Colin Farrell in 10 film: i ruoli più significativi della sua carriera

Lo abbiamo visto di recente in Animali Fantastici e Dove Trovarli e nel live action Disney Dumbo. Ma chi è davvero Colin Farrell? Lo scopriamo in dieci ruoli essenziali.

Lo abbiamo visto di recente nei panni di Holt Farrier in Dumbo di Tim Burton e, ancor prima, in quelli di Percival Graves nel primo capitolo di Animali Fantastici e Dove Trovarli. Colin Farrell, attore irlandese attivo al cinema da oltre vent’anni, conta una lunga e pregiata filmografia costellata da ruoli sempre diversi e stimolanti. Celebrandolo nel giorno del suo compleanno, raccogliamo i ruoli più significativi che, nel bene e nel male, hanno costruito la sua ventennale carriera.

Una breve biografia

Prima di addentrarci a piè pari nel centro del discorso, vogliamo raccontare brevemente la vita e l’ascesa dell’attore. Colin Farrell nasce a Dublino il 31 maggio 1976. È sua madre a spingerlo verso un’educazione artistica: lo iscrive infatti ad un corso di danza in giovane età, nonostante l’attaccamento del giovane Colin verso il calcio, sport di suo padre, ex calciatore degli anni ’60 negli Shamrock Rovers. A 17 anni si decide di partecipare ad un provino per entrare a far parte della band Boyzone, ma viene scartato. Trascorre quindi un anno in Australia dove lavora come cameriere. Al suo ritorno in Irlanda intraprende finalmente la strada di attore: si iscrive alla Gaiety School of Acting di Dublino e già prima di concludere gli studi viene ingaggiato nel cast della serie tv Ballykissangel.

I dieci migliori ruoli di Colin Farrell

Zona di Guerra, di Tim Roth (1999)

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Zona di Guerra (The War Zone) diretto da Tim Roth è il film che vede il debutto di un giovanissimo Colin Farrell. Notato dall’attore e regista nei suoi primi lavori, tra cui la serie tv inglese Ballykissangel e il film Drinking Crude, Farrell inizia il suo percorso nella Settima Arte. Il film, uscito nelle sale nel 1999, venne presentato nella Quinzaine des Réalisateurs al 52º Festival di Cannes e vede nel cast anche Tilda Swinton e Ray Winstone

In linea con l’assassino, di Joel Schumacher (2002)

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Dopo Tigerland, l’attore torna nuovamente a lavorare con il regista Joel Schumacher nel thriller In linea con l’assassino (Phone Booth), nel 2002. Il film è uno dei primi con Colin Farrell come assoluto protagonista: l’attore riesce con grande maestria a reggere interamente la pellicola. Ma non solo, anche l’anno d’uscita fu particolarmente fortunato in quanto vide uscire altre due pellicole con Farrell nel cast: Sotto corte marziale di Gregory Holbit e Minority Report di Steven Spielberg.

La regola del sospetto, di Roger Donaldson (2003)

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Restando all’interno del genere thriller, impossibile non citare La regola del sospetto, film diretto da Roger Donaldson nel 2003. Questa volta Colin Farrell divide il grande schermo con un pezzo da ’90 della Hollywood d’Oro, Al Pacino. I due interpretano rispettivamente un genio dell’informatica e un reclutatore della CIA.

Alexander, di Oliver Stone (2004)

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Dal thriller, al drammatico arrivando all’epico e al cinema storico. Colin Farrell interpreta Alessandro Magno in Alexander, diretto da Oliver Stone nel 2004. Il film è composto da un cast corale che vede, tra i tanti, anche Angelina Jolie, Val Kilmer, Jared Leto e Anthony Hopkins. Accompagnato da critiche non proprio positive, Alexander si è guadagnato, paradossalmente all’alto budget utilizzato per realizzarlo, sei candidature ai Razzie Awards fra cui proprio quello a Colin Farrell per il Peggior attore protagonista.

