Snoopy and Friends – Il film dei Peanuts: recensione

Era una notte buia e tempestosa…

Questo il celebre incipit dei racconti scritti dal beagle Snoopy nel fumetto Peanuts, che ha accompagnato la crescita di milioni di bambini e ragazzi fra il 1950 e il 2000, quando la serie chiuse i battenti per via della morte del suo autore Charles Schulz.

Snoopy & Friends – Il film dei Peanuts: valido adattamento di uno dei fumetti più amati di sempre

Nonostante ci fossero già stati adattamenti cinematografici di quest’opera, di cui uno (Un bambino di nome Charlie Brown) addirittura nominato all’Oscar per la migliore colonna sonora, gli ingredienti per fallire c’erano tutti: difficile riportare sul grande schermo la magia e l’efficacia di queste brevi strisce rendendole fruibili contemporaneamente agli adulti conoscitori del fumetto e ai bambini nati dopo la sua conclusione. Tutti pronti al massacro dunque, e invece Snoopy & Friends – Il film dei Peanuts (The Peanuts Movie in originale), diretto da Steve Martino con la supervisione di Craig e Bryan Schulz, rispettivamente figlio e nipote di Charles, si dimostra fin dalle prime battute un fedele e rispettoso omaggio al fumetto originale, che riesce ad affascinare e intrattenere con grande semplicità e naturalezza.

Il film sui Peanuts di Steve Martino

Un racconto corale che rende onore all’universo creato da Charles Schulz

Non manca proprio nessuno dei personaggi del fumetto: ci sono Linus e la sua immancabile coperta, Snoopy alle prese con la sua infinita battaglia col Barone Rosso e il suo irresistibile amico, ovvero l’uccellino Woodstock. Il protagonista assoluto del film è però Charlie Brown, che, con l’aiuto degli amici di sempre Franklin, Piperita Patty, Lucy e Marcie, cercherà di vincere il suo senso di inadeguatezza e la sua cronica timidezza per conquistare il cuore della nuova arrivata in città, ovvero la celebre ragazzina dai capelli rossi. Proprio quest’ultima, spesso citata ma mai presentata esplicitamente nelle strisce di Schulz, viene sorprendentemente mostrata per la prima volta, con una scelta che rappresenta uno degli aspetti più discussi del film dai puristi del fumetto.

Steve Martino sceglie di raccontare una storia chiara e lineare, senza però disdegnare di citare apertamente svariati tormentoni del fumetto, come la cuccia volante di Snoopy, l’Albero mangia-aquiloni, la scarsa riuscita di Charlie Brown nel baseball, il chiosco psichiatrico di Lucy e Il Grande Cocomero: omaggi che grondano di amore per l’opera di Schulz e che faranno felici i fan di vecchia data. Essendo un film destinato prevalentemente a un pubblico giovane o giovanissimo, i personaggi di Snoopy & Friends – Il film dei Peanuts sono prevedibilmente ripuliti dall’alone di malinconia che pervade il fumetto e dalla satira sociale di cui esso è intriso, ma rimangono comunque ben caratterizzati e complessivamente fedeli alle strisce da cui sono tratti. Lo spettatore si ritrova così a empatizzare abbastanza facilmente con l’insicurezza e la mediocrità di Charlie Brown e con la visionarietà e la fantasia di Snoopy, i cui sogni di gloria vengono abilmente alternati alle avventure degli altri protagonisti.

Dal punto di vista tecnico, stupisce il lavoro fatto dagli animatori, che sono riusciti a tradurre il mondo bidimensionale disegnato a mano da Schulz nelle sue strisce in uno analogo a tre dimensioni generato in CGI, sul quale in molti nutrivano parecchi dubbi ma che alla fine dei conti si rivela il perfetto completamento delle strisce originali. Nota stonata invece per il doppiaggio italiano, che infantilizza eccessivamente le voci dei personaggi, allontanandoli dall’ideale di giovani adulti portato avanti nel fumetto di Schulz.

Il film sui Peanuts di Steve Martino

Snoopy & Friends – Il film dei Peanuts: l’inizio di una nuova serie di avventure per Charlie Brown?

A dispetto dei dubbi suscitati alla notizia della messa in produzione della pellicola, Snoopy & Friends – Il film dei Peanuts si rivela un tentativo riuscito di rivitalizzare un pezzo di storia di cultura popolare. Il film è in sala solo da pochi giorni, ma ha già avuto un buon riscontro di pubblico e recuperato una buona parte dell’imponente budget totale della produzione, stimato sui 100 milioni di dollari. Se i dati finali dovessero confermare l’attuale trend positivo, è lecito aspettarsi una prosecuzione di questo progetto con uno o più sequel, che, se affrontati con la stessa sensibilità e passione utilizzate per questo film, potranno dare ulteriore lustro a questo magico mondo di bambini che ironizzano sui difetti degli adulti, ricordo indimenticabile dell’infanzia di molti di noi.

Snoopy and Friends – Il film dei Peanuts è in sala dal 5 novembre, distribuito dalla 20th Century Fox.

Il film sui Peanuts di Steve Martino

Regia - 3.6
Sceneggiatura - 3.4
Fotografia - 3.7
Recitazione - 3.3
Sonoro - 3.5
Emozione - 3.6

3.5