Jeffrey Tambor lascia ufficialmente Transparent dopo le accuse di molestie

Oltre tre mesi dopo essere stato accusato di molestie sessuali sul set di Transparent, Jeffrey Tambor ora è ufficialmente fuori dalla serie di Amazon.

Mentre non è ancora chiaro se la prossima quinta stagione della serie vincitrice dell’Emmy che Jill Soloway ha creato sarà la sua ultima, è chiaro che Jeffrey Tambor non sarà affatto parte della nuova stagione di Transparent.

Con l’indagine di Amazon sulle varie accuse di cattiva condotta da parte del vincitore del Golden Globe ed Emmy recentemente completata, la decisione di tagliare il personaggio di Pfefferman ritratto da Tambor dalla serie è stata presa la scorsa settimana. Questo era ciò che Tambor diceva il 19 novembre: “Non vedo come potrei tornare in Transparent” citando le crescenti rivendicazioni contro di lui e “l’atmosfera politicizzata che sembra aver afflitto il nostro set”. L’attore ei suoi rappresentanti hanno poi provato a ridimensionare quella dichiarazione dopo che era stata vista come un’uscita dalla serie.

Oggi Amazon ha confermato a Deadline che Tambor non tornerà e che l’indagine sulle molestie è stata recentemente conclusa. Non sono stati svelati dettagli dell’inchiesta, ma le fonti dicono che il comportamento di Tambor “non può essere giustificato o messo sotto scrutinio”.

“Ho un grande rispetto e ammirazione per Van Barnes e Trace Lysette, il cui coraggio nel parlare della loro esperienza in Transparent è un esempio della leadership che richiede questo momento nella nostra cultura”, ha detto oggi Soloway. “Siamo grati alle molte persone trans che hanno supportato la nostra visione di Transparent sin dal suo inizio e rimangono affrancate dal dolore e dalla sfiducia che la loro esperienza ha generato nella nostra comunità”, ha aggiunto. “Stiamo prendendo provvedimenti definitivi per garantire che il nostro posto di lavoro rispetti la sicurezza e la dignità di ogni individuo e stiamo prendendo provvedimenti per guarire come una famiglia”.

I rappresentanti di Tambor non hanno risposto alla richiesta di commenti da parte di Deadline su questo argomento.