Jim Sheridan parla de Il Segreto – “Rooney Mara e Vanessa Redgrave versatili e istrioniche”

Durante l’IrishFilmFesta 2017 abbiamo avuto l’onore di intervistare il grande regista irlandese Jim Sheridan in merito al suo ultimo film, Il Segreto, con Rooney Mara nel cast e in uscita nelle sale italiane dal 6 aprile.

Il suo film parla di una madre la cui bambina è stata portata via dalla chiesa durante la Seconda Guerra Mondiale. Conosce persone a cui è accaduto davvero?

“Purtroppo si, mia madre possedeva un bed and breakfast dove accoglieva le persone. Ho incontrato molte persone che hanno subito abusi e sono state portate via dalle loro madri quando erano ancora bambini.

Quando gli inglesi hanno abbandonato l’Irlanda, hanno praticamente portato via tutte le case popolari e quindi non era rimasta nessuna infrastruttura. Quindi la chiesa prese il controllo della situazione, e divenne influente e terribilmente corrotta. Durante quel periodo, le risorse erano molto preziose, quindi se una donna rimaneva incinta, era un grosso problema il sostenimento. Era ciò di cui la chiesa aveva più paura, e punivano questo in ogni modo possibile, senza remora alcuna.”

Quanto è stato problematico il finanziamento del film?

“Abbiamo avuto i soldi da dieci fonti diverse, come imprenditori privati, TV, e alcuni soldi dagli USA e dall’Europa. Come ben sapete io principalmente mi autofinanzio producendo film in passato come , come In the Name of the Father o The Boxer, ma è stato molto difficile fare entrambe le cose. Quindi ho prodotto questo film assieme a Noel Pearson, il produttore di My Left Foot.”

Come è stato lavorare con Rooney Mara e Vanessa Redgrave?

“Due bravissime attrici, versatili, altamente istrioniche. Mi ritengo soddisfatto ad aver avuto il piacere di lavorarci assieme, soprattutto in un film molto sensibile come The Secret Scripture“.

Quale sarà il suo prossimo progetto?

“Ho appena terminato un corto di dieci minuti, The Eleventh Hour con Salma Hayek, che riguarda l’11 Settembre e attualmente lo sto anche montando. L’ho girato prima delle elezioni ma tengo a precisare che non stiamo al cospetto di un film politico. Il suo valore intrinseco è legato alla sua voglia di sensibilizzare chi lo guarda, umanizzandone il più possibile le coscienze.”

Il bozzetto disegnato da Jim Sheridan sul taccuino di uno dei recensori di Cinematographe.it durante la suggestiva intervista

La rassegna IrishFilmFesta, che si svolge alla Casa del Cinema di Roma, nasce nel 2007, con l’intento di promuovere la cinematografia irlandese in Italia. Realizzata in collaborazione con Irish Film Institute e con il sostegno di Culture Ireland, Irish Film Board, Turismo Irlandese, patrocinato dall’Ambasciata irlandese in Italia e prodotta dall’associazione culturale Archimedia. La creatrice e direttore di IrishFilmFesta è Susanna Pellis.