piccini. Altri hanno criticato il design realistico di Flounder e Scuttle e l’uso eccessivo della CGI, a volte davvero troppo predominante.
Ecco 10 maggiori cambiamenti tra il live-action e classico d’animazione Disney La Sirenetta

1. Nel live-action La Sirenetta, Ariel vuole la libertà per se stessa, non per stare con un uomo

Probabilmente, il più grande cambiamento rispetto al cartone originale è la decisione di Ariel di diventare umana. Stavolta la sirenetta non vuole diventare umana per stare con il principe Eric, al contrario vuole ottenere la libertà di esplorare se stessa e scoprire chi è. Sebbene ciò rispecchi i temi dell’originale, il film d’animazione si concentrava maggiormente sul desiderio di Ariel di stare con Eric.

Tuttavia, l’inclusione della canzone terrestre di Ariel Per la prima volta, così come la storyline dei legami di Ariel ed Eric con le rispettive famiglie, suggerisce che Ariel ha un’identità davvero molto più marcata rispetto alla sua controparte animata. Il fatto che Ursula privi la sirenetta della sua voce, viene percepito solo in parte nel live-action, in quanto Ariel continua ad avere una propria voce, anche se non sentita sonoramente, sulla terraferma e riusciamo addirittura ad entrare nella sua mente e a capire i suoi desideri.

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2. Il Principe Eric ha una storia d’origine

Tra una delle maggiori differenze rispetto al classico d’animazione c’è il fatto che il live-action dedica molto più tempo al Principe Eric, approfondendo il personaggio. Nel film del 1989, il principe Eric non ha molta personalità, rendendolo molto simile ai suoi predecessori Disney, piuttosto senza spina dorsale e dimenticabili. Tuttavia, i realizzatori volevano sviluppare il personaggio del principe Eric in modo che il rapporto tra lui e Ariel avesse più senso.

Proprio come Ariel viene controllata dal padre, il Re Tritone, Eric deve rendere conto alla madre, rendendo le storie dei due protagonisti particolarmente affini. La storia del principe Eric conferisce al personaggio una certa profondità e dà ad Ariel un motivo per connettersi così fortemente con Eric. L’idea del vero amore senza spiegazioni è un cliché che i nuovi film Disney stanno imparando a perdere per riflettere i tempi moderni.

3. Nel live-action La Sirenetta compare la madre del Principe Eric

In La sirenetta del 1989, non si sa molto del principe Eric. È un principe che ama il mare e l’avventura e la sua personalità si riflette su questi due interessi. Per rendere naturale la storia d’amore tra Eric e Ariel, i realizzatori hanno deciso di includere una storia d’origine di Eric e di includere sua madre, in modo che contribuisse a costruire il suo personaggio. La madre del principe Eric è un nuovo personaggio nella storia, ma il suo ruolo è fondamentale in questa reiterazione della storia.

Noma Dumezweni interpreta la madre del principe Eric, la Regina Selina. Dumezweni è nota per i suoi ruoli in Mary Poppins Returns nei panni di Miss Penny Farthing e quello di Theodora Birch in The Watcher. La Regina Selina, come accennato prima, controlla la vita di Eric, tanto quanto Re Tritore tiene d’occhio sua figlia Ariel. Mostrare una relazione complicata tra il principe Eric e madre aggiunge complessità al suo personaggio e, di conseguenza, rende la sua storia d’amore con Ariel più completa.

4. Scuttle non è un gabbiano

Nel film d’animazione originale, Scuttle è un gabbiano che aiuta Ariel a trovare oggetti terrestri per la sua collezione, dandole talvolta anche delle informazioni sbagliate involontariamente (come dimenticare l’arricciaspiccia). Tuttavia, nel riadattamento live-action uscito il 24 maggio nei cinema, Scuttle è una sula settentrionale femmina, che è un grande uccello marino bianco. Cambiare il genere del personaggio così come la specie può sembrare strano, ma i creatori volevano inserire un uccello che potesse trovarsi nelle scene subacquee.

Mentre un gabbiano è un iconico volatile da spiaggia, per ragioni pratiche, ha molto più senso che Scuttle sia un uccello marino. Oltre al cambio di aspetto del personaggio, Scuttle è doppiato dall’attrice e comica Awkwafina, che comunque riesce a offrire un’interpretazione bizzarra e volubile dell’uccello marino, rispecchiando la personalità del gabbiano che era presente nell’originale.

5. Flounder non sembra più l’amichevole e tenero pesciolino di Ariel nel live-action La Sirenetta

Nel classico Disney originale, Flounder era il migliore amico e aiutante animale di Ariel. Le serviva da supporto, ma anche per ricordarle i pericoli dell’oceano e della superficie. Flounder ricopre lo stesso ruolo nel live-action; tuttavia, anche se la sua personalità è rimasta la stessa, il suo aspetto è molto più opaco e “smorto”, sembra molto diverso dal pesce giallo e blu brillante dell’originale. Questa versione 2023 di Flounder è più realistica e sembra più vicina a una vera platessa. Ciò nonostante, a causa delle sue strisce gialle e blu smorzate, Flounder è lontano dall’essere un’accurata rappresentazione di una platessa.

Dal momento che l’originale Flounder animato sembra essere basato su pesci tropicali, ha senso che il nuovo design prenda parte dell’aspetto originale per mantenerlo rilevante. Tuttavia, i colori tenui e l’oceano in CGI sembrano fondersi insieme in un modo che sicuramente non favorisce il famoso pesciolino. Anche se Flounder può sembrare più realistico nel live-action, in una storia su una sirena che viene trasformata in un essere umano da una strega del mare, si poteva anche cercare di fare a meno del realismo completo.

