Raffaella Carrà: tutte le canzoni del film Ballo ballo, da A far l’amore comincia tu a Fiesta

Tutte le canzoni di Raffaella Carrà eseguite nel film da Fiesta a A far l’amore comincia tu, da Rumore a Tanti auguri.

Dal 25 gennaio in anteprima esclusiva su Amazon Prime Video arriva Ballo Ballo, il musical di Nacho Álvarez con i più grandi successi di Raffaella Carrà. Il film ambientato negli anni ’70 racconta le vicende di Maria che dopo aver lasciato sull’altare il fidanzato italiano scappa da Roma e torna a Madrid. Maria è una ragazza solare, piena di vita, intelligente e un po’ pasticciona che ama la danza e per un colpo di fortuna riesce a entrare a far parte del corpo di ballo del programma di maggiore successo del momento: Las noches de Rosa. Qui si innamora dell’affascinante Pablo, figlio del temibile censore televisivo Celedonio, che sta seguendo le orme del padre nell’emittente televisiva. La ragazza inconsapevolmente grazie ai suoi modi spontanei e liberi porterà a una vera e propria rivoluzione televisiva e dei costumi in Spagna.

Un tripudio di colori e musica che vi faranno sicuramente cantare a squarciagola e scatenarvi di fronte allo schermo con le canzoni della “Raffa nazionale”. Ma vediamo insieme i brani presenti nel film.

Ballo Ballo – Raffaella Carrà e le sue canzoni senza tempo nel film disponibile su Amazon Prime Video

Adios amigo nel film Ballo ballo 

È il primo brano che ascoltiamo in Ballo Ballo dopo che vediamo Maria correre tra le strade di Roma e prendere letteralmente al volo un aereo per Madrid per scappare dal fidanzato Massimiliano che ha lasciato sull’altare. Finalmente a bordo la ragazza piange disperata perché teme di aver fatto un grande errore ma sono delle hostess a sollevarle il morale intonando Adios amigo e trascinando Maria, gli altri passeggeri e tutta la troupe in balletti scatenati.

La canzone di Raffaella Carrà del 1981 esprime al meglio lo stato in cui si trova Maria che dopo lo sconforto iniziale decide di lasciarsi il passato alle spalle e di andare incontro a testa alta al suo futuro.

Quando c’è la tristezza nel cuore

Quando vedi che tutto non va

Devi aprire di più le persiane

Perché di sole ce n’è anche per te

E vedrai quando passa la banda

E con lei passeranno i tuoi guai

E di colpo ti trovi a cantare

Una canzone più forte che puoi

Adios amigo, goodbye, my friend

Ciao, ciao amigo, arrivederci

Auf wiedersehen

Adios amigo, goodbye, my friend

Segui la banda, che con la banda

Ti passerà

 

Ballo Ballo – Tuca Tuca

Uno dei più grandi successi di Raffaella Carrà grazie anche al celeberrimo balletto che accompagna la canzone scritta da Gianni Boncompagni. Il “tuca tuca”, ideato dal coreografo Don Lurio, fu lanciato dalla cantante durante Canzonissima 1971 in coppia con il ballerino Enzo Paolo Turchi, un ballo considerato troppo osé per l’epoca tant’è che i dirigenti Rai obbligarono i ballerini a eseguire la coreografia quasi girati di tre quarti in modo che non sembrasse che Turchi toccasse le parti intime della Carrà invece che i fianchi. Una sorta di censura che ricorda quella che nel film viene attuata dall’intollerante dirigente televisivo Celedonio che controlla ogni giorno i centimetri delle gonne del corpo di ballo del programma Las noches de Rosa.

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Ballo Ballo 

La canzone che dà il titolo al film è uno dei successi di Raffella Carrà datato 1982 e accompagna Maria nella sua prima esibizione negli studi televisivi di Las noches de Rosa quando conosce Chimo, uno degli autori del programma, che rimane letteralmente rapito dal suo entusiasmo e dal suo modo di muoversi sulle note di questa canzone. Una prova che farà guadagnare a Maria un posto nel corpo di ballo del programma.

