Kung Fu: in lavorazione il reboot al femminile della serie anni ’70

Kim e Gero sono i produttori esecutivi del reboot di Kung Fu tramite la casa di produzione Quinn di Gero, che produce in associazione con Berlanti Prods. e Warner Bros. TV.

The CW ha messo in sviluppo Kung Fu, una rivisitazione con protagonista femminile della serie televisiva degli anni ’70 di David Carradine

Il progetto – con episodi della durata di un’ora – proviene dal team di Blindspot della produttrice esecutiva e sceneggiatrice Christina M. Kim, dal produttore esecutivo Martin Gero, dai produttori esecutivi Greg Berlanti & Sarah Schechter e Warner Bros. TV, dove Kim, Gero e Berlanti Prods. sono sotto accordo.
Scritto da Kim, ispirata alla serie originale creata da Ed Spielman, nel reinventato Kung Fu una crisi da primo quarto di vita fa sì che una giovane donna cinese-americana abbandoni il college e faccia un viaggio che cambia la vita in un monastero isolato in Cina.

Ma quando torna trova la sua città natale invasa dal crimine e dalla corruzione, usa le sue abilità nelle arti marziali e i valori di Shaolin per proteggere la sua comunità e portare i criminali alla giustizia… tutto mentre cerca l’assassino che ha ucciso il suo mentore di Shaolin e ora la sta prendendo di mira.

Kim e Gero sono i produttori esecutivi del reboot di Kung Fu tramite la casa di produzione Quinn di Gero, che produce in associazione con Berlanti Prods. e Warner Bros. TV. Berlanti e Schechter producono per Berlanti Prods.Due incarnazioni del progetto con diversi sceneggiatori – entrambi caratterizzati da un ruolo da protagonista femminile – sono state in fase di sviluppo presso la Fox nelle ultime due stagioni, da parte di Berlanti Prods e Warner Bros. TV con un impegno per realizzare un pilot, tuttavia mai realizzato.

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