La stanza accanto: dov’è stato girato? Le location del film di Pedro Almodóvar

Chi visita le location di La stanza accanto può anche immergersi nella ricchezza gastronomica dei luoghi scelti dal regista.

Pedro Almodóvar è il regista di La stanza accanto, un film che conferma ancora una volta la centralità delle ambientazioni nelle sue opere. Protagoniste sono Tilda Swinton e Julianne Moore, nei panni di Martha e Ingrid, due donne segnate da scelte professionali e personali molto diverse, ma accomunate da un legame che riaffiora dopo anni di distanza. Almodóvar, maestro nell’uso del colore e della scenografia, ha scelto con cura le location del film, capaci di raccontare i silenzi, le emozioni e le tensioni nascoste dietro le vite delle protagoniste.

La stanza accanto location - cinematographe.it

Le riprese di La stanza accanto a Madrid

Gran parte della lavorazione di La stanza accanto si è svolta a Madrid, città che il regista conosce bene e che ricorre spesso nella sua filmografia. Qui, tra strade moderne e quartieri storici, Almodóvar ha ambientato alcune delle scene più intime, sfruttando i contrasti della capitale spagnola: da un lato l’energia metropolitana, dall’altro gli spazi più riservati che riflettono la dimensione interiore delle protagoniste. La scelta di Madrid non è casuale, perché rappresenta anche un luogo di memoria e radici per i personaggi, un punto di partenza prima di confrontarsi con nuovi scenari e riflessioni.

La pineta di San Lorenzo de El Escorial

Una delle location più suggestive del film La stanza accanto è la pineta di San Lorenzo de El Escorial, località immersa nella natura a poca distanza da Madrid. In questa cornice si trova una casa moderna e isolata, costruita tra il 2018 e il 2020 con un investimento di oltre un milione di euro, pensata come rifugio perfettamente integrato nell’ambiente naturale. Con ampie vetrate e una struttura che privilegia la luce naturale, la casa è diventata uno degli spazi centrali della narrazione, simbolo di intimità ma anche di separazione dal mondo esterno. Almodóvar ha voluto che la location evocasse le foreste di Woodstock, nello Stato di New York, e la scelta di El Escorial si è rivelata perfetta.

La stanza accanto location - cinematographe.it

New York come specchio del cambiamento in La stanza accanto

Accanto alla Spagna, La stanza accanto ha alcune sequenze girate a New York, città che incarna perfettamente la dimensione globale e frenetica del lavoro di Martha, la reporter di guerra interpretata da Tilda Swinton. Se El Escorial rappresenta il rifugio e il ritorno a un legame umano, New York è invece il luogo della distanza e del movimento incessante, lo spazio in cui le protagoniste si misurano con un mondo che non concede pause. Anche qui la scelta delle location non è mai casuale: la metropoli statunitense diventa il contrappunto ideale alla calma della foresta spagnola, creando un gioco di equilibri che riflette i due percorsi di vita delle protagoniste.

La simbologia degli spazi scelti da Almodóvar

Le location di La stanza accanto non sono solo scenografie, ma veri e propri personaggi che parlano insieme agli attori. La casa nella pineta, con le sue vetrate che lasciano entrare la luce, diventa un luogo di trasparenza e al tempo stesso di fragilità, dove i ricordi e le emozioni possono riaffiorare. Madrid si trasforma in una città di incontri e distanze, mentre New York sottolinea la dimensione universale della storia, ponendo le protagoniste in un contesto che amplifica i contrasti delle loro vite. Almodóvar, fedele al suo stile, usa i luoghi per sottolineare le sfumature emotive, facendo delle location un tassello imprescindibile della narrazione.

La stanza accanto location - cinematographe.it

Le specialità culinarie di Madrid

Chi visita le location di La stanza accanto può anche immergersi nella ricchezza gastronomica dei luoghi scelti dal regista. A San Lorenzo de El Escorial e nei dintorni madrileni è possibile gustare piatti tipici della tradizione castigliana come il cocido madrileño, uno stufato a base di ceci, carne e verdure servito in più portate, oppure i callos a la madrileña, una ricetta sostanziosa a base di trippa. Non mancano le tapas, che variano dal jamón ibérico al chorizo, perfette per accompagnare un bicchiere di vino locale. A Madrid è celebre anche la tortilla de patatas, morbida e gustosa, simbolo della cucina casalinga spagnola. Spostandosi idealmente a New York, altra location chiave del film, le possibilità culinarie diventano infinite: dalla cucina internazionale dei quartieri etnici ai classici americani come il cheesecake o il pastrami sandwich, la metropoli riflette la stessa varietà culturale e umana che caratterizza il film.

Leggi anche Il Colibrì: le location del film con Pierfrancesco Favino