Tanti auguri (Com’è bello far l’amore) tra le canzoni di Raffaella Carrà presenti nella colonna sonora di Ballo Ballo  

Un evergreen della musica italiana pubblicato da Raffaella Carrà nel 1978 che esprime in pieno la sua carica rivoluzionaria, il testo, infatti, racconta di una donna indipendente, libera di amare a modo suo, divertendosi con il sesso, senza troppi problemi o preoccupazioni. Maria e la sua migliore amica Amparo la cantano insieme a un numeroso corpo di ballo tra le strade di Madrid il giorno del loro primo appuntamento rispettivamente con Pablo e Luca. Le due ragazze sono delle giovani donne anticonformiste che rispecchiano in pieno lo spirito della canzone.

Di seguito il testo della canzone:

 

Sono un cuore vagabondo

Che di regole non ne ha

La mia vita una roulette

I miei numeri tu li sai

Il mio corpo è una moquette

Dove tu ti addormenterai

Ma girando la mia terra

Io mi sono convinta che

Non c’è odio non c’è guerra

Quando a letto l’amore c’è

Com’è bello far l’amore da Trieste in giù

Com’è bello far l’amore io son pronta, e tu?

Tanti auguri a chi tanti amanti ha

Tanti auguri in campagna ed in città

Com’è bello far I’amore da Trieste in giù

L’importante e farlo sempre con chi hai voglia tu

E se ti lascia lo sai che si fa

Trovi un altro più bello

Che problemi non ha

 

Caliente Caliente

Caliente Caliente è n’altra canzone molto sensuale, come si intuisce dal titolo, del 1981, che esprime sempre la voglia di amore, contatto e passione che accomuna le protagoniste Maria e Amparo.

Sarà che voglio un amore (caliente caliente)

Non so

Sarà che soli si muore

(caliente caliente)

non so

Sarà che brucia la pelle che ci sono le stelle qualche cosa sarà

Come un bacio a labbra aperte come un treno che parte questa notte sarà

E se il buio porta un uomo che mi prende come sono non se ne pentirà

 

Ballo Ballo – Male

Non tutti sanno che si tratta di una cover del brano di Gloria Gaynor Honey Bee che ne riprende l’arrangiamento con una linea melodica diversa scritta da Gianni Boncompagni, Shel Shapiro e Andrea Lo Vecchio, uno dei primi esempi di disco music italiana. I protagonisti di Ballo Ballo la intonano in un momento di crisi e dubbi che mettono a dura prova la loro vita lavorativa e sentimentale. 

Luca: il brano della Carrà per affrontare con leggerezza l’omosessualità

In Ballo Ballo il personaggio di Luca frequenta Amparo la quale è da subito molto presa da questo ragazzo “dai capelli d’oro” ma non sembra essere ricambiata. Infatti come nel testo della canzone di Raffaella Carrà del 1978 Amparo un giorno dalla sua finestra lo vede in dolce compagnia di un ragazzo biondo e inizia a seguirlo per tutta la città per capire se il suo è un semplice fraintendimento o la dura realtà. Il brano della Carrà affrontava, quindi, con leggerezza l’argomento dell’omosessualità in un periodo nel quale non era accettata dalla maggior parte della società bigotta e omofoba (e ancora oggi l’intolleranza purtroppo regna sovrana).

Ballo Ballo – 5353456

 

5-3, 5-3, 4-5-6 (Na-na-nara, nana-nana)

Il telefono è qui ma non squilla mai (Na-na-nara, nana-nana)

Eppure tu, eppure tu il numero lo sai

Se proprio vuoi, se proprio vuoi te lo ripeterò

5-3, 5-3, 4-5-6 (Na-na-nara, nana-nana)

Ma perché non mi chiami? che cosa vuoi? (Na-na-nara, nana-nana)

Che chiami io, che chiami io, io non lo farò mai

Ancora un po’, ancora un po’ e me ne vado via

Brano del 1975 che viene cantato da Maria e Amparo mentre aspettano invano una chiamata da Pablo e Luca che sembrano spariti nel nulla come recita il testo. E quante volte abbiamo aspettato invano anche noi una chiamata molto attesa forzandoci a non cedere prima noi?

