Philip Seymour Hoffman in 5 film, i migliori della sua carriera

È scomparso il 2 febbraio 2014 Philip Seymour Hoffman, attore americano di grande talento che in una ventina d’anni si era ritagliato un posto ai vertici di Hollywood, considerato come uno dei migliori attori della sua generazione.

Nato a Fairport, nello stato di New York, il 23 luglio 1967, Philip Seymour Hoffman si interessa alla recitazione in gioventù, studiando poi la materia alla Tisch School of the Arts. Dopo essere comparso in un episodio di Law & Order – I due volti della giustizia, Hoffman si fa immediatamente notare e recita in ruoli secondari in film di alto calibro tra cui Scent of a Woman – Profumo di donna (1992), Boogie Nights – L’altra Hollywood (1997), Il grande Lebowski (1998), Magnolia (1999), Il talento di Mr. Ripley (1999), e Quasi famosi (2000). Dopo la vittoria agli Oscar per il ruolo da protagonista nei panni di Truman Capote, la carriera dell’attore continua la sua ascesa nell’Olimpo di Hollywood, continuando ad essere nominato agli Academy Awards. Tra gli ultimi ruoli dell’attore vi è anche quello di Plutarch Heavensbee nel franchise di Hunger Games.

Di seguito la top 5 delle migliori interpretazioni del celebre attore americano.

5. Mission: Impossible III (2006) tra i migliori film di Philip Seymour Hoffman

Partiamo con un ruolo di Philip Seymour Hoffman che, seppur presente in un film blockbuster come quello di Mission: Impossible III diretto da J. J. Abrams, dimostra la grande versatilità dell’attore. Nella pellicola Hoffman interpreta l’antagonista Owen Davian, a capo di un’organizzazione terroristica che si dimostra essere uno dei villain più pericolosi che Ethan Hunt (Tom Cruise) ha mai incontrato nel corso del franchise. Un’interpretazione precisa e calibrata, che seppur in un film d’azione, è allo stesso livello di quelle nei film più propriamente da Oscar. Il cattivo di Hoffman rappresenta per Cruise il primo antagonista che sia mai arrivato veramente vicino al cuore di Ethan, rapendo sua moglie Julia, e possibilmente cambiando per sempre il modo di agire dell’agente segreto Hunt.

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4. Synecdoche, New York (2008)

Il film diretto da Charlie Kaufman, autore di film come Essere John Malkovich (1999) e Se mi lasci ti cancello (2004) porta allo spettatore una delle migliori interpretazioni di Philip Seymour Hoffman, una delle preferite dei fan dell’attore. La pellicola segue il protagonista Caden, un regista teatrale, con sintomi da ipocondriaco alternati a manifestazioni di patologie reali, la cui vita familiare, lavorativa e nel rapporto con sé stesso presenta grandi conflitti e problematiche. Un film intricato e complesso, in cui Hoffman sa destreggiarsi nonostante i fili intrecciati, mantenendo il controllo della sua interpretazione, e dimostrando la sua grande presenza scenica.

3. Il dubbio (2008)

Ne Il dubbio Hoffman interpreta Padre Brendan Flynn, prete cattolico accusato di molestie sessuali su un adolescente della scuola cattolica in cui insegna. Nel film l’attore americano mostra le sue grandi capacità attoriali, tanto da venire anche nominato agli Oscar nella categoria di miglior attore non protagonista per la sua interpretazione. Un ruolo ambivalente in cui Hoffman dimostra la sospetta dualità di padre Flynn, da un lato carismatico, simpatico e ben voluto da tutti, e dall’altro un possibile mostro che si cela nell’oscurità. La bravura del celebre interprete sta anche nel suscitare continuamente il dubbio nella mente non solo degli altri personaggi, ma nello stesso spettatore.

2. Truman Capote – A sangue freddo (2005)

In seconda posizione inseriamo l’interpretazione di Hoffman nei panni del celebre autore statunitense Truman Capote, scrittore di alcuni dei classici della letteratura americana, i romanzi Colazione da Tiffany (1958) e A sangue freddo (1966). Il film segue Capote mentre compie il lavoro di ricerca e approfondimento in preparazione alla scrittura di A sangue freddo, e quindi anche dei vari colloqui con i criminali protagonisti del romanzo. Un’interpretazione che è valsa la vittoria agli Oscar nella categoria di miglior attore protagonista ad Hoffman. L’attore nel corso del film porta sullo schermo un personaggio a tutto tondo, sfaccettato e accattivante, e che incapsula in un paio d’ore la personalità del celebre autore. Una performance magistrale che ha portato Hoffman sul podio di Hollywood.

1. The Master (2012) tra i migliori film di Philip Seymour Hoffman

Questo lungometraggio di Paul Thomas Anderson vanta numerose interpretazioni magistrali tra cui quelle di Joaquin Phoenix e Amy Adams, ma è stata la performance di Philip Seymour Hoffman ad aver catturato l’attenzione di tutti. Hoffman veste i panni di Lancaster Dodd, personaggio ispirato a L. Ron Hubbard, fondatore di Scientology, un ruolo che ancora una volta ha portato una nomina agli Oscar, ma che è anche descritta da molti come una delle migliori interpretazioni in assoluto nella carriera dell’attore. In The Master Hoffman porta sullo schermo un’interpretazione calibrata, calma, autorevole, impeccabile, ma anche ambigua, enigmatica, che lascia allo spettatore il desiderio di voler scoprire sempre più: proprio come l’effetto che il suo personaggio lascia negli altri personaggi. Una masterclass di recitazione precisa, tagliente. Un vero e proprio talento!

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