Power Rangers: 8 cose che il nuovo film deve risolvere rispetto al reboot del 2017

Non c'è da escludere che in futuro siano confermati nuovi film sui Power Rangers. A tal proposito, ecco cosa un ipotetico film sui personaggi dovrebbe risolvere dal reboot del 2017.

Con l’uscita del film reunion Power Rangers – Una volta e per sempre forse verranno prodotti più film sui Power Rangers, che potranno risolvere i fallimenti del reboot del 2017. Anche se il franchise ha prodotto diversi film nel corso dei decenni, con successo variabile, il tentativo dei Power Rangers del 2017 è andato storto per diversi motivi. Sebbene creasse personaggi simpatici con una forte dinamica di squadra, molti altri elementi erano fonte di distrazione; ma si sa, dagli sbagli si può sempre imparare qualcosa. Ciò sarebbe particolarmente vero se il prossimo film dei Power Rangers potesse trovare un punto debole tra la nostalgia retrò di Una volta e per sempre e il grintoso aggiornamento del film del 2017.

I personaggi del 2017 raccontano l’antica storia del franchise di “adolescenti con carattere” scelti per difendere il mondo dalle minacce intergalattiche trasformandosi in supereroi codificati a colori con notevoli abilità marziali e robot giganti a loro disposizione. Tuttavia, in questa versione della storia, gli omonimi Rangers devono proteggere il cristallo Zeo della Terra dall’ex Green Ranger, Rita Repulsa (Elizabeth Banks), che richiama il suo servitore, il golem gigante Goldar, per trovarlo. Una volta, però, che imparano a lavorare insieme e ad avere fiducia in se stessi, i Ranger sbloccano i loro poteri, sconfiggono Rita Repulsa e il film finisce felicemente.

Ecco 8 dettagli che il prossimo film Power Rangers deve risolvere dal reboot del 2017

1. Il prossimo film dei Power Rangers deve avere più umorismo

I Power Rangers del 2017 sono stati sorprendentemente privi di senso dell’umorismo, nonostante le origini della serie. Al contrario, la versione del 2017 era più grintosa e tendeva a più serietà e realismo, abbastanza da far sembrare gli elementi dotati di umorismo un po’ forzati. Anche l’umorismo di personaggi come Zack (Ludi Lin), Billy (RJ Cyler) e Alpha 5 (Bill Hader) a volte sembrava meno naturale rispetto ai loro compagni di squadra più seri o riservati. Non è un elemento negativo avere molti tipi di personaggi appartenenti ai Power Rangers, che siano estroversi o silenziosi, ma parte del divertimento della serie originale erano le sue radici bizzarre e vivaci. Speriamo che il prossimo film si prenderà meno sul serio.

2. Il prossimo film dei Power Rangers deve bilanciare momenti incentrati sui personaggi con momenti d’azione

Uno dei punti di forza del reboot del 2017 è stata la sua capacità di creare eroi interessanti e complessi con obiettivi e vite al di fuori dei loro ruoli da eroi. Ciò ha contribuito a creare una forte dinamica con la squadra: i cinque Rangers principali avevano una buona chimica ed erano avvincenti da guardare. Tuttavia, questo ha anche reso l’inizio del film un po’ lento e ha inserito gran parte delle sequenze d’azione alla fine. Di conseguenza, i film futuri devono essere più attenti al loro ritmo e bilanciare i momenti più lenti con sequenze di combattimento dinamiche e di impatto, soprattutto perché Power Rangers è in gran parte un franchise d’azione.

3. Il film deve avere connessioni più forti con il Canon

Sfortunatamente, anche la versione del 2017 non aveva forti legami con il canon stabilito dal franchise. In questa versione, il film ha reso Rita Repulsa un ex ranger traditore invece di una maga intergalattica e ha aggiunto l’elemento del cristallo planetario Zeo. Ciò ha reso il film in gran parte disconnesso da uno qualsiasi dei possibili fili narrativi o di costruzione del mondo stabiliti nella serie, poiché gli obiettivi e le origini dei personaggi erano molto diversi da ciò che il franchise ritiene tipicamente vero. Se il film fosse rimasto fedele al canon stabilito, forse non avrebbe avuto bisogno di dedicare così tanto tempo a spiegare quali elementi aveva cambiato e cosa aveva conservato.

4. Un reboot dei Power Rangers ha bisogno di Zord più autentici

I film futuri potrebbero imparare molto dall’uso degli Zord dei Power Rangers del 2017. Dato che gli Zord sono un aspetto così critico e riconoscibile del franchise, i robot non sembravano rispecchiare le sagome facilmente riconoscibili dei classici Zord dello show. Come per le tute dei Ranger, si spera che i film futuri saranno in grado di fornire navi robotiche semplificate, ma autentiche, per i loro eroi.

5. Il prossimo film dovrebbe fare meno affidamento sulla CGI

Uno degli aspetti più importanti del franchise è l’uso di effetti pratici, anche se esagerati. Nonostante ciò, nel film del 2017, molti dei combattimenti e degli effetti critici sono stati resi con la CGI, dalle tute dei Rangers a Goldar e i Putties. Questo è un peccato perché mentre a volte la CGI può aiutare a fornire dettagli che non sono possibili nella realtà, l’uso eccessivo della tecnica può essere una forte fonte di distrazione per il pubblico. Di conseguenza, i film futuri dovrebbero equilibrare meglio i loro effetti pratici e digitali.

6. Il prossimo film dei Power Rangers necessita di un tono più coerente

Il film del 2017 spesso oscillava tra il realismo crudo e occasionali esplosioni di angoscia e umorismo adolescenziale. Anche se questo fa parte della storia dei Power Rangers in termini di combinazione dei problemi adolescenziali della vita con la posta in gioco della fine del mondo, il tono deve essere più coerente, in modo che i ritmi della vita non sembrino eccessivamente seri e la storyline del salvataggio del mondo non sembri troppo irriverente. Se il reboot del 2017 fosse riuscito a trovare questo equilibrio, avrebbe aiutato il film a essere più coeso e concentrato su meno elementi narrativi, ma più forti.

7. I costumi del prossimo film devono sembrare meno strani

Le tute dei Rangers del 2017 erano un po’ esagerate, specialmente se basate su una serie in cui ogni interpretazione degli eroi indossa tipicamente quello che sembra essere lattice. Tuttavia, nel film del 2017, il mix tra elementi celestiali in CGI, placcatura in metallo e plastica e il bagliore tra le lastre ha creato un costume impegnativo su cui era difficile concentrarsi perché c’erano tanti dettagli che attiravano l’attenzione. Andando avanti, i film futuri potrebbero mantenere alcuni dei dettagli creativi delle tute dei Rangers, ma potrebbero semplificare il design con un aspetto più unificato.

8. Il product placement non dovrebbe essere un momento significativo della trama

Come altro esempio dello scontro tra umorismo e realismo, uno degli elementi che probabilmente voleva divertire nel film del 2017 era l’identificazione di Krispy Kreme come location del cristallo Zeo della Terra. Sfortunatamente, l’uso di un franchising alimentare così noto invece di un panificio locale, ha reso l’importanza del Krispy Kreme incredibilmente forzata e un costante promemoria delle radici aziendali dei Power Rangers come strumento per vendere giocattoli. Inoltre, la ripetizione di Krispy Kreme in tutto il film ha anche reso la frase sempre più errata man mano che il film andava avanti.

Fonte: Screenrant