Borat: 10 cose che non sapevi sul film con Sacha Baron Cohen

Da quando è uscito nel lontano 2006, Borat è diventato un film cult. Siamo sicuri che, ancora oggi, a distanza di tutti questi anni, non sapete alcune cose sul film con protagonista Sacha Baron Cohen.

Borat, film del 2006 diretto dal regista Larry Charles, ha come protagonista Borat Sagdiyev, diretto da un indimenticabile Sacha Baron Cohen. La vicenda ruota attorno a Mr. Sagdiyev, un fittizio giornalista televisivo del Kazakistan che viene mandato come inviato negli Stati Uniti per dare delle news su uno dei più grandi e potenti paesi del mondo.

Se pensate che ciò che avete visto nel film sia qualcosa di estremo, vi sorprenderà sapere che quello che è accaduto dietro la cinepresa è ancora più incredibile di quello che avete visto effettivamente nel film. Tutta la storia è per lo più un feroce commento sociale, che prende di mira vari aspetti discutibili della società odierna in un modo davvero unico ed esilarante. Se avete visto il film avrete probabilmente un sacco di domande. Di seguito vi sveliamo qualche breve e divertente curiosità su Borat.

Ecco le 10 cose che non sapevi su Borat

1. Durante le riprese di Borat, la polizia ha chiamato tante volte Sacha Baron Cohen

Borat cose che non sapevi Cinematographe.it

Tre le tante cose che non sapevate su Borat, che sicuramente vi strapperà una risata è che alcune scene oltraggiose e alcune buffonate perpetrate dal suo protagonista hanno attirato l’attenzione del pubblico e anche delle forze dell’ordine. Sacha Baron Cohen ha rivelato, durante una chiacchierata con Marc Macron, che l’FBI ha ricevuto molteplici lamentele nel luogo dove stava girando la commedia.

Alcune persone hanno pensato che fosse un “terrorista che viaggiava in un furgone dei gelati“, forse una chiara visione dello stereotipo che la maggior parte di loro conserva ancora oggi. Baron Cohen ha affermato che l’FBI ha compilato un fascicolo sul cast e sulla troupe.

2. Il film è basato su un Dottore ebreo

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Per il suo personaggio in Borat, Sacha Baron Cohen si è ispirato a un Dottore ebreo che ha incontrato nel Sud della Russia. Secondo quanto dichiarato dallo stesso attore, il dottore era un uomo divertente e ironico, che lo faceva ridere molto e, per alcune stravaganze che aveva, è stato ispirato a dar vita al personaggio di Borat.

Detto ciò, vale la pena precisare che il Dottore ebreo non ha di certo ispirato la piega sessista e antisemita del film. La decisione di affrontare queste negatività è arrivata dopo.

3. Borat non è del Kazakistan è tra le curiosità che sicuramente non sapevate

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In realtà tutto sul personaggio è falso relativamente al suo background. Borat vive in un villaggio rumeno, la sua lingua è un mix tra l’ebreo e l’armeno e la sua scrittura è incomprensibile oppure la versione russa del cirillico; anche i titoli di coda sono in un’altra lingua, il polacco. Non c’è una sola cosa del film che lo identifichi come una persona kazaka.

4. La maggior parte del film non ha una sceneggiatura

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Borat è realta o finzione? Questa è una domanda che gli spettatori si sono fatti più e più volte. Il film è stato realizzato per ottenere, da parte delle persone comuni, delle reazioni naturali e soprattutto reali e, indubbiamente, ha anche offeso molte persone. La performance stupefacente e tutte le cose dette erano quasi reali: Sacha Baron Cohen lo ha fatto per creare uno stile quasi documentaristico. Quando vedete il film, noterete che alcune persone si arrabbiano con lui: le loro reazioni/risposte sono del tutto reali.

