We Have Always Lived in The Castle: il trailer con Sebastian Stan

Ecco il trailer ufficiale del nuovo thriller con Taissa Farmiga e Alexandra Daddario .

Il trailer del nuovo thriller storico We Have Always Lived in The Castle è arrivato ed è piuttosto inquietante…

We Have Always Lived in The Castle è il nuovo film con Sebastian Stan, Taissa Farmiga e Alexandra Daddario. La pellicola è tratta da un romanzo dallo stesso titolo, che in Italia conosciamo come Abbiamo Sempre Vissuto Nel Castello.

La sinossi del libro recita:

Mary Katherine Blackwood, detta Merricat, ha diciotto anni e vive con la sorella Constance, il vecchio zio Julian e il gatto Jonas in una grande casa ai margini di un paese della campagna americana. Merricat è l’unica ad avere contatti con il mondo esterno: si reca infatti al villaggio due volte alla settimana per rifornirsi di cibo e di libri. Constance, invece, non ha mai lasciato la casa negli ultimi sei anni, mentre lo zio Julian, invalido su una sedia a rotelle, scrive e riscrive ossessivamente frammenti di una fantomatica autobiografia. La gente del paese li odia per qualcosa che ha a che fare con una misteriosa tragedia avvenuta sei anni prima, quando quattro membri della famiglia Blackwood (i genitori di Merricat e Constance, il loro fratellino e la moglie di Julian) morirono per avvelenamento da arsenico. Tutti considerano Constance colpevole dell’efferato gesto e nonostante l’arresto e la successiva assoluzione in via definitiva, la ragazza viene costretta ad una reclusione coatta che la rende agorafobica. La monotonia di questo fragile equilibrio viene però ben presto turbata dall’arrivo del cugino Charles, abile manipolatore, attratto dalle fortune dei Blackwood e responsabile di un drammatico incidente che minerà nuovamente gli sfortunati destini delle sue sorelle…

Il ruolo di Stan in We Have Always Lived in The Castle è quello del cugino Charles mentre ad interpretare le sorelle Mary Kate e Constance sono, rispettivamente, Taissa Farmiga e Alexandra Daddario. Ecco a voi il trailer: