Io, Leonardo : “Una figura quasi divina”

La conferenza stampa di presentazione di Io, Leonardo, nuovo film d'arte biografico con protagonista Luca Argentero nei panni di Leonardo da Vinci.

Si è svolta, giovedì 19 Settembre all’Auditorium del Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, la proiezione in anteprima di Io, Leonardo, nuovo film prodotto da Sky Arte e Progetto Immagini. Diretto da Jesus Garces Lambert, nel film figura come protagonista Luca Argentero, che veste i panni dell’illustre artista, e la voce narrante è di Francesco Pannofino. Il titolo nasce per celebrare i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci.

Io, Leonardo  cinematographe.it

La consulenza scientifica è stata affidata a Pietro C. Marani, membro della Commissione Nazionale Vinciana per la pubblicazione delle opere di Leonardo. Nel suo intervento, prima della proiezione del film, si è soffermato sull’immagine di Leonardo, con particolare attenzione da riservare all’aspetto fisico rappresentato su schermo:

L’immagine mitologica doveva essere modificata nella nostra produzione. Leonardo è un uomo straordinariamente bello, una figura quasi divina. Riempiva di dolcezza chiunque fosse in contatto con lui. L’Autoritratto della Biblioteca Reale di Torino potrebbe trattarsi di una falsificazione, perché non coincide né per data né per stile con la fisionomia ritratta. Abbiamo deciso di comune accordo di selezionare un attore giovane per interpretarlo.

Pietro C. Marani su Io, Leonardo: “Non è un documentario divulgativo”

Questo non è un documentario divulgativo, è un film drammatico – ha spiegato Pietro C. Marani – un film che Jesus Lambert ha realizzato pensando al dramma interiore, incentrato sulla continua lotta fra ambizione smodata e la pratica realtà quotidiana che si è trovato a vivere. Il film cerca di entrare nella mente di Leonardo, con un contrasto fra genialità e il tempo che muta e modifica il suo genio. Non volevamo assolutamente presentare un contesto fantasioso, ma anzi dare un taglio nuovo e introspettivo alla figura di Leonardo, riportandolo alla luce nel quinto centenario dalla sua morte.

Io, Leonardo  cinematographe.it

Luca Argentero su Io, Leonardo: “Una lavorazione dettagliata e impegnativa”

Un personaggio di grande valenza storica da valorizzare anche interiormente, secondo quanto detto Luca Argentero, l’assoluto protagonista del film:

“Durante le preparazione al ruolo, c’è stata una lavorazione dettagliata e impegnativa. Sono stato affiancato da delle eccellenze che hanno dedicato molto tempo alla decostruzione del personaggio e al processo di rielaborazione della sua anima più che del suo lato artistico e creativo. Ė il frutto di un lavoro accuratissimo, un legame forte fra addetti che è culminato con la creazione dello Spazio Mente. Un ambientazione esemplare. Durante il primo giorno di riprese avevo perso almeno metà giornata a guardare e ammirare ogni singolo dettaglio di scena. Libri, fogli sparsi e un arredamento singolare, con oggetti che rispecchiano fedelmente la mente brillante dell’artista.”

Un lungo viaggio da metabolizzare per l’attore, ma condensato in poche settimane di riprese:

La preparazione è avvenuta in un tempo estremamente limitato. Jesus Lambert è estremamente pretenzioso, quindi sono state settimane parecchio intense. Come racchiudere in novanta minuti la vita di Leonardo? Ci vorrebbero anni per studiare un personaggio come il suo, mi serviva la ricerca accurata e il dettaglio dei suoi scritti. Grazie ai due sceneggiatori Sara Mosetti e Marcello Olivieri ho ottenuto tutte le informazioni necessarie per poter entrare pienamente nei panni di Leonardo.”

Jesus Garces Lambert: “Luca mi ha sostenuto in questa impresa”

Io, Leonardo  cinematographe.it

Interviene il regista Jesus Garces Lambert sottolineando l’ammirevole impegno di Luca Argentero durante le riprese e la collaborazione vincente che si è creata sul set:

Leonardo doveva essere carismatico, oltre che bello. La carriera di Luca mi è sempre piaciuta, riesce a dare differenti tonalità ai personaggi che interpreta e coglie al volo le sfide più impegnative. Abbiamo girato con una pressione non indifferente sulle nostre spalle, ma Luca è sempre riuscito a dare il meglio di sé e sostenermi in questa impresa. Le caratteristiche fisiche e caratteriali di Luca potevano benissimo legare con il profilo del genio da riprendere e riportare in vita. Grazie a lui e alla splendida messa in scena sono riuscito a sorvolare oltre il semplice concetto di documentario. Con l’arte bisogna andare oltre l’accademico; con questo film ho deciso di prendere le distanze dal racconto didascalico e trasformare Io, Leonardo in un’esperienza di vita coinvolgente e serrata.

Una produzione originale Sky con Progetto Immagine, Io, Leonardo verrà distribuito in sala mercoledì 2 Ottobre da Lucky Red.