Rosaline: recensione della commedia romantica ispirata a Romeo e Giulietta

Dal 14 ottobre 2022 su Disney+ Rosaline, commedia romantica che rivisita in chiave moderna la sfortunata storia d’amore più celebre al mondo: Romeo e Giulietta. Protagonista del film è la ex fidanzata del giovane Montecchi, pronta a tutto pur di riaverlo indietro.

Dal 14 ottobre 2022 su Disney+ Rosaline, commedia romantica in costume diretta da Karen Maine, da una sceneggiatura di Scott Neustadter e Michael H. Weber (500 giorni insieme). Protagonista del film ambientato a Verona è la giovane Rosaline, primo amore di Romeo Montecchi nonché cugina di Giulietta Capuleti nella celeberrima tragedia di William Shakespeare.      
La pellicola si ispira al romanzo Io, Romeo e Giulietta (2010) di Rebecca Serle, e vede tra i suoi protagonisti Kaitlyn Dever (Unbelievable, Booksmart) nel ruolo della protagonista, e Isabela Merced e Kyle Allen nei panni, rispettivamente, dei tragici innamorati Giulietta e Romeo. Completano il cast Bradley Whitford, Minnie Driver, Chrisopher McDonald e Sean Teale.     

Rosaline: di cosa parla il film con protagonista la ex fidanzata di Romeo

Rosaline, recensione, Cinematographe.it
20th Century Studios’ ROSALINE, exclusively on Hulu. Photo by Moris Puccio. © 2022 20th Century Studios. All Rights Reserved.

1300, Verona. La giovane Rosaline Capuleti ha come sogno nel cassetto quello di diventare una cartografa ma, essendo di buona famiglia, deve subire costantemente le pressioni di suo padre affinché trovi marito. In realtà, la ragazza l’uomo con cui vivere per sempre felice e contenta lo avrebbe anche trovato: il romantico, e un po’ tonto, Romeo. Sfortunatamente, il giovane in questione è membro della famiglia Montecchi, storicamente acerrima nemica dei Capuleti. Nonostante ciò, Rosaline, seppur obbligata a seguire gli ordini del padre nel ricevere insopportabili uomini che la vorrebbero in sposa, è comunque decisa a continuare a frequentare il suo amato. E quale occasione migliore per passare inosservati se non quella di un ballo in maschera? Sfortunatamente, la protagonista, a causa di un imprevisto durante un appuntamento con l’affascinante Dario (Sean Teale) – uno dei pretendenti –  non solo arriva tardi alla festa ma, durante la sua assenza, Romeo incontra un’altra anima gemella, la dolce Giulietta, cugina più giovane di Rosaline.        
La protagonista, decisa a non farsi mettere da parte e a riconquistare il suo amore, cercherà, attraverso infantili stratagemmi e armi di seduzione alquanto sbadate, di separare i due innamorati, i quali, – ignari dei suoi piani– sono impegnati a vivere il loro dramma shakespeariano.

L’adattamento moderno e femminista della storia d’amore più celebre al mondo

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Isabela Merced as Juliet in 20th Century Studios’ ROSALINE, exclusively on Hulu. Photo by Moris Puccio. © 2022 20th Century Studios. All Rights Reserved.

Rosaline, sulla scia di altri prodotti che hanno rinfrescato storie ambientate nel passato in un’ottica moderna e femminista –  per citarne alcuni, la serie Apple Tv+ Dickinson, il recente Catherine called Birdy di Lena Dunham, Persuasione di Carrie Cracknell, la Cenerentola interpretata da Camilla Cabello – rivisita quella che probabilmente è l’infelice storia d’amore più celebre al mondo: Romeo e Giulietta. Nella versione proposta da Karen Maine, questi due giovani eroi tragici fanno solo da sfondo alla vicenda; la vera protagonista è infatti Rosaline, “ex-fidanzata” di Romeo, sconfitta in amore dalla sua più giovane e, all’apparenza, spensierata cugina.       
Il personaggio di Rosaline nella tragedia shakespeariana è appena accennato: sappiamo che è la prima Capuleti di cui Romeo si innamora ma è anche colei che lo respinge, non corrispondendo il suo interesse. Non conosciamo altri aspetti più intimi del suo carattere. Cosa pensava della storia d’amore tra sua cugina e il suo ex spasimante? Ha giocato un ruolo nella vicenda, e se sì, quale? Sono queste le domande che hanno spinto Karen Maine e gli sceneggiatori Scott Neustadter e Michael H. Weber ad approfondire la figura di questa eroina nascosta – traendo ispirazione, in parte, dal romanzo Io, Romeo e Giulietta di Rebecca Serle –  dando vita ad una storia estremamente originale.
Gran parte dell’energia comica di questa frizzante commedia romantica è merito dell’interprete principale: Kaitlyn Dever. L’attrice statunitense, dopo una parentesi in ruoli pressoché drammatici – Unbelievable, Caro Evan Hansen, Dopesick – torna a farci sorridere, tirando fuori quella stessa verve comica che le ha fatto conquistare il pubblico con La rivincita delle sfigate. La sua Rosaline è testarda, narcisista, egoista, e compie un viaggio dell’eroina in cui ha modo sì di crescere ma comunque rimanendo comunque fedele a se stessa. Anche Isabela Merced è convincente nell’interpretare una Giulietta atipica rispetto a quella raccontata da Shakespeare e adattata in molte altre opere: è una ragazza forte ma allo stesso tempo sensibile, emotiva, ma non ingenua.        
Rosaline e Giulietta sono eroine femministe per motivi differenti ma hanno un aspetto in comune: dimostrano che l’essere romantica e sentimentale non rende una donna meno indipendente.

Vedere o non vedere Rosaline?

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(L-R): Kaitlyn Dever as Rosaline and Sean Teale as Dario in 20th Century Studios’ ROSALINE, exclusively on Hulu. Photo by Moris Puccio. © 2022 20th Century Studios. All Rights Reserved.

Al di là dei simpatici ed originali ingredienti narrativi menzionati nelle righe precedenti, Rosaline si impegna a creare visivamente per gli spettatori un mondo sospeso tra realtà e finzione, passato e presente. Se l’epoca è fedele all’opera shakespeariana, a dare quel senso di contemporaneità ci pensano i costumi: look medievali ma moderni, impreziositi da complesse acconciature in pendant con make-up da sogno. Uno effetto stile Bridgerton, per così dire. Anche la colonna sonora – un mix tra vecchie hit del passato e melodie coinvolgenti – è fortemente di impatto e punta a rimarcare uno degli obiettivi della pellicola, ovvero quello di creare una storia sospesa nel tempo, una sorta di period moderno.       
Rosaline non mira ad essere un prodotto rivoluzionario, si inserisce semplicemente nel filone dei precedenti adattamenti di Shakespeare, sfruttando una storia già nota per raccontare qualcosa di attuale. Ci riesce solo in parte, ma il divertimento è assicurato.

Regia - 3
Sceneggiatura - 2.5
Fotografia - 3
Recitazione - 3
Sonoro - 3
Emozione - 3

2.9