5. Borat ha effettivamente aiutato il turismo in Kazakistan

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Anche se il film non rende giustizia al Kazakistan come paese, anzi ne esce un’immagine quasi negativa, Borat è riuscito in qualche modo a ispirare le persone a visitare il Kazakistan. Sicuramente lo avranno fatto per accertarsi che le persone non sono come il protagonista del film. Inoltre, il paese, invece di bandire il film, lo ha accolto positivamente, elogiando Sacha Baron Cohen e la sua interpretazione. Inoltre, invece di bandirlo per la rappresentazione del paese, il Kazakistan ha accolto positivamente il film, elogiando anche l’interpretazione di Sacha Baron Cohen.

Ci sono voluti sei anni perché i massimi funzionari del Kazakistan ammettessero che c’era qualcosa di diverso dal disgusto per la rappresentazione del loro paese in Borat. Tuttavia, nel 2012, il ministro degli Esteri del paese, Yerzhan KazyKhanov, ha ammesso in parlamento che il film ha portato un enorme aumento del turismo e ha contribuito a mettere sulla mappa il paese ricco di petrolio.

6. C’erano solo quattro attori in Borat oltre Sacha Baron Cohen

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Pamela Anderson, Ken Davitian, il comico Luenell Campbell e Adrian Cortez erano le uniche persone coinvolte nella grande “burla” e commedia che è Borat. Il resto delle persone coinvolte pensava che Borat-Baron Cohen fosse un immigrato che studiava la vita americana.

Per la cronaca, l’attore ha scatenato il caos quando ha fatto scherzi agli americani comuni e ad alcuni personaggi eminenti con l’obiettivo di onorare il Kazakistan. Baron Cohen ha fatto di tutto per indurre vittime inconsapevoli ad apparire nei suoi film, molte delle quali non conoscevano il vero uso di ciò che avevano filmato fino alla prima del sequel del film.

7. La scena dello Star-Spangled Banner sarebbe potuta diventare mortale è tra le cose che sicuramente non sapevi di Borat

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La maggior parte delle scene del film sono state girate con la folla sullo sfondo ignara del contesto. In una scena della commedia, Borat canta un inno nazionale inventato del Kazakistan. Inizia l’inno mostrando il suo sostegno alla guerra al terrore in Iraq, giustificando la violenza e il regime del presidente Bush, che rende felici la maggior parte dei bianchi.

Tuttavia, quando canta l’inno kazako con il tono dello Star-Spangled Banner (inno nazionale degli Stati Uniti), si rendono conto che si tratta di un esperimento sociale e si infuriano. Cohen ha fatto infuriare così tanto la folla, che quest’ultima si è quasi ribellata. Se fosse rimasto un minuto in più gli avrebbero sparato. Siamo sicuri che questa curiosità su Boris non la sapevate.

8. Borat è stato bannato in quasi tutte le nazioni arabe e in Russia

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In quali paesi Borat è stato bannato? Sebbene il film sia divertente per molte persone, alcuni paesi lo trovano del tutto offensivo e per questo hanno deciso di vietarlo. Quando è uscito, nel 2006, tutti i paesi arabi, tranne il Libano, lo hanno bandito.

9. Seth Rogen e Patton Oswalt Read sono tra gli sceneggiatori non menzionati nel film

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Solo quattro membri del team (incluso Sacha Baron Cohen) sono stati accreditati per la sceneggiatura del film e sono stati nominati per un Academy Award. Tuttavia, nel progetto, sono stati coinvolti anche altri scrittori e comici, principalmente Patton Oswalt e Seth Rogen.

I due attori non hanno ricevuto i credits perché l’80% del film non aveva script e gli sceneggiatori passavano il tempo a indovinare come le persone reali avrebbero risposto alle numerose domande di Borat. Come la maggior parte dei mockumentary, alcune scene del film sono state modificate o improvvisate dagli sceneggiatori.

10. Borat è stato colpito da una serie di cause legali

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Proprio per la sua satira diretta e severa, Borat è stato colpito da una serie di cause legali, molte delle quali sono state respinte o risolte in via extragiudiziale perché le persone pensavano di star partecipando realmente a un vero documentario.