Anna Nicole Smith: la vera storia – trama, trailer e tutto quello che c’è da sapere sul documentario Netflix
L'opera, diretta da Ursula Macfarlane, è arrivata su Netflix precisamente il 16 maggio 2023, in tutti i paesi in cui il servizio streaming è disponibile.
Anna Nicole Smith (titolo completo, Anna Nicole Smith La Vera Storia) è il recente documentario diretto da Ursula Macfarlane (Charlie Hebdo: 3 Days That Shook Paris, One Deadly Weekend in America), famosa regista di documentari, che vede la produzione di Propagate e Volition Entertainment con la distribuzione su Netflix in tutti i paesi in cui il servizio streaming è disponibile. In particolare il progetto ha debuttato proprio sulla piattaforma il 16 maggio 2023.
Anna Nicole Smith: la storia e il trailer
Anna Nicole Smith, in particolare, come tra l’altro suggerisce il titolo, è un’opera totalmente incentrata sulla famosa modella e attrice statunitense, vero nome: Vickie Lynn Hogan. Il progetto è un approfondimento molto dettagliato su questa artista, lanciata per la prima volta su Playboy nel 1992 con una rapida ascesa successiva che, nonostante rappresenta effettivamente la quintessenza del sogno americano, l’ha poi portata ad una morte terribile nel 2007, per quello che all’inizio è sembrato un suicidio, ma che poi si è scoperto essere un abuso di sostanze (ben 9, tra cui il metadone). Un lungometraggio che, in maniera molto intima e sincera, esplora alcuni aspetti rimasti troppo in secondo piano della sua vita. Di seguito, direttamente sul canale YouTube di Netflix, è stato caricato il trailer della realizzazione, disponibile anche qui sotto, in calce al nostro articolo.
Anna Nicole Smith è il giusto testamento artistico nei confronti di una donna che, tragicamente, è stata vittima dello sistema che l’ha elevata. In particolare la modella divenne celebre nel 1993, quando divenne Playmate dell’anno con la rivista hot Playboy. Da quel momento tutto è cambiato per l’attrice che, negli ultimi anni della sua vita, non riuscì mai a superare la morte del suo primogenito Daniel, di 20 anni, morto probabilmente per un abuso di alcool.