Venezia 73 – One More Time With Feeling (3D): recensione del film di Andrew Dominik

Un “Fuori Concorso” decisamente particolare. Alla alla 73ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è stato presentato il film-documentario del regista  neozelandese Andrew Dominik (Chopper, il film nominato all’Oscar, L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford, lavoro che fu  proposto in anteprima a Venezia nel 2007, e Cogan: Killing Them Softly, presentato a Cannes nel 2012).

Originariamente pensato come una mera ripresa di una performance, One More Time With Feeling assume un caratteristica del tutto differente, con una decisa profondità capace di scavare nel tragico contesto della scrittura e registrazione dell’album.

Oltre alle splendide performance live dei Bad Seeds che cantano le loro nuove canzoni, si susseguono  una sequela di  interviste e riprese effettuate da Dominik, accompagnate da una narrazione intermittente e da alcune riflessioni estemporanee di Nick Cave. Ciò che viene generato è una testimonianza cruda ma al contempo fragile, con questo enfatico tributo ad un artista che cerca di trovare la sua strada attraverso l’oscurità.

One More Time With Feeling, oltre a beneficiare della tecnica 3D, vanta anche una variegata conduzione metrica, con una prevalenza del bianco e nero accompagnata nel finale da un tiepido tono di colore. L’attuazione di questa particolareggiata scelta è dettata dal fatto di voler incentivare l’empatia della pellicola, evidenziando quegli aspetti intimi ma anche austeri palesati da questo controverso album musicale. Un introspettivo modo di vedere – e di vivere – l’estenuante preparazione di un album da parte di uno degli artisti musicali contemporanei più influenti di sempre.

Nick Cave torna al cinema con One More Time With Feeling

JESUS ALONE

Nick Cave & The Bad Seeds tornano con Jesus Alone, il primo brano tratto dal loro nuovo album (in uscita la settimana prossima), Skeleton Tree. Dominik beatifica questa sedicesimo lavoro riprendendone passo per passo il processo strutturale, non tralasciando nulla al caso. Nick Cave protagonista assoluto, porta bandiera di questo bellissimo “tour audiovisivo” offerto sul grande schermo, ad un pubblico spettatore da sempre esigente; One More Time With Feeling invoglia ogni forma di sensazione individuale, lasciando un senso di lancinante soddisfazione nell’animo di chi lo guarda e di chi soprattutto lo ascolta. Una conduzione quasi mistica, con questa maestosa rappresentazione artistica firmata Nick Cave.

One more time… Nick!!!

Uno “svisceramento artistico” pazzesco, con questo Nick Cave tetro nei suoi modi esibizionistici; approfondisce e narra le modalità con cui questo artista opera in prima persona alla realizzazione di questo album musicale.

Jesus Alone è l’ennesima prova superlativa di un musicista – e di una storica band – da sempre “affamato”, mai soddisfatto di ciò che ha realizzato. One More Time With Feeling  è la prova pratica di come il cinema sarà così il luogo d’eccellenza, in cui ascoltare e sperimentare sensazioni connesse ad una vera esibizione artistica.

Il progetto segna il ritorno di Cave sugli schermi cinematografici dopo il documentario 20.000 giorni sulla terra di Iain Forsait e Jane Pollard, che ha incassato oltre 4 milioni di dollari a livello globale. One More Time With Feeling  regala attimi di pura essenza artistica, emozionando con questa esperienza intensa – e tremendamente ossessiva – chi ha il privilegio di guardarla, udirla ma soprattutto percepirla.

One More Time With Feeling è un film-documentario diretto da Andrew Dominik. Il film è una co-produzione Iconoclast e Pulse Films, in associazione con JW Films ed è stato prodotto da Dulcie Kellett e James Wilson. Sarà distribuito in più di 650 copie nei cinema mondiali mentre il sedicesimo album di studio di Nick Cave & the Bad Seeds, Skeleton Tree, uscirà il 9 settembre dell’anno corrente. Nel cast Nick Cave & The Bad Seeds.

Regia - 4
Fotografia - 4
Sonoro - 4.5
Emozione - 5

4.4