In Bruges – La coscienza dell’assassino, di Martin McDonagh (2008)

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Con il ruolo di Ray in In Bruges – La coscienza dell’assassino, Colin Farrell vince il Golden Globe come Miglior attore protagonista in un film commedia o musicale. Il film diretto da Martin McDonagh nel 2008 venne presentato a diversi festival cinematografici fra cui il Sundance. Farrell per la sua ottima interpretazione ha ricevuto anche una nomination ai British Independent Film Awards. Nel cast vanno ricordati anche Brendan Gleeson e Ralph Fiennes.

Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo, di Terry Gilliam (2009)

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Nonostante abbia un piccolo ruolo all’interno del film, sarebbe un peccato non citare Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo. Diretto da Terry Gilliam ed uscito nelle sale nel 2009, vede l’ultima apparizione di Heath Ledger, scomparso improvvisamente l’anno prima, il 28 gennaio 2008. Alla morte dell’attore, Colin Farrell assieme a Jude Law e Johnny Depp vennero ingaggiati nel cast per recitare nell’originale ruolo di Ledger nelle scene non ancora girate. Farrell, in particolare, interpreta la terza trasformazione di Tony, il protagonista della storia.

Saving Mr. Banks, di John Lee Hancock (2013)

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Uscito nelle sale nel 2013, il film racconta di come Walt Disney ottenne i diritti per realizzare un film su Mary Poppins. Colin Farrell interpreta il padre della scrittrice delle storie della simpatica ed unica tata. Nonostante il piccolo ruolo, l’attore sprigiona una grande intensità e tenerezza interpretativa. Nel cast del film troviamo anche Tom Hanks, nel ruolo di Walt Disney, Emma Thompson nei panni di P.L. Travers e Paul Giamatti come il suo autista a Los Angeles.

The Lobster, di Yorgos Lanthimos (2015)

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Con The Lobster, Colin Farrell inizia la sua relazione professionale con il regista greco Yorgos Lanthimos. Per il ruolo del protagonista David, al fianco di Rachel Weisz, l’attore viene largamente apprezzato dalla critica. Riceve numerose candidature a Miglior attore in particolare ai Golden Globe, agli European Film Awards e ai British Independent Film Awards.

Il sacrificio del cervo sacro, di Yorgos Lanthimos (2017)

Dopo The Lobster, il regista e sceneggiatore Yorgos Lanthimos richiama Colin Farrell nel suo film Il Sacrificio del cervo sacro, uscito nelle sale due anni dopo, nel 2017. Presentato a Cannes e vincitore del premio Prix du scénario a Efthymis Filippou e Yorgos Lanthimos, il film vede nel cast la sua punta di diamante. Farrell, anche qui, risulta davvero convincente nel suo ruolo, tanto da guadagnarsi l’apprezzamento di critica e pubblico.

L’inganno, di Sofia Coppola (2017)

Remake del cult La notte brava del soldato Jonathan (1971), L’inganno è un film diretto dalla regista Sofia Coppola nel 2017. Unico attore in un cast tutto al femminile, Colin Farrell convince con un’interpretazione pacata ma diretta e sensuale: qui interpreta il ruolo che precedentemente fu di Clint Eastwood. Nel film è accompagnato da Kirsten Dunst, Nicole Kidman – sua partner ne Il sacrificio del cervo sacroElle Fanning e Angourie Rice.

Menzioni d’onore

Evidentemente dieci film sono davvero troppo pochi per raccontare la carriera ed il talento poliedrico di Colin Farrell. Allora citiamo in Menzioni d’Onore alcuni titoli meritevoli almeno di citazione, se si passa il giro di parole. In particolare vogliamo segnalare Minority Report, di Steven Spielberg, Daredevil di Mark Steven Johnson dove l’attore interpreta il cattivo Bullseye,  S.W.A.T. – Squadra speciale anticrimine di Clark Johnson, Miami Vice di Michael Mann, Sogni e delitti di Woody Allen, o ancora la commedia Come ammazzare il capo… e vivere felici di Seth Gordon.

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Qual è il vostro film preferito con l’attore?