Guardiani della Galassia Vol. 2 – la descrizione completa delle 5 scene post-credits

Da Yondu e Kraglin a Stan Lee, passando per Groot, ecco cosa si cela dopo i titoli di coda di Guardiani della Galassia Vol. 2

Manca un giorno esatto all’uscita nelle sale italiane di Guardiani della Galassia Vol. 2 e coloro che hanno potuto vederlo in anteprima (recensione), ne hanno confermato la bellezza.
Ciò che spicca in questo sequel è la presenza di ben 5 scene post-credits, ciascuna dotata di una certa importanza. Ma perché occorre non alzarsi dopo i titoli di coda? Cosa hanno di tanto speciale le scene poste dopo i titoli di cosa del film di James Gunn?

Ecco a voi la descrizione completa delle 5 scene post-credits di Guardiani della Galassia Vol. 2, ma vi avvisiamo che si tratta di spoiler molto grossi!

Kraglin ottiene un nuovo giocattolo

Guardiani della Galassia Vol. 2 - la descrizione completa delle 5 scene post-credits

Nella parte finale del film, i personaggi di Yondu e Kraglin ricoprono un ruolo di spessore, a differenza di quello marginale avuto nella precedente pellicola. La prima scena post-credits si svolge subito dopo la triste morte di Yondu e vede Kraglin prendere il controllo delle sue armi. Peccato, però, che non sappia ancora utilizzarle al meglio e finisce per irritare Drax, colpendolo per sbaglio al collo.

Gli originali Guardiani della Galassia

Durante il funerale di Yondu, tenuto in grande stile nello spazio, vediamo gli altri Ravagers, tra cui il personaggio interpretato da Sylvester Stallone, rendere omaggio al compagno caduto. Si tratta della formazione originale dei Gyardiani della Galassia, stando alla line-up ufficiale del fumetto del ’69, di cui faceva parte anche Yondu. Un grande easter egg per i fan più hardcore della saga.

Groot teenager fa il suo ingresso in scena

Guardiani della Galassia Vol. 2 - la descrizione completa delle 5 scene post-credits

Baby Groot era stato uno dei personaggi più amati del primo film e, anche in questo sequel, sembra farte il bello e il cattivo tempo. La scena è molto particolare e si apre con il personaggio di Star-Lord che si trova in una cabina rozza e piena di tavole di legno, le quali sembrerebbero essere la pelle di Groot, ormai in fase di crescita. Quest’ultimo si alza ed esprime la sua classica frase “I am Groot” in una maniera molto seccata, da puro adolescente in fase ormonale.

Preparatevi per Adam

Dopo essere stata sconfitta dai Guardiani, Ayesha non si da per vinta e decide di sfruttare le tecnologie a sua disposizione per creare una nuova arma distruttrice di massa. Viene inquadrato un grande sarcofago dorato che al suo interno contiene quello che Ayesha chiama Adam. Se il nome non vi dovesse risultare familiare, vi basti sapere che si tratta di Adam Warlock, uno dei personaggi più potenti del mondo Marvel.

Stan Lee nello spazio

Il mitico Stan Lee ha anche in questo film un esilarante cameo. Sul finire della prima parte, vediamo il celebre comic book artist seduto su una roccia spaziale, quasi alla Thanos, intento a parlare con alcuni amici alieni. La scena viene continuata nei post-credits quando Stan chiede a questi ultimi di restare un altro pò a fargli compagnia.

Il film è distribuito da Disney e Marvel Studios. Scritto e diretto da James Gunn, Guardiani della Galassia Vol. 2 vede il ritorno dei Guardiani originali. Tra questi Chris Pratt (Jurassic World) nel ruolo di Peter Quill/Star-Lord. Zoe Saldana (Into Darkness – Star Trek) torna nei panni di Gamora.

Dave Bautista (Spectre) nella parte di Drax, Michael Rooker (Jumper) nel ruolo di Yondu. Karen Gillan (Doctor Who) in quello di Nebula. Sean Gunn (Una Mamma per Amica) torna a interpretare Kraglin. Il cast includerà inoltre Pom Klementieff (Oldboy), Elizabeth Debicki (Il Grande Gatsby, Everest), Chris Sullivan (The Knick, Chi è Senza Colpa) e Kurt Russell (The Hateful Eight, Fast & Furious 7).