Ari Aster a Cannes 2025 per Eddington: “l’America mi fa stare male”

Il nostro incontro cn Ari Aster e il cast di Eddington al Festival di Cannes 2025.

Presentato al Festival di Cannes 2025 lo spiazzante film di Ari Aster, Eddington. Ambientato in Nuovo Messico, durante la pandemia di COVID-19, il film è un western noir e ha già entusiasmato la critica per via dello stile unico e inconfondibile del regista che, insieme al cast, ha svelato aneddoti e curiosità su Eddington, nelle sale cinematografiche statunitensi con A24 a partire dal 18 luglio 2025 e prossimamente in Italia, dove sarà distribuito da I Wonder Pictures.

Eddington: Ari Aster presenta il suo nuovo film a Cannes 2025

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“Volevo mostrare come mi fa stare l’America e mi fa stare male, sono davvero preoccupato.” – ha detto Arister durante l’incontro con la stampa – “Gary é il migliore, siamo veramente molto vicini. Siamo molto simili, è facile collaborarci. È uno dei miei eroi. É un onore lavorare con lui.”

Il regista ha spiegato che “il film parla di persone che vivono diverse realtà e ogni personaggio vive l’America in maniera diversa. Questo film é lo scontro tra il sogno americano e la realtà. Per me é come se in America stessimo vivendo un esperimento che sta andando male. Penso che la gente si sente davvero impotente”.
Parlando delle ispirazioni autoriali che lo hanno portato a realizzare Eddington, Ari Aster ha svelato di aver attinto da Federico Fellini alcuni trucchi del mestiere. Da Fellini ho preso l’humor e il modo in cui popola i suoi film. Ama le persone, ama i volti.”

L’attore Pedro Pascal, che nel film interpreta Ted García, ha raccontato alla stampa di aver visto il film per la prima volta proprio a Cannes: “ho visto il film per la prima volta ieri, è una lente sulla cultura americana, dall’esterno. Politica, sociologica, molto complessa. È spaventoso raccontare certi problemi per un attore. Voglio che la gente sia al sicuro, sia protetta. Io stesso arrivo da immigrato. È incredibile essere qui con questo cast e questa troupe.” – e ha aggiunto – “Quando ho letto lo script ho pensato che parlasse delle mie peggiori paure legate al periodo della pandemia. È stato bello avere una conferma di quelle paure da Ari”. Concludendo ha affermato: “Non bisogna lasciar vincere i potenti, bisogna continuare a lavorare, a fare film e a lottare”.

È intervenuto poi Joaquin Phoenix, che nel film interpreta Joe Cross. “La mia esperienza personale è stata molto diversa.” – ha detto l’attore – “È stato magnifico far parte di questo film. Ho amato moltissimo il mio personaggio”.
Infine, Emma Stone (Louise Cross) ha espresso l’ammirazione per Ari Aster, dicendo che l’ha ammirato per molto tempo e che “lavorare con lui è stato davvero un grande onore”.

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