Curiosità: quando la canzone venne pubblicata il numero era realmente esistente e venne ritirata e poi rimessa sul mercato con il titolo 03 03 456.

 

Ballo Ballo e la canzone A far l’amore comincia tu

Canzone già successo internazionale nel 1976 ritorna a nuova vita con il remix di Bob Sinclair del 2011 e con l’inserimento nell’indimenticabile scena iniziale del film premio Oscar La grande bellezza di Paolo Sorrentino. Il brano ha venduto oltre 20 milioni di copie ed è diventato il singolo più conosciuto della soubrette nel mondo che anche in questo caso parla di sesso in maniera spregiudicata per gli anni ‘70 invitando il partner a prendere iniziativa nel fare l’amore e confermando Raffaella Carrà come icona libera e sensuale.

Rumore di Raffaella Carrà 

Brano del 1974 scritto da Guido Maria Ferilli che racconta di una donna che ha scelto di porre fine a una relazione pensando di potercela fare da sola ma sentendosi insicura senza la presenza del suo uomo. Una donna quindi divisa tra la voglia di emanciparsi e di bastare a sé stessa e quella di rimanere nei ruoli che la società dell’epoca “assegnava” alle donne in un periodo di grande lotte femministe. Un dissidio che prova anche Maria quando capisce che la sua storia con Pablo non può funzionare per grandi differenze caratteriali.

Maria Marì nella soundtrack di Ballo Ball 

Canzone del 1980 presente nel 45 giri Pedro/Maria Marì che in Ballo Ballo Massimiliano, l’ex fidanzato di Maria mollato sull’altare, canta alla chitarra dimostrando ancora di essere innamorato di lei:

Maria, Marì

Com’eri bella e piena di poesia

Maria, Marì

Sapevi che saresti andata via

Maria, Marì

Anche se non capisco dove sei

Davanti a tutti questi amici miei

Canto per tutto il mondo

Maria, Marì

Maria, Marì

Perché te ne sei andata via così

Maria Marì

È come se tu fossi ancora qui

Maria Marì

So che cos’è la vita grazie a te

Voglio che tutti cantino con me

Questa canzone che è dedicata a te

Ballo BalloCon te

Quando Maria, delusa da Pablo e insofferente verso il clima di censura e di tensione che le sue esibizioni nel programma Las noches de Rosa hanno scatenato, decide di tornare a Roma con Massimiliano, l’uomo disperato e ancora innamorato di lei la cerca ovunque e quando viene a scoprire che sta per partire si precipita in aeroporto per fermarla, così come succede nel brano del 1983 di Raffaella Carrà, e il lieto fine è assicurato:

 

In un aeroporto

Ultima chiamata

Volo tre due cinque

Amore non partire

Guardo tra la gente

Cerco dove sei

Corro ad abbracciarti

Amore non partire

Perchè con te

Io vivo con te

Esisto con te

Il mondo si ferma di colpo

Se io non sono con te

 

Fiesta

Siamo in Spagna, è l’ultimo dell’anno, quale canzone migliore di Fiesta da cantare e ballare scatenandosi sulla pista? Uno dei brani simbolo di Raffaella Carrà del 1977 che in Ballo Ballo viene cantato e ballato nel programma Las noches de Rosa in occasione del Capodanno, un balletto eseguito in modo così appassionato e senza freni da Maria da diventare un vero e proprio caso nazionale che cambierà per sempre la tv spagnola.

Ballo Ballo è una produzione Indigo Film con Rai Cinema, Tornasol, El Sustituto Producciones Aie. Nel cast Ingrid García-Jonsson, Verónica Echegui, Fernando Guallar, Fernando Tejero, Pedro Casablanc, Carlos Hipólito, Natalia Millán e l’italiano Giuseppe Maggio