Indiana Jones: l’irresistibile cocktail ispirato all’ultimo film con Harrison Ford

Un cocktail beverino che trasuda, dai colori e dal gusto, tutto lo spirito avventuroso e affascinante di Indiana Jones.

Può un cocktail racchiudere la stessa bellezza, avventura e iconicità a cui si pensa quando ci si imbatte nel personaggio di Indiana Jones? Pare proprio di si!
In occasione dell’uscita al cinema dell’ultimo capitolo della saga con Harrison Ford, Indiana Jones e il Quadrante del Destino, Emiliano Cecere – esperto di cinema, sommelier e bartender – ha creato un drink che rende onore al mitico personaggio interpretato da Harrison Ford, il quale torna a vestire i panni dell’archeologo nell’ultimo capitolo del franchise, diretto da James Mangold su una sceneggiatura scritta da Jez Butterworth & John-Henry Butterworth, David Koepp e James Mangold, basata sui personaggi creati da George Lucas e Philip Kaufman, con Steven Spielberg e George Lucas come produttori esecutivi.

Indiana Jones The Golden Idol: un drink per celebrare la saga con Harrison Ford

Critico cinematografico (co-fondatore della nostra rivista) e docente di storia e filosofia, Emiliano Cecere è sommelier FIS e WSA e Bartender Mixologist, nonché docente presso l’Accademia Barman di Roma. Per creare il suo Indiana Jones The Golden Idol ha usato: 50 ml di Brandy Stock 84, 20 ml di Cointreau, 20 ml di liquore al mandarino, 10 ml di succo di lime, della Soda Home Made per il topping e menta, lime, una rondella di lime e una spolverata di zucchero a velo per il garnish.

Come preparare il The Golden Idol?

Raffreddare correttamente un bicchiere Highball, versare all’interno di uno shaker tutti gli ingredienti ad accezione della soda. Filtrare nel bicchiere freddo e colmo di ghiaccio gli ingredienti precedentemente shakerati. Colmare con della soda e guarnire il bicchiere con mente fresca, una rondella di lime e una spolverata di zucchero a velo.

“Il The Golden Idol” – spiega Emiliano Cecere – “è un cocktail after-dinner creato con la tecnica shake and double strain. Ogni ingrediente utilizzato fa riferimento a un elemento distintivo all’interno della saga di Indiana Jones: il Brandy Stock 84 rappresenta la classe e lo stile del professor Henry Jones Jr., oltre a richiamare, insieme al liquore al mandarino, i toni dell’oro e dell’aranciato tipici dei film (I predatori dell’Arca Perduta, Indiana Jones e il tempio maledetto, Indiana Jones e l’ultima crociata, Indiana Jones e il regno dei teschi di cristallo). A livello di sapori ho voluto di ricreare qualcosa di dolce, visto il suo savoir-faire con le donne, per questo il mio The Golden Idol si presenta al palato molto beverino, celando pur sempre qualche nota aspra, riconducibile alle immancabile avventure in cui Indy ci trascina.
Una caratteristica che ho voluto rimarcare anche nella garnish a base di menta e lime: l’asprezza di questi due ingredienti è l’equivalente del disprezzo per il pericolo che caratterizza il personaggio di Harrison Ford. Se il colore della menta richiama anche le ambientazioni della saga – basti pensare al verde della jungla ne I predatori dell’Arca Perduta, ma anche quello che c’è ne Il regno dei teschi di cristallo, visto che stanno in mezzo alla foresta -, lo zucchero a velo, oltre a conferire un pizzico di dolcezza, fa riferimento alla polverosità di certe location e beh, perché no, anche alla polvere da sparo, dal momento che Indy si imbatte in tipi di gran lunga pericolosi!”.