La Sirenetta (2023): la colonna sonora del live action tra operazione nostalgia e modernità

La colonna sonora era parte integrante di La Sirenetta del 1989 così come lo è del live-action diretto da Rob Marshall, al momento disponibile nelle sale cinematografiche.

Non c’è un film Disney che si rispetti senza la relativa colonna sonora e questo è anche il caso de La Sirenetta. In fondo al mar c’è una principessa adolescente che scalpita per poter approfondire la sua conoscenza del mondo in superficie. Quando uscì nel 1989, il classico d’animazione Disney La Sirenetta segnò una svolta epocale per la Disney: veniva presentata una principessa, Ariel, dopo ben 30 anni dall’ultima (Aurora de La bella addormentata nel bosco) e dava vita alla prima principessa creata senza la diretta supervisione di Walt Disney in persona, morto nel 1967. Ariel era una protagonista diversa dalle principesse precedenti come Biancaneve, Cenerentola e Aurora, in quanto si ribella all’autorità (quella di suo padre, il Re Tritone) ed è dettata da un sentimento di curiosità di cui le altre principesse erano prive, in quanto la loro vita era più che altro legata al perseguimento del vissero felici e contenti con il matrimonio. Ariel è anche diversa fisicamente dalle tre principesse classiche della Disney: è la prima principessa quasi nuda, coperta solo da un costume, più maliziosa e sicuramente più seducente, con forme ben definite e ammiccante.

Al di là delle caratteristiche fisiche, nel classico originale del 1989 riusciamo subito a entrare in sintonia con Ariel in quanto la sua personalità è comprensibile fin dall’inizio grazie anche alle canzoni presenti nel film. In generale, l’intera colonna sonora è composta da brani ciascuno dei quali contribuisce a delineare la psicologia di ciascun personaggio. Lo stesso avviene nel remake live-action, attualmente presente nelle sale cinematografiche, che non solo riprende, per i fan nostalgici alcune canzoni amate dal film d’animazione originale, ma ne include anche di nuove, che recano la firma di Lin-Manuel Miranda (Hamilton). Quest’ultimo, per scrivere i brani inediti, si è affiancato al famoso compositore e frequente collaboratore Disney Alan Menken, tornato come supervisor anche nel live-action. Menken è stato candidato a 19 Academy Awards, vincendone otto, incluso uno per “In fondo al mar” (quello stesso anno è stato anche nominato nella stessa categoria per la canzone “Baciala”). Alla fine, dalla colonna sonora del classico originale sono state estromesse due canzoni, per far spazio a quattro nuove (di cui una è stata tagliata, ovvero la canzone da solista dedicata a Re Tritone).

La Sirenetta: una rievocazione nostalgica con brani noti della colonna sonora originale

Tra le canzoni che il live-action ha riproposto e ha mantenuto inalterate dal film d’animazione del 1989, possiamo menzionare “Parte del tuo mondo“, “La canzone dei marinai” e “In fondo al mar” (affronteremo in un paragrafo a parte i casi di “Baciala” e “Povere anime sfortunate“. “Parte del tuo mondo” è il numero musicale più famoso di La Sirenetta e, come tutte le canzoni dell’originale, è stato composto da Menken con testi di Howard Ashman. Questa potente ballata arriva all’inizio del film d’animazione originale quando Ariel è nella sua grotta segreta ed esprime il desiderio di far parte del mondo in superficie. Come la sua controparte animata, il brano viene ripreso altre due volte nel remake live-action, dopo essere stato presentato nella sua interezza la prima volta. Uno arriva dopo “La canzone dei marinai” e il naufragio della nave, quando incontra Eric e lo salva, e un altro arriva alla fine del film.

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Per quanto riguarda “La canzone dei marinai“, la canzone marinara cantata dall’equipaggio della nave del principe Eric (Jonah Hauer-King), non apre il remake live-action, come fa con il classico d’animazione, ma viene invece dopo “Parte del tuo mondo“. La canzone racconta l’altro lato della storia, ovvero quello che gli umani sulla terraferma pensano e sentono riguardo al mondo sottomarino proprio come Ariel si interroga sul mondo sopra. Un’altra canzone iconica, ripresa direttamente dal film d’animazione originale e rimasta inalterata è “In fondo al mar“, cantata da Sebastian il granchio (o aragosta a seconda della fonte). Si tratta di una a canzone ispirata al calypso/reggae su tutte le cose meravigliose da fare vivendo sotto il mare. La sentiamo dopo che Ariel vede il principe Eric per la prima volta e lo salva dall’annegamento. Sebastian (Daveed Diggs) canta ad Ariel per convincerla che il mondo sotto gli abissi è migliore di quello che ha visto sopra. È una canzone molto più allegra di quelle precedenti e consente a Diggs di mettere a frutto i suoi talenti musicali.

