Bianco, Rosso e Verdone: 5 curiosità che forse non sai sul film

Bianco, Rosso e Verdone è uno dei film più famosi dell'attore: ecco 5 curiosità sulla pellicola che non tutti sanno

Bianco, Rosso e Verdone è uno dei film più conosciuti dell’attore, regista e sceneggiatore Carlo Verdone. La pellicola è stata presentata al grande pubblico per la prima volta il 20 febbraio del 1981 e l’attore romano, classe 1950, era sia regista che attore. Il film riscosse particolare successo e, per questo motivo, sono in molti ad essere interessati agli aneddoti che lo riguardano. Ecco 5 curiosità riguardanti la pellicola.

L’ambientazione non è quello che sembra

Si parte subito a bomba parlando dello scenario e dell’ambientazione della pellicola stessa. Di fatto, il film sviluppa la sua trama in estate, ma non è stato così anche nella realtà. Infatti, le scene stesse sono state girate nell’autunno del 1980 e lo stesso Carlo Verdone racconta di aver dovuto affrontare il clima autunnale vestito con abiti estivi.

Sergio Leone e la spia sul set di Bianco, Rosso e Verdone

Sergio Leone e Carlo Verdone

Sergio Leone è sempre stata una figura importante nella vita di Carlo Verdone, sopratutto nei suoi esordi. Anche in questo contesto e con questo film, del quale è stato produttore, il regista del Leone d’Oro non ha lasciato l’attore da solo, piazzando una spia all’interno del set. Si tratta di Luca Verdone, fratello minore di Carlo, il quale forniva un resoconto quotidiano al regista su tutto quello che accadeva nell’arco della giornata lavorativa.

Alberto Sordi e il personaggio di Furio: amore a prima vista

Carlo Verdone, cinematographe.it

Tra tutti i personaggi del film, quello che più preoccupava Sergio Leone, mentore di Carlo Verdone, è stato lo stesso Furio. Temendo che questo potesse non piacere al pubblico e alla critica, decise di organizzare in casa sua una proiezione in anteprima del film, invitando niente di meno di Alberto Sordi, Monica Vitti e Paulo Roberto Falcao. Rimasero tutti molto colpiti dal personaggio, in particolare Alberto Sordi, il quale si congratulò con l’attore 30enne.

Il personaggio di Magda: i tanti provini

Per interpretare il personaggio di Magda, moglie di Furio, ci furono molti provini e tentennamenti da parte del regista e del produttore. In particolare, Carlo Verdone voleva come attrice una donna tipicamente torinese, ma l’interprete di fatto fu l’attrice russa Irina Sanpiter, la quale fu doppiata da Solvejg D’Assunta.

Elena Fabrizi e i suoi problemi di salute

Sergio Leone ebbe moltissimi dubbi anche su un’altra interprete: Elena Fabrizi. La donna vestiva i panni della nonna di Mimmo, altro personaggio del film, ma all’epoca del film Bianco, Rosso e Verdone aveva diversi problemi di salute, tra cui il diabete. Il produttore aveva paura che questo recasse problemi durante le riprese, ma Carlo Verdone insistette particolarmente nel far rimanere la donna.