Berlino: la colonna sonora della serie Netflix, da Felicità a Stayin’ Alive

Da Felicità di Albano (nella versione spagnola) a Stayin' Alive, ripercorriamo la colonna sonora della serie Berlino.

Berlino permette ai tantissimi fan de La Casa di Carta di immergersi nuovamente nell’universo del Professore e la sua banda, mostrandoci cosa ha combinato il personaggio di Pedro Alonso prima che accettasse di prender parte alla rapina alla Zecca di Spagna. Ripercorriamo allora la colonna sonora della serie arrivata nel catalogo della piattaforma streaming a partire da fine 2023.

Berlino: la colonna sonora della serie Netflix, da Felicità a Stayin’ Alive

Innanzitutto, la sigla che apre ogni episodio di Berlino è Bullets and Flowers, eseguita da Francis White featuring Nikki Garcia. La musica rock ‘n blues che accompagna la presentazione iniziale della banda, con gli elementi che camminano al rallentatore uno di fianco all’altro un po’ in stile Peaky Blinders, è Here Come Trouble. Sempre all’inizio del primo episodio, nella scena nella stanza d’albergo in cui Berlino presenta il piano alla banda e lo sguardo di Roi cade sulle gambe di Cameron, possiamo ascoltare la sublime voce di Cecilia Bartoli sulle note di Non so più cosa son, cosa faccio da Le Nozze di Figaro (Mozart).

Da Felicità a Stayin’ Alive, la colonna sonora di Berlino abbraccia la musica di tutto il mondo

A far da sottofondo alla scena in cui Cameron e Roi escono dall’albergo vestiti eleganti, recitando la parte di una coppia di innamorati, è il ritmo di Hotel Gioconda. Quando invece i due si ritrovano faccia a faccia durante la notte trascorsa in hotel e Roi sceglie di distruggere i propri occhiali, a cantare è Julielle ed il brano è Toys. Inizia poi l’ossessione di Berlino per Camille e quindi vediamo lui mentre spia lei dalla finestra: si parla di passione e le note non possono che essere quelle di Pasión di Rodrigo Leao e Lula Pena. Il primo episodio si chiude praticamente come si è aperto, ossia con un ritmo rock and blues, grazie a Gone Long Gone di Daniel Farrant e Paul Rawson.

Il secondo episodio si apre con Berlino che esce dall’albergo e raggiunge in smoking Camille: siamo nel cuore di Parigi e la canzone è l’inconfondibile La vie en rose di Edith Piaf, presentata questa volta nella versione rifatta di Emily Watts. Una cover è anche la canzone che accompagna la scena di Berlino e Camille nel locale rock Opera: in questo caso si tratta di What a Wonderful World targata Goa. Nel corso dello stesso episodio, vediamo quindi la banda che inizia a mettersi all’opera con gli scavi, mentre Berlino continua a vivere la sua storia d’amore: altra cover, ossia Mon Manège a Moi eseguita da Etienne Daho. I giovani della banda, poi, si godono una serata di ballo sfrenato e alcol all’interno della stanza d’albergo: a farli saltare è I Love It, il successo targato Icona Pop. Il secondo episodio, con l’ingresso nella stanza blindata, si chiude quindi con Best Things Are For Free di Ben Standage. A far da sottofondo alla scena di sesso tra Berlino e Camille nel terzo episodio è Heaven can wait di Charlotte Gainsbourg. A chiudere l’episodio è invece Johann Sebastian Bach (Singet dem Herrn ein neues Lied). In questo episodio assistiamo ad una toccante scena che vede protagonista Damian, accompagnata dall’inconfondibile voce del crooner francese Charles Aznavour, che in questo caso intona l’intensa Venecia sin ti, nella versione francese Que c’est triste Venise.

Anche nel quinto episodio rimaniamo nell’ambito musicale francese: mentre guardiamo la scena in cui Roi ruba la macchina sportiva rossa insieme a Cameron, ascoltiamo Couleur Rock di Pierre Dubost. Quando invece Cameron riceve la telefonata di Jimmy durante la corsa sportiva, le note in sottofondo sono quelle di Forever Young, nella versione di Youth Group. A chiudere l’episodio è invece proprio il brano che Jimmy ha dedicato, a suo tempo, a Cameron, ossia No Me Mires (titolo che Cameron ha tatuato sulla coscia). Nell’episodio sei, intitolato La notte dei limoni, assistiamo ad un’altra scena straziante con Damian protagonista: lo vediamo mentre si scola un bottiglione di limoncello, accompagnato dalle intense note di All of the Love in the World di Lily Kershaw. Quando poi discute con la moglie al telefono, per poi dichiararle tutto il proprio amore, ascoltiamo un’altra canzone originale dalla colonna sonora di Berlino, registrata da Lucas Peire & Frank Montasell.

Tra le canzoni, anche Como Yo Te Amo cantata dall’attore Pedro Alonso

Berlino: la colonna sonora della serie Netflix, da Felicità a Stayin’ Alive
Cr. TAMARA ARRANZ/NETFLIX © 2023

Nell’episodio 7, mentre Bruce corre con Keila sulle spalle, nel disperato tentativo di salvarla dopo il morso della vipera, e la stessa Keila si “dichiara” nella sua testa, tra lucidità e tanta allucinazione, ascoltiamo We’ll All Be Alright di Amy Stroup. Successivamente, vediamo un’altra scena di sesso tra Berlino e Camille, ed ascoltiamo altra musica classica: in questo caso si tratta del Barbiere di Siviglia (Overture). Quando invece a fare sesso sono Damian e la vicina di camper, la musica è quella rock di Danny Farrant & Paul Rawson ed il brano specifico è She Got The Devil. Quando invece li ritroviamo, poco dopo, mentre cucinano e fumano felici insieme, la canzone è l’inconfondibile Be My Baby delle Ronettes. Qualche scena dopo, vediamo Bruce mentre tiene in ostaggio due poliziotti e li costringe a fare i cori di Stayin’ Alive, storico brano presentato nella versione di N-Trance. Arriviamo quindi alla già iconica scena del matrimonio a cui si sono autoinvitati Berlino e Damian: iniziano a duettare sulle note di Felicità di Albano, nella versione spagnola, e dopo continueranno il loro karaoke nell’episodio finale della serie con il brano Como Yo Te Amo. Verso la fine della prima stagione di Berlino, Cameron e Roi arrivano finalmente a baciarsi: le note in sottofondo sono quelle di As Long As You’re With Me di Amy Stroup.