L’adattamento ai tempi moderni modificando i testi

Come anticipato, nel live-action La Sirenetta sono presenti altre due canzoni provenienti direttamente dal film d’animazione originale, ma leggermente modificate nei testi per adattarle meglio, secondo quanto dichiarato da Miranda e Menken ai tempi moderni. Stiamo parlando del brano cantato da Ursula “Povere Anime Sfortunate” e da quello cantato da Sebastian “Baciala”. Le note di “Povere Anime Sfortunate” riecheggiano quando Ariel incontra Ursula e scambia la sua voce con le gambe e la possibilità di vivere nel mondo in superficie. È una canzone manipolatrice che Ursula usa per convincere Ariel a concludere l’accordo. In un’intervista con Vanity Fair, Menken ha spiegato che parti del testo della canzone sono state modificate per evitare che le ragazze pensassero che parlare a sproposito fosse sbagliato, limitandosi nell’esprimere i propri giudizi e la loro vera personalità.

Relativamente a “Baciala“, invece, nella sua intervista a Vanity Fair, Menken ha riferito il fatto che parte del testo di questa canzone è stato riadattato per evitare l’idea che Eric stesse forzando Ariel. La canzone inizia quando Eric e Ariel stanno galleggiando insieme su una barca in una laguna. Arrivano Sebastian e un coro di animali acquatici (nel live-action questi ultimi sono sostituiti semplicemente da Scuttle e Flounder che fanno da accompagnamento a Sebastian), che esortano i due a baciarsi. Ariel ha bisogno del “bacio del vero amore” e i suoi amici fanno del loro meglio per creare l’atmosfera giusta. È una delle canzoni più romantiche della filmografia Disney e fa molto per mostrare come i sentimenti di Eric e Ariel siano cresciuti in modo naturale. Va bene adattarsi ai tempi moderni, ma perché snaturare in parte un brano così romantico, quando era fondamentale che Eric baciasse veramente Ariel per spezzare la maledizione inflitta da Ursula?!

La modernità del live-action La Sirenetta si fa largo nella colonna sonora con canzoni straordinarie

Nel live-action sono presenti tre nuove canzoni: Acque inesplorate, Per la prima volta e Il grande scoop. Acque inesplorate è una nuova canzone di Miranda pensata per Eric, in modo che possa dare una profondità psicologica e una maggiore caratterizzazione anche al principe. Sentiamo il brano dopo che Ariel ha salvato Eric, che si sveglia sulla spiaggia con un debole ricordo della sirena. Eric non ha canzoni nel film d’animazione, quindi è una gradita aggiunta quella di inserire un’altra voce alla colonna sonora live-action. La canzone parla dei sentimenti di Eric riguardo alle onde di fronte a lui e di come la sua esperienza di pre-morte e il suo salvataggio abbiano cambiato la sua visione.

Per la prima volta è la seconda nuova canzone del remake live-action, cantata da Ariel quando arriva per la prima volta sulla terraferma dopo aver fatto il suo patto con Ursula. Dal momento che Ariel non è in possesso della sua voce per questo numero, Miranda e il regista Rob Marshall hanno trovato un modo creativo per permettere a Bailey di cantare, il che implica entrare nella mente di Ariel e ascoltare i suoi pensieri. Poiché Ariel rimane in silenzio per la maggior parte della seconda metà del film, Per la prima volta è un escamotage importante per dar voce ai sentimenti di Ariel.

Il grande scoop è la terza nuova aggiunta musicale, il cui testo è firmato da Miranda ed è cantata da Sebastian e Scuttle (Awkwafina). Menken ha iniziato la canzone come una breve melodia su cui Miranda ha poi inserito una traccia rap. Questa canzone viene presentata dopo che Ursula si è trasformata in un essere umano per indurre Eric a sposarsi. La notizia manda tutti nel panico mentre cercano di capire esattamente cosa stia succedendo e cosa è successo ad Ariel. È un’ulteriore canzone allegra che rende il finale più sempre più urgente.

La Sirenetta e la scelta di eliminare due canzoni originali dal live-action

Solo due canzoni del film d’animazione originale sono state rimosse dall’adattamento live-action di La sirenetta del 2023, uno dei pochi aspetti diversi del nuovo film. Nessuna delle canzoni è particolarmente importante per la trama, quindi non possiamo dire che l’estromissione abbia rappresentato una grande perdita. Entrambe le canzoni erano anche cantate da personaggi non principali, quindi l’eventuale inclusione avrebbe implicato il dovere di scegliere più cantanti per i ruoli. Le figlie di Tritone accompagnano l’introduzione di Ariel nel film d’animazione originale, in quanto rappresentava una prova canora per tutte le figlie di Re Tritone, una prova a cui Ariel non riesce a partecipare. La rimozione della canzone è uno dei più grandi cambiamenti del live-action. Menken e i creatori di La Sirenetta hanno ritenuto che rendere Parte del tuo mondo il primo numero musicale avrebbe creato hype.

L’altro brano mancante dal live-action è Les Poissons, una breve canzone cantata da Chef Louie che prepara una cena per Eric e l’umana Ariel. Lo chef si diverte a preparare “poissons” (“pesce” in francese) e altre creature marine per il consumo, con grande orrore di Sebastian. Il regista Rob Marshall ha detto che Les Poissons è stato rimosso dal remake live-action perché non ha nulla a che fare con la storia. Sarebbe stata anche un’esperienza più violenta e raccapricciante da guardare in live-action e avrebbe tolto un po’ la magia del film.

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