Fabio Volo: Un paese quasi perfetto e i suoi film più belli

Oltre ad essere un famoso scrittore, Fabio Volo è anche un attore di successo. Ecco i suoi migliori film, da Un paese quasi perfetto a Studio Illegale.

Fabio Volo non è solo uno degli scrittori d’Italia più amati, ma è anche un buon attore che, con il tempo, ha collezionato una serie di pellicole nella sua filmografia degna di nota. Classe 1972, Volo è un artista dalle mille sfaccettature: scrittore, attore, conduttore radiofonico, sceneggiatore e chi più ne ha più ne metta. Dopo una carriera di scrittore iniziata nei primi anni 2000, con grande successo, Fabio Volo si dedica anche alla recitazione, approdando al cinema nel 2007 con il film Casomai.

Fabio Volo nel film Un paese quasi perfetto

L’ultimo lavoro dell’attore è invece Un Paese quasi perfetto, un film del 2016 diretto da Massimo Gaudioso e remake dell’opera canadese La grande seduzione. Attraverso uno stile retrò, Gaudioso ha provato ad adattare una storia canadese alla realtà italiana. Nel film, infatti, i protagonisti Domenico, Nicola e Michele provano a ridare dignità a un vecchio centro minerario. Per mettere in atto l’apertura di una nuova fabbrica, i tre hanno bisogno di un medico. Caso vuole che dal nord scenda il chirurgo Gianluca Terragni, che deve scontare un’infrazione e l’occasione giusta per redimersi sembra proprio il lavoro offertogli dai tre amici. A interpretare lo scalmanato dottore è proprio Fabio Volo.

Ma Fabio Volo non è stato solo Gianluca Terragni, come ben sapete. Quali sono, quindi i migliori film in cui il famoso scrittore ha scelto di lavorare? Quali sono i personaggi iconici che Fabio Volo, negli anni, ha portato in scena?

Fabio Volo nel film Casomai

Come citato sopra, questo è il primo film da protagonista di Fabio Volo. Casomai è un film di Alessandro D’Alatri che nel 2002 decise di raccontare la storia di Tommaso e Stefania, due giovani che si sono incontrati, si sono amati e sposati. Una coppia come tutte le altre, che affronta i problemi di tutti i giorni. D’Altri, infatti, mette in luce – in questo suo film – i problemi quotidiani che una coppia affronta: le liti, la noia e l’amore che con il tempo si trasforma.

Fabio Volo nel film La febbre

Alessandro D’Alatri non cambia la sua carta vincente, tanto che nel 2005 richiama Fabio Volo per interpretare il protagonista del suo nuovo film: La Febbre. Volo è Mario, un uomo ormai adulto che si mette in gioco, scegliendo di mettere su una discoteca insieme ai suoi amici. Nel frattempo, il protagonista è assunto al comune come geometra, un lavoro che i suoi anziani genitori hanno sempre desiderato per lui. Mario inizia così la sua nuova vita, divisa tra il lavoro in comune, il progetto della discoteca e la lotta con un suo superiore che tenta di mettergli i bastoni tra le ruote. L’entusiasmo di Mario, però, viene messo a dura prova da sua madre, che non vede di buon occhio il suo rapporto con una studentessa universitaria, e dallavita, che gli sottrae tutto proprio quando prova a realizzare i suoi sogni.

Fabio Volo nel film Manuale D’Amore 2 – Capitoli successivi

Fabio Volo prende parte a un film tutto italiano di grande successo. Anche questo Manuale D’Amore è diviso in quattro episodi – Eros, La maternità, Il matrimonio, Amore estremo – e Fabio Volo è il protagonista del secondo capitolo. Il suo personaggio, Franco, cerca di concepire un figlio insieme alla sua compagna, Manuela, senza riuscirci naturalmente. Si recano quindi a Barcellona per ricorrere alla fecondazione assistitia.

Fabio Volo nel film Matrimoni e altri disastri

Film della regista Nina Di Majo, Matrimoni e altri disastri è ambientato a Firenze, dove Bea e Alessandro sono in procinto di sposarsi. Purtroppo però la sposa è costretta a rimandare la cerimonia, a causa di un improvviso viaggio a New York. Il futuro marito, insieme alla famiglia di Bea, proveranno a farle una sorpresa e organizzare il matrimonio in sua assenza. Ciò che non sanno è che a fare loro la sorpresa sarà proprio la futura sposa.

Fabio Volo nel film Studio illegale

Questo è uno dei film più recenti di Fabio Volo, diretto da Umberto Carteni. Tratto dall’omonimo romanzo di Federico Baccomo, il film narra le vicende di Andrea Campi, un avvocato che pur di avere successo rinuncia alla sua vita sociale. Abbandonata fidanzata e amici, Andrea viene affidato a un caso impegnativo, dove dovrà collaborare con l’avvocatessa Emilie Chomand, di cui si innamora irrimediabilmente.