George Carlin: il documentario di Judd Apatow in lavorazione per HBO

Conosciuto come "il decano dei comici della controcultura", George Carlin era una figura molto politica, nota soprattutto per la sua routine delle "sette parolacce".

L’icona della stand-up comedy George Carlin è il soggetto di un nuova serie documentaristica per la regia di Judd Apatow

HBO ha annunciato oggi (10 agosto) che Judd Apatow, insieme al suo collaboratore Michael Bonfiglio, è stato incaricato di dirigere un documentario in due parti sul compianto comico, che presenterà “un mix unico di conversazioni con la famiglia e gli amici di George Carlin, materiale dai suoi speciali stand-up, apparizioni in TV e documenti dall’archivio personale “, secondo un comunicato stampa della rete via cavo.

Teddy Leifer è un produttore esecutivo insieme alla figlia di Carlin, Kelly. “Essendo stata la custode pubblica dell’eredità di mio padre negli ultimi 12 anni, ho sognato che le persone giuste si manifestassero al momento giusto per dare al documentario che racconta la storia di mio padre ciò che merita – onorare il suo genio comico e culturale di impatto unico, pur non rifuggendo dalle sue difficoltà personali e dalla sua umanità “, ha detto nel comunicato. “Sono entusiasta che Jerry Hamza e io abbiamo collaborato con Judd Apatow, Michael Bonfiglio e Teddy Leifer per realizzarlo ora. Possano gli dei della commedia sorriderci mentre facciamo il nostro meglio per condividere il cuore, la mente e il genio di mio padre con il mondo.”

Conosciuto come “il decano dei comici della controcultura“, George Carlin era una figura molto politica la cui routine delle “sette parolacce” è stata protagonista dei titoli delle testate nazionali come parte di un caso di censura che si è svolto alla Corte Suprema. A partire dal 1977, Carlin girò 14 commedie speciali per HBO, e sebbene Apatow non abbia menzionato alcun coinvolgimento con la rete, è ovvio che HBO sarebbe la soluzione ideale per un documentario sull’attore.

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Oltre alle sue commedie speciali, Carlin è stato spesso ospite e conduttore di The Tonight Show, e ha condotto il primo episodio di Saturday Night Live nel 1975. Ha anche interpretato Rufus nei film di Bill & Ted e ha recitato in alcuni film di Kevin Smith, incluso Dogma. Nel frattempo, il contributo di Carlin al documentario dalla bocca sporca The Aristocrats è uno dei punti salienti di quel film. Nonostante tutti questi traguardi, Carlin infine viene ricordato come uno dei primi 5 comici stand-up di tutti i tempi. È morto di insufficienza cardiaca all’età di 71 anni, meno di quattro mesi dopo aver girato la sua ultima commedia speciale, It’s Bad for Ya, e aver ricevuto postumo il Premio Mark Twain per American Humor. C’è anche un suo film biografico in fase di sviluppo presso Jackal Group di Gail Berman, che ha assunto lo sceneggiatore di Moneyball Stan Chervin per scrivere la sceneggiatura nell’ottobre 2018. Da allora non è stato segnalato alcun movimento su quel progetto.

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