Hilary Swank contro il sindacato attori: “Antiquati e sessisti”
Hilary Swank ha risolto la causa contro lo SAG-AFTRA e la cessata copertura delle sue cure mediche per le cisti ovariche.
Hilary Swank ha smesso di ricevere copertura sanitaria per le cisti ovariche e l’endometriosi nel 2015
Hilary Swank è riuscita a risolvere la causa che aveva aperto nel 2020 contro lo SAG-AFTRA, il sindacato attori americano. L’attrice ha decritto le motivazioni dietro la causa come “incredibilmente antiquate” e il motivo è la cessata copertura sanitaria del suo problema alle ovaie. I termini dell’accordo non sono stati resi noti.
L’attrice, lo scorso settembre, ha intentato una causa contro il consiglio di amministrazione dello SAG-AFTRA Health Plan, il ramo di assicurazione sanitaria dello Screen Actors Guild – American Federation of Television and Radio Artists, un importante sindacato per l’industria dell’intrattenimento negli Stati Uniti. Nella causa Hilary Swank ha affermato di aver sofferto di cisti ovariche maligne per più di 11 anni e di aver ricevuto una copertura per le sue cure dal 2009 al 2015, quando “i fiduciari hanno cambiato idea e smesso di consentire i trattamenti sanitari necessari”.
Hilary Swank in I Am Mother
Swank sostiene che il consiglio ha preso “una decisione sessista” negando la copertura per le sue spese mediche dal momento che l’hanno fatto perché “non c’è un reale motivo medico per trattare o monitorare le cisti ovariche se non per il trattamento dell’infertilità”. La causa ha persino citato The Handmaid’s Tale di Margaret Atwood: “Come tutti gli storici sanno, il passato è una grande oscurità, piena di echi”.
“Questa faccenda riporta a galla l’incredibilmente antiquata convinzione che l’unico scopo di una donna sia quello di procreare”, si legge nella causa dell’attrice. “Di fronte a una richiesta di prestazioni assicurative per il trattamento necessario dal punto di vista medico delle cisti ovariche e dell’endometriosi, i fiduciari hanno risposto ‘sì’, determinando che non poteva esserci alcuna ragione possibile per trattare tali condizioni se non allo scopo di cercare di concepire”.
SAG-AFTRA – a settembre dello scorso anno, quando è stata intentata la causa – ha dichiarato che “gli amministratori del piano sanitario si preoccupano profondamente della salute e del benessere dei nostri attori, nonché della loro privacy e quindi non siamo in grado di commentare al di là delle dichiarazioni rese pubbliche nella denuncia della sig.ra Swank”.
Hilary Swank ha intentato la causa durante la pandemia, in un momento in cui l’aumento dei costi sanitari ha spinto i fiduciari ad apportare delle radicali modifiche alla sua copertura sanitaria.