Oppenheimer: i 10 personaggi storici rappresentati con più accuratezza

In un film con così tante scienziati sullo schermo, quanto accurata è la loro rappresentazione? Scopriamolo di seguito!

Ormai in vetta al botteghino e primo argomento di conversazione praticamente in tutto il mondo, Oppenheimer di Christopher Nolan è già considerato un capolavoro cinematografico. Con il suo impeccabile occhio per i dettagli, Nolan ha assemblato un cast di personaggi storici per la rappresentazione su schermo dello sviluppo e del’uso della bomba atomica da parte degli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale. Il personaggio cardine del film di Nolan, J. Robert Oppenheimer, è la colonna portante di tutta la narrazione. Ma quali sono le 10 figure storiche rappresentate con più accuratezza in Oppenheimer? Vediamolo in questa lista.

Oppenheimer, cinematographe.it

Con un cast costellato di star per ridare vita a questi personaggi realmente esistiti, il pubblico uscendo dal cinema potrebbe chiedersi: quanto sono realmente accurate le rappresentazioni dei personaggi? Come ogni film guidato da Nolan, ci sono molti personaggi di cui tenere traccia. Il film si basa sul libro American Prometheus: The Triumph and Tragedy of J. Robert Oppenheimer scritto da Kai Bird e Martin J. Sherwin. Con una lista di interpreti lunga quanto il film, ecco le figure storiche pricipali classificate in base alla precisione, da quello meno accurato al più somigliante.

1. David L. Hill

Fornendo l’ultimo chiodo per la bara di Lewis Strauss (Robert Downey Jr.), la testimonianza di David L. Hill (Rami Malek) nell’atto finale di Oppenheimer è una scena potente ma lascia un discutibile buco nella logistica della caduta di Strauss. Hill era un’altra delle tante menti scientifiche che contribuirono allo sviluppo della bomba atomica. Hill ha lavorato presso il laboratorio metallurgico dell’università di Chicago ed è stato uno dei sette firmatari della petizione Szilard che si opponeva all’uso delle bombe sul Giappone. L’Hill interpretato da Malek appare brevemente durante la seconda parte del film solo per esortare Oppenheimer a firmare la petizione.

Hill non viene più mostrato fino al colpo di scena finale, dove fornisce una testimonianza schiacciante contro Lewis Strauss esponendo i suoi sforzi per limitare il nulla osta di sicurezza di Oppenheimer. Non è tuttavia molto chiaro nel film come Hill sapesse della campagna di Strauss contro Oppenheimer quando l’unico altro momento in cui Hill ci viene mostrato è la breve scena prima della sua testimonianza. Il discorso parziale di Malek però, è stato tratto direttamente dalla trascrizione originale dell’udienza al Senato

2. Ernest Lawrence tra le 10 figure storiche rappresentate con più accuratezza in Oppenheimer

Nella sua interpretazione del fisico Ernest Lawrence, Josh Hartnett si è guadagnato un posto come uno dei migliori personaggi di supporto del film. Lawrence è stato determinante, insieme a Oppenheimer, nel rendere l’università della California, Berkeley, un importante centro per la fisica nucleare. Ha lavorato come capo del Radiation Lab durante il Progetto Manhattan e, dopo la seconda guerra mondiale, è diventato un forte sostenitore della bomba all’idrogeno e del suo impiego militare.

Ciò su cui non si è affatto concentrato il film è stata l’inevitabile presa di posizione di Lawrence contro Oppenheimer durante l’udienza della commissione per l’energia atomica per esaminare il nulla osta di sicurezza di Oppenheimer. Lawrence non è stato in grado di testimoniare di persona, ma in una dichiarazione resa agli accusatori di Oppenheimer ha asserito che per lio Oppenheimer non avrebbe mai più dovuto avere nulla a che fare con la creazione di leggi per regolare l’uso dell’energia atomica. Nel film, si vede Lawrence congratularsi con Oppenheimer dopo aver ricevuto un premio presidenziale decenni dopo, quando i due sono ormai invecchiati.

3. Harry Truman

Anche se con pochissimo tempo sullo schermo, al pubblico è stata regalata un’altra brillante interpretazione da parte di Gary Oldman di un personaggio storico. Con indosso un trucco impressionate per interpretare il famoso leader, Oldman è il presidente Harry Truman per una breve scena in cui Oppenheimer e Truman si incontrano per discutere dell’uso futuro della bomba atomica e del potenziale della bomba all’idrogeno. L’incontro ebbe luogo nello Studio Ovale il 25 ottobre 1945.

