Michael Madsen è stato arrestato: guai giudiziari per l’attore de Le iene

Il figlio dell'attore è morto suicida il mese scorso.

Il frequente collaboratore di Tarantino Michael Madsen è stato arrestato per violazione di domicilio

Michael Madsen, protagonista dei film di Quentin Tarantino Le iene e The Hateful Eight, è stato arrestato mercoledì sera (23 febbraio) nella sua casa a Malibu per violazione di domicilio. Secondo il dipartimento dello sceriffo della contea di Los Angeles l’attore è stato arrestato poco dopo le 21:00. La polizia ha raccontato ai media statunitensi che una pattuglia è stata allertata da un cittadino del posto, il quale voleva sporgere denuncia contro l’attore. Madsen è stato così arrestato e scortato in un ospedale, prima di essere trasferito alla stazione di polizia. È stata fissata una cauzione di 500 dollari ed è stato accusato di un reato minore e rilasciato poco prima delle 7:00 di giovedì mattina.

L’arresto di Michael Madsen arriva un mese dopo la morte di suo figlio Hudson, morto suicida a 26 anni a gennaio 2022. L’attore ha recentemente parlato al LA Times della morte del figlio, dicendo: “Sono scioccato. Mio figlio, con cui avevo parlato solo pochi giorni prima, mi aveva detto di essere felice. Il suo ultimo messaggio è stato: Ti amo papà. Non ho visto alcun segno di depressione. È così tragico e triste. Sto solo cercando di dare un senso a tutto e capire cosa sia successo”.

Secondo i social media di Hudson Madsen, il 26enne viveva a Wahiawa, nelle Hawaii, insieme alla moglie Carlie. Le foto pubblicate da Hudson indicano che aveva prestato servizio nell’esercito degli Stati Uniti e che era stato inviato in Afghanistan per un periodo di tempo. L’attore ha aperto un’indagine per scoprire le cause della sua morte, accusando i militari di aver spinto il figlio a compiere il gesto estremo. Ha detto che crede “che gli ufficiali e la base stavano facendo vergognare” suo figlio per aver bisogno di una terapia e questo gli ha impedito di ricevere aiuto per i problemi di salute mentale che stava reprimendo.