Lucia Gotti Venturato sul Sole Luna Doc: “chi ha avuto tanto dalla vita deve restituire”

La nostra intervista a Lucia Gotti Venturato in occasione della XX edizione del Sole una Doc Film Festival: un bilancio umano che parla di cinema, religione e necessità di fare!

Una donna di grande spessore culturale e umano, Lucia Gotti Venturato, che dalla vita ha “avuto tanto”, ammette, ragione per cui non si stanca mai di dare al prossimo. E il Sole Luna Doc Film Festival, di cui è presidente e che da vent’anni anima la scena cinematografica e culturale palermitana, ne è la prova lampante.
Un festival nato in seguito ai drammatici eventi dell’11 settembre, con la volontà di creare un ponte tra le culture, senza imporre confini, ma portando il pubblico a riflettere sulla bellezza della diversità, senza dimenticare la propria identità.
“Nel 2006 avevamo un’esigenza precisa: comunicare a un pubblico più ampio possibile.” – racconta Lucia Venturato – “Volevamo raccontare alla platea di un festival, ai giovani che, per una settimana, si confrontavano con il cinema proveniente da tutto il mondo. All’inizio il festival era molto incentrato sul Mediterraneo, pur ospitando anche produzioni di altri Paesi. Ricordiamoci che era il 2006, poco dopo l’11 settembre, e c’era una forte necessità di far conoscere le altre culture, di smontare pregiudizi e tabù, anche su temi delicati come il velo o la condizione della donna nel mondo islamico.”

Sole Luna Doc Film Festival: 20 anni di evoluzione raccontati da Lucia Gotti Venturato

Col tempo il festival si è evoluto: “ci siamo resi conto che un’associazione che vuole creare ponti non può mettere frontiere, e abbiamo quindi aperto a tutte le realtà e le produzioni che arrivavano da ogni parte del mondo. In questi vent’anni abbiamo cercato di dare dei focus, di fare luce – letteralmente – su altre culture e sull’arte, sul modo in cui viene interpretata”.

La presidente ci racconta anche del dialogo interreligioso di cui si fa portavoce il festival, che negli anni ha anche organizzato convegni sulle tre religioni monoteiste. “Indimenticabile fu l’intervento, nel 2011, di una professoressa iraniana che raccontò la Madonna Maria come simbolo di libertà, sottolineando la sua scelta consapevole di diventare madre di Cristo – un’interpretazione che offre una speranza di dialogo tra cattolici, cristiani e islamici”.

Parlando del suo rapporto con la fede, invece, Lucia Gotti Venturato ci sorprende positivamente, quando dice che nell’ambiente mondano (di cui ha fatto e fa parte) spesso parlare di fede non è di moda, eppure lei è una fervente cattolica e questo suo principio riesce a renderlo vivo e consapevole in tutto ciò che fa. Il Sole Luna Doc, quindi, oltre a essere una delle kermesse più belle e seguite di Palermo, è anche un autentico atto di restituzione: “Una persona che ha avuto tanto dalla vita deve restituire” – dice – “per questo la nostra associazione è no profit, il festival ha ingresso gratuito”.

Lucia Gotti Venturato: la questione palestinese, la fede, i giovani e gli esempi del “fare”

https://youtu.be/yA_fnXsexj8

Leggi anche Le vignette di Gianluca Costantini al Sole Luna Doc Film Festival 2025 per il cessate il fuoco a GAZA

Parlando della questione palestinese, Lucia Venturato ha un’idea ben precisa: parlarne ma non farla diventare un brand. Atal proposito sottolinea come il Sole Luna sia sempre stato vicino alla causa, anche in tempi non sospetti: “Il primo vincitore del festival, nel 2006, fu Muhammad Bakri, arrivato da Ramallah con un film molto intenso, Da quando te ne sei andato, un racconto sulla tomba del padre. Da allora la questione palestinese è sempre stata presente nel nostro programma, come altre tematiche di conflitto e diritti umani. […] Non ci piace limitarci a sventolare bandiere: preferiamo fare. Mostrare le immagini che fanno riflettere, portare i film nelle scuole, parlare ai giovani, costruire il futuro. La più grande gioia di quest’anno è stata proprio la presenza di tantissimi ragazzi in sala: sono il nostro futuro, e speriamo che siano migliori di noi.”

E in merito al Premio Cinematographe.it commenta: Cinematographe è in linea perfetta con il nostro lavoro. Siamo una squadra!”.