Secondo molti resoconti dell’incontro, Oppenheimer ha notoriamente detto: “Signor Presidente, sento di avere le mani sporche di sangue”. Scena mostrata nel film e affermata essere accaduta realmente dal resoconto del presidente, Truman gli ha offerto un fazzoletto dicendogli: “Ecco qui, vuole pulirsi le mani?” Si dice anche che Truman abbia definito Oppenheimer uno “scienziato piagnucolone” dopo averlo mandato via.

4. Albert Einstein tra le 10 figure storiche rappresentate con più accuratezza in Oppenheimer

In una performance che dimostra l’abilità di sfruttare al massimo il tempo limitato sullo schermo, Tom Conti è un brillante Albert Einstein. Il ruolo di Einstein in Oppenheimer è quello di servire come confidente per il personaggio principale. Durante il Progetto Manhattan, Einstein non fu coinvolto ma aveva scritto al presidente Franklin Roosevelt nel 1939, incoraggiando l’inizio dello sviluppo di armi nucleari. E mentre l’autorizzazione di sicurezza di Oppenheimer venne approvata grazie a Leslie Groves (interpretato da Matt Damon), quella di Einstein fu negata a causa delle sue inclinazioni politiche.

Il sostegno reciproco dei due, come rappresentato anche nel film, era radicato in un’amicizia reale e in un rispetto reciproco per la genialità scientifica che avevano l’uno dell’altro. I sentimenti di Einstein verso il modo in cui Oppenheimer ha gestito la persecuzione e la revoca del nulla osta di sicurezza si vedono anche nel film, mentre quelli più nascosi sono esplorati in modo molto più dettagliato solo in American Prometheus dove si dice che abbia dichiarato che: “Il problema di Oppenheimer è che ama una donna che non lo ama; il governo degli Stati Uniti.”

5. Isidor Rabi

David Krumholtz offre una performance eccezionale nel ruolo di Isidor I. Rabi. Rabi era un fisico americano amico di Oppenheimer e i due condividono dei bei momenti sullo schermo in cui Krumholtz mette tutto se stesso nel ritrarre il rapporto di amicizia profondo che lega il suo personaggio al protagonista. Rabi funge anche da comic relief in certi momenti.

Il vero Rabi ha effettivamente rifiutato l’offerta di Oppenheimer di lavorare al Progetto Manhattan, optando invece di agire da consulente. Ha viaggiato diverse volte a Los Alamos, anche per assistere al Trinity Test. Insieme a Oppenheimer, era un sostenitore del Piano Baruch per il controllo internazionale dell’energia atomica, opponendosi attivamente allo sviluppo della bomba all’idrogeno. È rimasto amico di Oppenheimer anche durante e dopo la revisione del nulla osta di sicurezza.

6. Edward Teller tra le 10 figure storiche rappresentate con più accuratezza in Oppenheimer

Nolan è arrivato al punto di chiedere a Benny Safdie di non tagliarsi le sopracciglia per creare una somiglianza più precisa del fisico ungherese Edward Teller. Durante la sua permanenza a Los Alamos, Teller era un capogruppo nella divisione di fisica teorica ed è rimasto profondamente turbato quando Hans Bethe (interpretato da Gustaf Skarsgård) è stato scelto come direttore della divisione. I suoi problemi con il sentirsi continuamente ignorato e scavalcato nella realtà sono stati ben trasposti nel film mentre spingeva per lo sviluppo di un’arma a fusione.

Raffigurato accuratamente durante il Trinity Test, Teller è stato uno dei pochi scienziati che indossava protezioni per gli occhi per osservare la detonazione invece di guardare lontano dall’esplosione. Nel 1950, Teller stava sviluppando la bomba all’idrogeno e, in seguito, fu nominato come uno dei suoi padri. Anche la testimonianza di Teller contro Oppenheimer è storicamente accurata. Quella che probabilmente diventerà una scena iconica con loro due alla Casa Bianca che si rincontrano anni dopo, accadde effettivamente riportato nel film, come documentano Bird e Sherman: “Tutti guardavano con tensione crescente i due uomini mentre si trovavano faccia a faccia. Con Kitty in piedi impassibile accanto a lui, quando Oppenheimer sorrise e strinse la mano di Teller.”

