La settima onda: trailer del film di Massimo Bonetti

Massimo Bonetti dirige Valeria Solarino e Francesco Montnari ne La settima onda, il film che racconta la storia di Tanino, giovane pescatore sposato con Sara, che deve fare i conti con una famiglia ingombrante e un magnate del pesce, deciso a controllarlo.

Francesco Montanari e Valeria Solarino sono i protagonisti de La settima onda, il film diretto da Massimo Bonetti

Il regista Massimo Bonetti ci porta nelle assolate e bellissime terre del sud con il suo La settima onda, dove il mare è un vero e proprio protagonista aggiunto.

Il film racconta la storia di Tanino, un giovane pescatore sposato con Sara, una donna dal carattere molto forte, che è in realtà un inguaribile sognatore. L’uomo deve fare i conti non solo con una famiglia ingombrante, ma anche con qualcuno deciso a controllare il mercato del pesce. Se infatti da un lato Tanino è vittima di una suocera sempre presente e a tratti pesante, dall’altro deve contrastare un grande magnate del pesce, che manipolerà le sue azioni, fino a trascinarlo in situazioni davvero pericolose.

Accanto a Tanino però, troviamo Vittorio, amico d’infanzia con il quale condivide la passione per il mare e la pesca e che, a causa di alcune scelte pericolose, si ritroverà coinvolto in guai molto seri insieme all’amico. Scopriamo insieme i protagonisti nel trailer di La settima onda.

Ad interpretare Tanino sarà Francesco Montanari, mentre accanto a lui troveremo Valeria Solarino, Alessandro Haber, Imma Piro e Tony Sperandeo. La settima onda arriverà nelle nostre sale il prossimo 24 maggio.

Dopo il suo esordio alla regia nel 2010 con Quando si diventa grandi, Massimo Bonetti ancora una volta torna dietro la macchina da presa. Il regista ha infatti  alle spalle una lunga carriera di attore, non solo di cinema ma anche di televisione. Bonetti ha partecipato a film come Storia d’amore e d’amicizia, la famosa serie televisiva La piovraKaos di Paolo e Vittorio Taviani oppure in Le vie del Signore sono finite accanto a Massimo Troisi, fino ai più recenti Il mondo di mezzo di Massimo Scaglione e La fuga di Stefano Calvagna.