Miriam Leone: la trasformazione dell’attrice, da Miss Italia a diabolica Eva Kant

La trasformazione di Miriam Leone, da rossa Miss Italia a bondissima Eva Kant

Ne ha fatta di strada Miriam Leone, da quando si approcciava per la prima volta alle telecamere. La bellissima dello spettacolo si è saputa mettere in evidenza in vesti continuamente diverse, sin da Miss Italia, che peraltro si aggiudicò, oltre un decennio fa. Allora folgorò i giudici per via del suo incantevole aspetto: da lì in poi avrebbe fatto strage di cuori sul set, coinvolta in numerose produzioni cinematografiche e televisive di notevole successo. Ma non corriamo troppo, piuttosto analizziamone (e ammiriamone!) le mille trasformazioni fino ai giorni nostri.
Un capitolo fondamentale nella vita professionale e artistica di Miriam Leone si scrisse il 14 settembre 2018. Quando, a Salsomaggiore Terme, in Provincia di Parma, la incoronarono Miss Italia.

miriam leone cinematographe.it

Come se fosse già scritto nelle stelle, il 13 dicembre 2010 optò a favore di un blazer in total black con una maglia effetto vedo non vedo, un paio di pantaloni a sigaretta e scarpe con tacco, ciascuno noir, il che la rendeva una femme fatale. Le stesse armi di seduzione utili per impersonare Eva Kant, l’iconica compagna e partner in crime di Diabolik.

Milano. Febbraio 2011. In occasione della sfilata di Blugirl, rinnovò l’immagine, attraverso un abito a tubino in satin con motivo a maxi pois. A giugno, indossò sempre un tubino, stavolta aderente con collo incrociato, impreziosito da dettagli dorati. Lo stesso mese, durante i Nastri d’Argento, optò per un bustier da favola. Con una gonna ampia in satin color blu navy. Nel giugno 2012, invece, al Taormina Film Festival, sfoderò un sublime mix tra tunica e capo di Marilyn Monroe.

Nell’aprile del 2014, alla première de Il Trono di Spade, Miriam Leone passò dalle tinte vitaminiche e dalle palette dei pastelli alla tavolozze più glam rock dei colori metallici. In abbinamento a una giacca in stile, una gonna a tubino dalla texture argentata, un top cropped in pizzo e una borsa mignon.
Ospite alla sfilata di Emporio Armani nel febbraio 2015, adottò un micro top con finish metallico e luccicante, un paio di pantaloni in seta e un blazer monopetto, il tutto, ça va sans dire, firmato Armani.
La versatilità è una delle caratteristiche principali di Miriam Leone. Lo dimostrò nel marzo 2015, nel momento in cui, al photocall del lungometraggio La Dama Velata, sfoggiò una camicia color carta da zucchero, una gonna bianca traforata in pizzo e una cintura in pelle color cuoio.

E veniamo al settembre 2019. Nel corso della presentazione di 1994 – La Serie, si permise di usare una gonna a matita in fantasia check dal retrogusto grunge. La accostò a un top nero smanicato, a un marsupio di Dior e a un paio di pumps nere con il tacco.

Diabolik

Foto di gruppo tra un ciak e l’altro. Da sinistra, Antonio Manetti, Valerio Mastandrea, Miriam Leone e Marco Manetti (Antonello&Montesi)

Infine, ecco Miriam Leone apparire il 13 dicembre 2021 a Roma per il photocall dell’attesissimo film Diabolik. In tale circostanza ha scelto un completo giacca e pantaloni di una tonalità che si discosta nettamente da quello tipico del personaggio di Eva Kant, da lei portato in scena: il bianco. Qualunque siano lo stile, riesce ad ammaliare la platea: naturale, per una che è stata Miss Italia!
Questo è stato senza dubbio il suo cambiamento più sconvolgente, visto il passaggio dal rosso al biondo che, dobbiamo dire, porta divinamente!

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