Il Trono di Spade: i draghi sono i Targaryen reincarnati [TEORIA]

Una nuova teoria de Il Trono di Spade suggerisce che l'anima di Drogon corrisponde a quella del figlio nato morto di Danerys.

Una nuova teoria de Il Trono di Spade suggerisce che i draghi di Daenerys siano, in realtà, i Targaryen reincarnati

Il mondo de Il Trono di Spade è un luogo brutale e imperdonabile, ricco di macchinazioni politiche e piani che pugnalano alle spalle. Tuttavia, c’è un po’ di mistero e magia sullo sfondo, specialmente quando si parla dei tre draghi di Daenerys Targaryen.

Nella mitologia della serie, i draghi non sono stati avvistati per secoli e le ultime creature erano piccole e malaticce, prima che la loro razza fosse portata all’estinzione. E solo i Targaryen, la dinastia di governatori della vecchia Valyria, sono in grado di cavalcarli. Daenerys e Jon Snow, grazie al loro sangue Targaryen, sono gli unici personaggi che conosciamo in grado di cavalcare un drago – a parte il Re della Notte, ovviamente, che ha una padronanza di tutte le creature precedentemente in vita.

Altre fan theory hanno suggerito che il marito di Dany, Khal Drogo, potesse essere l’anima alloggiata all’interno di Drogon, uno dei suoi tre draghi. Drogo è stato ferito e poi avvelenato da una strega. Dany, che si fidava della strega, strinse un accordo per salvarlo, scambiando la vita del suo figlio non nato – anche se era uno scambio che le era poco chiaro quando è stato fatto l’accordo. Il figlio era nato morto e Drogo divenne un vegetale, e Dany rimase senza marito e senza erede.

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Dany ricevette i suoi draghi quando sembravano essere delle uova morte, più reliquie decorative e di valore piuttosto che embrioni che dovevano essere nutriti. Ma Daenerys ricevette anche il dono di non essere bruciata dal fuoco, un tratto raro anche nella stirpe dei Targaryen. Dany si sedette poi nel fuoco della pira funeraria del marito con le uova, cosa che riportò in vita i draghi.

Lo show non ha spigato come questo è avvenuto, da dove siano venute le uova, e che genere di magia era stata sviluppata. Dopo che i draghi sono nati, si è intravista una luminosa cometa rossa nel cielo, e il guardiano Osha disse che il fenomeno era un presagio del ritorno dei draghi nel mondo, senza sapere della loro nascita.

Una teoria di Donna Dickens di Collider suggerisce che l’anima di Drogon non proviene da Khal Drago, ma dal bambino nato morto di Dany, che avrebbe avuto il sangue Targaryen. Questa idea ha senso nel contesto del rapporto di Dany con Drogon, che conterrebbe l’anima di suo figlio Rhaego.

Questo spiegherebbe anche la connessione propria di Jon Snow col drago che ha iniziato a cavalcare, Rhaegal. Jon è in realtà Aegon Targaryen IV, il vero figlio legittimo di Rhaegar Targaryen.

La serie deve ancora spiegare esplicitamente la mitologia dietro questa idea, ma ha comunque senso nel contesto della fonte materiale. L’autore George R.R. Martin ha offerto un sacco di indizi nei suoi testi, e quegli indizi continuano ad apparire nella serie tv.