Unknown: La piramide perduta – trama, trailer e tutto quello che c’è da sapere sul documentario Netflix
Il progetto, che fa parte di una raccolta più ampia, ha debuttato sulla piattaforma streaming precisamente il 3 luglio 2023.
Unknown: La piramide perduta (Unknown: The Lost Pyramid) è il recente documentario che ha debuttato direttamente sulla piattaforma streaming Netflix. L’opera è il primo tassello di un progetto più ampio che comprende avventure misteriose in giro per il mondo, rilasciate settimanalmente, che comprendono diverse indagini sorprendenti. Questa prima realizzazione, in particolare, è diretta da Max Salomon (Border Wars, National Geographic Explorer) ed è arrivata su Netflix precisamente il 3 luglio 2023.
Unknown: La piramide perduta, storia, trailer e molto altro
Unknown: La piramide perduta, nel dettaglio, vede al centro della storia due degli egittologi più famosi al mondo ovvero il leggendario Dottor Zahi Hawass e il suo protetto e rivale Dottor Mostafa Waziri. La coppia, in particolare, si divide: se Hawass è alla ricerca della piramide di un re egizio dimenticata da tempo, l’altro, al contrario, indaga su una misteriosa tomba inesplorata di un’antica necropoli. Dietro c’è una corsa con il tempo: chi riuscirà per primo ad arrivare a destinazione? Che dire? Un viaggio molto particolare nell’archeologia che viene presentata, in questo caso, con una lettura tipicamente pop e avventurosa. Di seguito, direttamente sul canale YouTube ufficiale di MovieDigger, è stato caricato il primo trailer dell’opera, disponibile anche in calce al nostro articolo.
Unknown: La piramide perduta, in particolare, vede la produzione esecutiva di Priya Ramasubban (Monster Fish, Digging for the Truth) e lo stesso Salomon, con le musiche realizzate da Robert Neufeld (The Penguin Counters, Gorongosa: Paradise Reborn). La produzione della pellicola in streaming, invece, è stata affidata a Big Dreams Entertainment, Netflix e Story Sindicate. Non sappiamo ancora per certo cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi film facenti parte della stessa raccolta, ma sappiamo più o meno quale sarà il nucleo narrativo centrale di un altro lungometraggio, ovvero l’utilizzo dell’intelligenza artificiale in guerra.
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