Edoardo Leo e Marco Giallini – intervista al cast di Loro Chi?

Edoardo Leo e Marco Giallini: due personalità differenti, due talenti ineccepibili e una combinazione di eventi che li porta a incrociarsi anche qui, sul set di Loro Chi? , un’interessante pellicola diretta da Francesco Miccichè, con la regia e la sceneggiatura di Fabio Bonifacci, in cui Marco Giallini ed Edoardo Leo interpretano rispettivamente il truffatore Marcello e il truffato David. Noi di Cinematographe li abbiamo incontrati e abbiamo cercato di comprendere più a fondo la nascita e l’evoluzione di un film assolutamente da vedere, equipaggiato dai toni della commedia, i ritmi del giallo e la fantasia che solo un inganno a regola d’arte può regalare.

Edoardo Leo e Marco Giallini – intervista al cast di Loro Chi?

Siamo degli esordienti un po’ avanti con l’età – scherzano Fabio e Francesco, che per una vita si sono dedicati perlopiù al mondo televisivo, ma poi qualcosa li ha spinti a mettere in scena Loro Chi?, dopo aver rimandato per diverso tempo la volontà di collaborare nuovamente insieme (la prima volta risale a 15 anni fa). Poi è successo che Bonifacci è diventato uno degli sceneggiatori più stimati quindi abbiamo deciso di fare il film – dice Francesco Miccichè.

Come avete gestito la vostra collaborazione, dal momento che siete entrambi registi?

Francesco: Abbiamo scelto insieme il cast e tutto, poi a parlare con questi signori qui (dice indicando Marco e Edoardo) ci pensavo io. Sarebbe stato complicato collaborare con un altro regista, ma io e Fabio ci conosciamo e abbiamo mole affinità.
Fabio: Mi incuriosiva fare questo film. Per me è stato uno degli esordi meno travagliati che esistano! 

Come è nata questa storia?

In realtà è un fatto di cronaca che mi è davvero successo – racconta Fabio Bonifacci -. Una sera di molti anni fa conobbi un cameriere che mi propose di andare a conoscere le sue vicine di casa, ma rifiutai; poi qualche anno dopo fui narcotizzato e rapinato. Stavo scrivendo una storia partendo da queste basi, ma mi mancava il finale e si presentò quando venni a sapere che un signore croato senza una gamba si era presentato a Manfredonia dicendo di essere me. È stato ospite presso un hotel di Trani per 20 giorni, portandosi anche a letto due donne del personale. Poi l’ho pure incontrato e volevo assumerlo come consulente di truffa, ma mi chiese un telefono con una scheda e 500 mila lire, dicendomi che si sarebbe fatto risentire lui. In quel momento ho capito che non puoi fare accordi con un truffatore: ti prenderà in giro di nuovo. Senza saperlo è stato lui il consulente del mio film!  

Che tipo di film è Loro Chi?

Non è un film per tutti dal punto di vista registico – dice Edoardo Leo, anch’egli regista di Noi e la Giulia – ma Fabio è stato molto bravo a costruire un film ricco di sfaccettature – continua Fabio Miccichè – e gli attori sono riusciti a dare importanza a ogni personaggio e a conferirgli credibilità.

Quanto spazio avete dato all’improvvisazione?

Marco Giallini: Abbastanza poco! Francesco è uno di quelli che si impone non facendolo notare.

Marco, che cosa ci dici riguardo all’episodio della bandana?

Stavamo girando le scene e a un certo punto ho dato una botta che sono cascato per terra e ho detto: Ci siamo! Sono andato lungo per terra e go detto ‘È finita’ – Avevo un buco in fronte che c’entrava ‘na piotta! – Poi mi sono ritrovato in pronto soccorso dove sono stati molto carini, si facevano i selfie con la mia fronte sanguinante. 

Si, che poi tutto è nato perché lui riesce a mandare in aria il sigaro e ad afferrarlo con la bocca, io invece non ci sono mai riuscito… l’unica volta ci sono riuscito sul set… – dice Edoardo Leo – e invece quella volta forse col vento non ci riusciva ed è andato a sbattere. 
Si ma è tornato a girare dopo tre quarti d’ora! – interviene Fabio
E noi stavamo a  rivedere le scene per capire cosa si era fatto – continua ridendo di gusto Edoardo.

Marco il tuo personaggio è un mix di personalità pensate per buttare fumo negli occhi. Tolta la maschera, chi è Marcello?

Bella domanda… Direi di far decidere al pubblico!

Invece cosa ci dici del tuo personaggio Edoardo?

Ho messo tanta carica emotiva per fare il mio personaggio e spero che sia arrivata al pubblico. Il mio personaggio viene trufafto da Marcello e si mette a inseguirlo, ma finirà con l’imparare l’arte della truffa e poi… non spoilero nulla! 

A quali film vi siete ispirati in particolare?

C’è tutta una tradizione di film incentrati sulla truffa – risponde il regista -. Mi sono particolarmente ispirato a La casa dei giochi di Mamet e a I soliti sospetti. Poi possiamo dire che in testa facevamo rimandi a opere che conosciamo, abbiamo attinto da esse forse senza neanche accorgercene. Inoltre in Loro Chi? c’è anche un umorismo differente: si ride in modo diverso a ogni scena.