6. I testi di alcune canzoni classiche sono stati cambiati

Oltre ad aggiungere nuove canzoni e rimuovere vecchie canzoni, alcuni dei testi della classica colonna sonora del classico sono stati aggiornati per adattarsi ai tempi di oggi. Ad esempio, “Povere anime sfortunate” includeva dei testi che riflettevano il patriarcato dell’epoca, in quanto veniva indicato che era meglio che le giovani donne rimanessero in silenzio. In un’intervista con Variety, Alan Menken, il compositore della colonna sonora del film d’animazione originale, ha affermato che le battute sono state rimosse perché “potrebbero in qualche modo dire alle ragazze che non devono parlare a sproposito, anche se Ursula sta chiaramente manipolando Ariel per rinunciare alla sua voce“.

Inoltre, sono stati modificati leggermente anche i testi di un’altra canzone “Baciala“. Nella sua intervista a Variety, Menken ha anche aggiunto “le persone sono diventate molto sensibili all’idea che [il principe Eric] avrebbe, in qualche modo, forzato [Ariel]“. Questo cambiamento riflette l’attuale visione della società sul consenso e le relazioni romantiche e la troupe ha deciso di apportare queste modifiche per garantire che le azioni del principe Eric siano chiaramente quelle di qualcuno innamorato di Ariel, e non qualcuno che cerca di approfittarsi di lei o non ottenere il suo consenso. Tuttavia, se ci pensate bene, in realtà Eric doveva baciare Ariel per esaudire il desiderio della ragazza e spezzare la maledizione di Ursula; non c’era alcuna azione malintenzionata da parte sua, anzi Ariel era del tutto consensuale.

7. Sono state aggiunte tre nuove canzoni nel live-action La Sirenetta

Nel 2017, è stato annunciato da Alan Menken che Lin-Manuel Miranda si sarebbe unito a lui nella creazione delle canzoni per il live-action di La Sirenetta. In un’intervista con Collider, Miranda ha citato l’impatto del paroliere originale del film d’animazione, Howard Ashman, sulla sua infanzia. Anche se Miranda ha ammesso inizialmente che era abbastanza scoraggiato nel dover seguire le orme di Ashman, era comunque entusiasta di lavorare a un film che ha avuto un tale impatto sulla sua infanzia.

Al live-action sono state aggiunte tre nuove canzoni che, a detta dello stesso Miranda, sono fondamentali per dare ancora più sostanza alla stessa protagonista e anche ad altri personaggi. Ad esempio, “Acque inesplorate” è un assolo che il principe Eric canta dopo essere stato salvato dalla misteriosa sirena e dopo che la cerca invano. L’altra aggiunta è “Il grande scoop” una canzone di Sebastian e Scuttle che contiene il caratteristico rap di Miranda. L’ultima nuova canzone è per la sirenetta stessa, cantata quando tocca la terraferma, poco prima di incontrare il Principe Eric, intitolata “Per la prima volta“.

8. Mancano due canzoni originali dal live-action

Con l’aggiunta di tre nuove canzoni, il live-action ha eliminato due canzoni dal classico animato originale. Queste canzoni sono state scartate perché i realizzatori credevano che non fossero funzionali alla tramae non aggiungessero molto alla storia. Mancano le canzoni “Les Poissons” che lo chef Louis canta mentre prepara il pesce (manca anche il personaggio dello chef) e “Le figlie di Tritone“, interpretata dalle sorelle di Ariel nell’apertura del film d’animazione originale. In un’intervista con CBR, Alan Menken ha spiegato che volevano che il film iniziasse nell’oceano e che Ariel creasse hype per “Parte del tuo mondo“. Le sorelle di Ariel sono presenti anche nel live-action, nonostante non abbiano una loro canzone.

9. Nel live-action La Sirenetta sono presenti nuovi personaggi

Oltre al nuovo personaggio della regina Selina, ci sono una serie di altri nuovi personaggi presenti nel live-action. Molti di questi nuovi personaggi appartengono all’ambientazione del castello del Principe Eric, come il maggiordomo e i compagni di nave. Anche in questo caso, si nota la volontà dei filmmakers di dare al principe Eric un trattamento più equilibrato rispetto al classico originale. Ad esempio, John Dageish interpreta Mulligan, uno dei compagni di nave di Eric.

Inoltre, ci sono anche alcuni nuovi personaggi, come quello delle cameriere, che probabilmente supervisioneranno la permanenza di Ariel a palazzo. Uno dei nuovi personaggi è Rosa, interpretata da Emily Coates, che sarà una giovane cameriera. Inoltre, Lashana, interpretata da Martina Laird, è un’altra cameriera basata sul personaggio della cameriera Carlotta del film d’animazione originale. Come Carlotta, Lashana probabilmente aiuterà Ariel ad ambientarsi a palazzo.

10. Il live-action dura più di due ore

La durata di La Sirenetta del 1989 è di un’ora e ventitré minuti, che è notevolmente più breve della durata di 135 minuti del live-action. Sebbene questa durata non sia unica per questo particolare adattamento live-action – La bella e la bestia è durato due ore e diciannove minuti – lascia più tempo per sviluppare altri personaggi. Anche se un’ora e ventitré minuti è un buon tempo di esecuzione per i film per bambini, il tempo extra consente sicuramente uno sviluppo extra del personaggio e l’espansione di momenti che altrimenti potrebbero dover essere tagliati.

Dal momento che i tempi di esecuzione degli altri remake live action non hanno spaventato i fan, impedendo loro di andare al cinema, La Sirenetta era anche libero di estendere il tempo di esecuzione dell’originale.

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