7. Katherine “Kitty” Oppenheimer

Di sicuro la performance di Emily Blunt nei panni di Kitty Oppenheimer è degna di un Oscar. In uno dei sui dialoghi, Kitty rivela che il suo secondo marito è stato ucciso nella guerra civile spagnola dopo essersi unito alle forze comuniste, il che è accurato anche storicamente. Kitty è stata sposata tre volte prima di incontrare Oppenheimer, ottenendo un divorziando amichevolmente con il suo terzo marito per sposare Oppenheimer. Come rappresentato nel film, anche Kitty era una intellettuale, avendo frequentato diverse università.

Anche la lotta con l’alcolismo e con la depressione sono accuratamente rappresentate sullo schermo. Durante la scena cruciale della testimonianza, il passato piuttosto movimentato e le affiliazioni di Kitty sono effettivamente state messe in discussione.

8. Leslie Groves tra le 10 figure storiche rappresentate con più accuratezza in Oppenheimer

Oppenheimer; cinematographe.it

Alla sua seconda perfetta performance biografica del 2023 (la prima come Sonny Vaccaro in Air), Matt Damon indossa l’uniforme militare del tenente generale Leslie Groves. Groves è il responsabile effettivo di aver sorvolato sulle discutibili affiliazioni politiche di Oppenheimer e della sua conseguente nomina a capo del laboratorio presso il sito di Los Alamos durante il Progetto Manhattan. L’aggiramento della  procedura per ottenere il nulla osta di sicurezza di Oppenheimer da parte di Groves è avvenuta realmente, così come l’uso della sua autorità per aggirare le regolari procedure e avviare il progetto.

Come si vede sullo schermo, Groves e Oppenheimer avevano due personalità molto diverse, ma la comprensione e il rispetto reciproco era alla base del loro rapporto, come è rappresentato accuratamente nel film. Groves ha testimoniato durante le udienze di Oppenheimer, poi si è ritirato e ha dichiarato che si sarebbe molto stupito se Oppenheimer si fosse rivelato essere sleale, cosi come ci viene mostrato anche nel film.

9. Lewis Strauss

Robert Downey Jr. - Cinematographe

Una performance magistrale da parte di Robert Downey Jr. che la critica non potrà fare a meno di acclamare è proprio quella per la sua interpretazione del presidente della Commissione per l’energia atomica Lewis Strauss, ruolo fondamentale per portare avanti il lunghissimo film. Strauss, un fisico dilettante, era un sostenitore dello sviluppo della bomba all’idrogeno, alla quale Oppenheimer si oppose dopo le devastanti conseguenze causate dai bombardamenti atomici nella seconda guerra mondiale. La tensione tra Oppenheimer e Strauss rappresentata sullo schermo non è solo dramma; era la pura realtà.

Dopo la nomina di Oppenheimer da parte di Strauss a direttore dell’Institute for Advanced Study nel 1947, i due iniziarono a scontrarsi, soprattutto dopo che Oppenheimer aveva deriso la posizione di Strauss sui radioisotopi durante un’udienza al Senato (come illustrato nel film). Strauss sarebbe stato determinante nella caduta di Oppenheimer e nella revoca del suo nulla osta di sicurezza nel 1953, che è il grande colpo di scena dell’atto finale del film di Nolan.

10. J. Robert Oppenheimer tra le 10 figure storiche rappresentate con più accuratezza in Oppenheimer

Cillian Murphy - Cinematographe

Affermandosi ormai come il favorito per ogni premio come attore protagonista in arrivo in questa stagione, Cillian Murphy è semplicemente sbalorditivo nei panni del padre della bomba atomica, J. Robert Oppenheimer. Dalla mela avvelenata lasciata per il suo tutore alla rovina della sua carriera, Nolan non ha lasciato quasi nulla al caso con un ritratto dettagliato e accurato sullo schermo di questo personaggio così famoso. Era davvero un fisico, fumatore incallito e molto alto di statura che lavorava per ore senza sosta per portare a termine il Trinity Test.

Una frase che è ormai indelebile nelle menti degli amanti del cinema, “Ora sono diventato Morte, il distruttore di mondi”, è in realtà tratta dalla scrittura indù Bhagavad Gita; riferimento che Oppenheimer ne fa nel film è confermato anche da un documentario della NBC News

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