Mobland: la spiegazione del finale della serie TV
In streaming dal 30 maggio, su Paramount+, è disponibile Mobland – la serie diretta e prodotta in collaborazione con Guy Ritchie che offre un nuovo punto di vista sul mondo del crimine organizzato, indagandolo attraverso gli abissi della psiche dei suoi protagonisti, e non condensando il tutto solamente in una rovinosa violenza. Il suo cast stellare è uno dei punti forti: Tom Hardy nel ruolo di Harry Da Souza, il fixer ingegnoso e compassato, incarna un personaggio che Guy Ritchie sovente dirige tra black humor e intimidazioni, l’attore dà vita a un uomo che è in grado di falsificare e manipolare con poche parole e lo sguardo seduttivo. Accanto a lui recita una luminosissima Helen Mirren che è Maeve Harrigan, una matriarca che domina con cervello e freddezza, mentre un altrettanto formidabile Pierce Brosnan interpreta il temibile e carismatico Conrad Harrigan. Il trio di attori scelto crea uno spettacolo in splendido equilibrio tra classe, crudeltà e scaltrezza. Ma cosa accade nel finale di stagione?
Mobland: cosa succede nel finale? Svolte sorprendenti nella serie TV
Il decimo episodio di Mobland preserva la sua parte di carneficina, ma rappresenta un nuovo inizio più che una vera fine. The Beast in Me è una ripetizione dell’irremovibile lealtà di Harry che mette abbastanza in gioco per confermare che combatterà ancora nella prossima stagione – e persino potenzialmente in un terzo ciclo – contro villain più grandi e cattivi, tra cui Kat McAllister. Sempre che riesca a rimanere vivo dopo essere stato pugnalato al petto da sua moglie, ma ne parleremo più giù. Se stai cercando una soluzione agli enigmi di Mobland, però, non la troverai nel finale. Ci sono massacri e morti, ed è giusto dire che lo status quo è stato irrimediabilmente scosso, ma c’è così tanto altro da raccontare che sembra che la vera storia sia appena all’inizio. E questo è un bene, perché lo show si distingue fra gli spettacoli del suo genere. A noi piacerebbe che Guy Ritchie continuasse a lavorare a Mobland piuttosto che su show come Fountain of Youth.
La riscoperta di Kevin
Un grosso tema dell’ultimo episodio è la riscoperta di Kevin Harrigan, che ha subito una sorta di epifania dopo aver scacciato uno dei suoi demoni. Kevin fa visita a suo padre in prigione per parlargli di Rusby, ma in realtà arriva per dirgli che andrà a prendere Conrad. Dopotutto, di chi è davvero la causa della situazione di Kevin? Non ha potuto scegliere la direzione della sua vita. Conrad ha determinato tutto, e ha persino tolto a Kevin sua moglie, suo “figlio” e il suo amor proprio – le cose che cercava di rivendicare per sé. Paddy Considine e Pierce Brosnan sono fenomenali qui, pieni di rabbia e repulsione l’uno per l’altro. Ma il messaggio è chiaro: Kevin è il capo della famiglia adesso e quando Conrad uscirà – cosa che il pubblico sa che accadrà- entrerà in un nuovo universo in cui non sarà più al comando. Ed Eddie sarà il suo problema.
L’ultimo episodio di Mobland rivela chi è la spia
L’ultimo episodio rivela al pubblico finalmente chi è la spia cioè l’avvocato di Conrad, O’Hara Delaney. E Harry ha un piano che coinvolge tre luoghi: l’ufficio di O’Hara, dove Richie di solito la incontra, un rifugio in campagna dove sono stati nascosti Bella, Jan, Gina, Eddie e Seraphina, e il Sinful Monkey, il pub e base operativa di Richie, dove ospita O’Hara per sistemare i dettagli di una contro-imboscata che pensa porrà fine a questa guerra definitivamente. Richie pensa che Harry stia pianificando un’imboscata nelle stanze di O’Hara, quindi manda alcuni uomini lì e, al contempo, invia un’altra cricca di scagnozzi al rifugio per spazzare via in un colpo solo gli Harrigan rimasti. Ma Harry lo ha previsto. Paul ha piazzato una bomba nelle stanze di O’Hara, Kiko e Zosia sono al rifugio e Harry e Kevin sono in viaggio verso la Scimmia Peccaminosa. Si avvia un massacro che si conclude con la morte di Richie e O’Hara (giustiziati rispettivamente da Kevin e Harry) e purtroppo di Kiko.
No, la guerra non è finita
Alcune delle ragioni sono Maeve e Conrad. Mentre è in prigione, Maeve convoca Eddie e gli rivela la verità sulla sua discendenza per convincerlo che Harry e Seraphina si stanno alleando contro la famiglia. Ha l’ordine esplicito di ucciderli entrambi, ma poiché è fondamentalmente un codardo, il suo primo obiettivo è sua madre che cerca di strangolare a morte fino a quando non viene interrotto da Kiko e Zosia. In ogni caso Eddie si arrabbia e ha gli occhi puntati su Harry e Seraphina. Questo ovviamente accade per trovare spazio nella prossima stagione, perché vediamo appena Eddie di nuovo dopo,perché in realtà c’è un problema più grande. Conrad e Maeve non sono i soli che adesso hanno abbastanza potere per generare seri problemi.
Una storia di relazioni “felici” e disfunzionali
La serie tv si inizia a trasformare in una storia di relazioni “felici” e disfunzionali. Ci sono Conrad e Maeve. Ci sono ovviamente anche Kevin e Bella, che finalmente si riuniscono. Bella sapeva di Rusby perché Kevin parla nel sonno, ma lui non sapeva che fosse stata violentata da suo padre da bambina per anni, motivo per cui ha cospirato con Antoine per determinare la sua rovina. Forse potremmo annoverare anche Eddie e Gina. Gina non è particolarmente felice della frequenza con cui le loro vite vengono sradicate e i pavimenti dei loro rifugi vengono disseminati di morti, ma è abbastanza sciocca da concedersi a Eddie o da proteggersi dietro di lui quando fa una mossa. E invece Harry e Jan? L’indifferenza di Harry per aver appena assassinato un mafioso la uccide quasi. Jan comincia a tagliare le carote e si taglia, quando Harry cerca di intervenire, lei si scaglia e gli affonda il coltello nel petto. È un incidente e se ne pentirà subito, ma potrebbe essere fatale per lui. Così si conclude la prima stagione di Mobland, con il destino in sospeso di Harry, e con Conrad intrattenuto in prigione e supportato da tutti gli altri detenuti.