Bao: il significato del corto che ha ispirato il film Disney-Pixar Red

In Bao, lo sconvolgente atto di far mangiare a una madre il proprio "figlio", riesce ad esprimere tutto l'inesorabile dolore del distacco e le inevitabili fasi dell'elaborazione di un relativo ma pur sempre doloroso lutto: rifiuto-rabbia-contrattazione-depressione e accettazione.

Una moglie amorevole di mezza età prepara con cura un pranzo a base di appetitosi bao, panini cinesi al vapore ripieni di verdure e carne. Una volta a tavola, il marito consuma velocemente il pasto e corre al lavoro senza neanche un saluto, lasciando la consorte in preda alla solitudine e alla malinconia. Ma quando la donna addenta uno dei suoi deliziosi manicaretti lo sente improvvisamente urlare: sconvolta, sputa il panino che, dopo un breve pianto, prende rapidamente la forma di un tenerissimo e sorridente neonato, sciogliendole il cuore.

Queste le insolite premesse del cortometraggio del 2018 firmato Disney-Pixar Bao, diretto dall’allora solo giovane promessa Domee Shi, che pochi anni dopo, nel 2022, ci avrebbe deliziato col suo bellissimo lungometraggio Red, disponibile sulla piattaforma streaming Disney+.

Bao, Cinematographe.it

Il cortometraggio prosegue con le prime cure del bizzarro neonato, con la donna che procede alla creazione di una routine che tanto assomiglia a quella di chi ha cresciuto un figlio, fra momenti di gioco e dolcezza, la paura che si faccia la male, l’apprensione per le sue fragilità nel rapporto con gli altri e – infine – il doloroso processo di accettazione dell’abbandono del nido, vero fulcro dell’intera opera.
La protagonista di Bao, infatti, cresce il suo panino come un bambino vero fino a quando, nonostante lei continui a vederlo troppo piccolo e fragile per raggiungere l’indipendenza, lui avverte l’esigenza di prendere la sua strada, prima in compagnia degli amici e poi della bella ragazza di cui si innamora e che lo porta a fare le valige per andare a vivere insieme: un colpo troppo duro per la mamma che, dopo aver cercato di trattenerlo con la forza, reagisce istintivamente con rabbia, mangiandolo in un solo boccone, come stava facendo prima che prendesse vita.
La disperazione pervade quindi la donna, che si rinchiude in un triste mutismo dal quale il marito riesce a farla riprendere nell’unico modo possibile, ovvero “ridandole” ciò che ha perso…

Bao: imparare ad amare lasciando liberi

Bao, Cinematographe.it

Bao è una potente metafora del dolore che la crescita di un figlio comporta in chi, fino al giorno prima, ha fatto del prendersene cura la propria unica ragione di vita. La mamma del piccolo “panino” – che assume infine le sembianze di un giovane uomo che ha da poco lasciato la casa dei genitori – non riesce ad accettare il vuoto lasciato dal suo “bambino” andato via di casa e il suo dolore non viene inizialmente compreso nemmeno dal marito che, complice la distrazione del lavoro, si accorge della depressione della donna quando ormai è a pezzi. L’intervento riparatore, tuttavia, è ancora possibile e – spinto dal padre – il giovane Bao in carne ed ossa (il panino era solo una proiezione onirica del vissuto interiore della donna) torna a casa per consolare la madre che, dopo un primo momento di resistenza, capisce che non tutto è finito e che l’amore che credeva perduto può invece moltiplicarsi estendendosi anche alla compagna del ragazzo. La famiglia è quindi ricostituita e ora Bao, la sua ragazza, mamma e papà possono tutti sedere sorridenti allo stesso tavolo, preparando insieme i panini al vapore e cercando di non lasciarsi mai più indietro.

Bao, Cinematographe.it

Il cortometraggio Disney-Pixar è un bellissimo esempio di come pochi minuti possano racchiudere un intero universo interiore, grazie alla capacità di avere reso le emozioni immagini tangibili in cui identificarsi. Tutto grazie alla fantasiosa sensibilità della sua regista che, attraverso lo sconvolgente atto di far mangiare a una madre il proprio “figlio”, riesce ad esprimere tutto l’inesorabile dolore del distacco e le inevitabili fasi dell’elaborazione di un relativo ma pur sempre doloroso lutto: rifiuto-rabbia-contrattazione-depressione e accettazione.

Bao è disponibile – insieme a Red – sulla piattaforma streaming Disney+.

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