L’ufficiale e la spia: il trailer italiano del film di Roman Polanski
Il trailer italiano de L'ufficiale e la spia (J'accuse) del 2019, ultimo film di Roman Polanski vincitore del Leone D'Argento al Festival di Venezia.
Jean Dujardin e Louis Garrel nel primo trailer italiano del film L’ufficiale e la spia di Roman Polanski
Roman Polański si cimenta con la trasposizione del romanzo di Robert Harris dirigendo il film L’ufficiale e la spia (J’accuse il titolo originale), in uscita nelle sale italiane dal 21 novembre 2019 con 01 Distribution.
Il dramma storico è ambientato nel 1895 e vede protagonista l’ufficiale francese Georges Picquart, interpretato da Jean Dujardin (The Artist, Grandi bugie tra amici). Posto a capo dell’intelligence dell’esercito francese, si accorge della falsificazione di alcune prove atte a incastrare il capitano ebreo Alfred Dreyfus (Louis Garrel), accusato di essere dalla parte dell’Impero tedesco, a cui avrebbe passato informazioni militari. Per tale ragione Dreyfus merita di scontare gli anni di prigionia presso l’Isola del Diavolo, ma Picquart non si arrende alla menzogna, lottando per dieci anni al fine di far trionfare la verità e liberare il collega.
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Il film è stato diretto da Polański, che si è occupato della sceneggiatura insieme all’autore del romanzo. Prodotto da Légende Films, RP Productions, Eliseo Cinema e Rai Cinema, L’ufficiale e la spia vede nel cast anche François Damiens nei panni di Emile Zola, Emmanuelle Seigner come Pauline Monnier, Grégory Gadebois nei panni di Hubert-Joseph Henry, Mathieu Amalric come Alphonse Bertillon, Melvil Poupaud come l’avvocato Fernand Labori, Éric Ruf nei panni di Jean Sandherr e ancora Laurent Stocker (Georges-Gabriel de Pellieux), Michel Vuillermoz (Armand du Paty de Clam), Denis Podalydès (Edgar Demange), Wladimir Yordanoff (generale Auguste Mercier), Didier Sandre (generale Raoul Le Mouton de Boisdeffre), Vincent Grass (generale Jean-Baptiste Billot), Hervé Pierre (generale Charles-Arthur Gonse), Laurent Martella (capitano Ferdinand Walsin Esterhazy).
La pellicola è stata presentata in concorso alla 76ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, dove ha vinto il Leone d’Argento. Ha inoltre meritato il Premio FIPRESCI al miglior film in concorso e il Green Drop Award.