Ritratto di Regina: recensione del docufilm di Fabrizio Ferri

I grandi fotografi incontrano l'etichetta inglese, raccontando gli imbarazzi e le emozioni della Regina Elisabetta II.

Ritratto di regina (Portraits of the Queen il titolo originale), è il documentario diretto dal fotografo Fabrizio Ferri e tratto dal libro di Paola Calvetti, prodotto con la collaborazione di Nexo Digital e Rai Cinema e in uscita nelle sale italiane soltanto il 21, 22 e 23 Novembre 2022.

Ritratto di regina è un documentario che propone, in un’analisi artistica, l’utilizzo della fotografia come mezzo di comunicazione e ponte tra le diverse culture britanniche. Protagonista indiscussa la regina Elisabetta II, figura iconica ed unica per carisma e longevità. 70 anni di Regno narrati in un diario fotografiche racconta le mode, le tendenze, i cambiamenti, le rivoluzioni, la cultura del popolo britannico.

Ritratto di regina: i racconti che hanno ritratto attraverso la fotografia la donna più importante dell’ultimo secolo

RCOD 230-80 (31076-20) Queen Elizabeth II Obligatory Credit – CAMERA PRESS/ Richard Slade HM the Queen enjoying herself watching a polo match at Smith’s Lawn in Windsor Great Park, in 1980.

Il docufilm, in soli sessanta minuti, presenta uno storytelling, il cui filo narrativo apre scenari diversi definendo lo sviluppo dell’arte fotografica attraverso le “opere” di grandi artisti che oltre ad immortalare la Regina hanno contribuito a narrare la Storia.

Guida il racconto la voce di Charles Dance attore britannico, insignito dell’Ordine dell’Impero, onorificenze tra le più importanti del regno Unito il quale, con tocco carismatico, sembra invitare il pubblico a riflettere sull’importanza della fotografia, sulla straordinaria capacità di fermare il tempo con un solo scatto e di trasformarlo in storia.  La storia di una donna, la regina Elisabetta, raccordata in un insieme di fotografie che a loro volta delineano lo stile dei grandi fotografi che hanno avuto il privilegio di immortalarla. Importante, tra i tanti, il contributo di Pierpaolo Piccioli, direttore creativo di Valentino ma soprattutto uno dei più bravi designer di moda; su una barca dove soffia il vento nordico, con i suoi soliti ray-ban ci racconta la realtà di un mondo multiforme che oltre a destreggiarsi con le correnti più creative e rivoluzionarie della musica contemporanea, convive con una storia monarchica radicata nei secoli. 

Ritratto di regina: la cultura del pop e del post punk incontra l’etichetta inglese tra imbarazzi e emozioni

HM The Queen, Prince Louis, Duke and Duchess of Cambridge The Platinum Jubilee Trooping the Colour

L’emozione è evidente, ma ancor di più quando a raccontarsi sono i veri protagonisti, i fotografi quali Brian Aris, Jason Bell, Julian Cardel, David Montgomery e John Swannel; i loro racconti hanno un unico comune denominatore, l’iniziale imbarazzo dovuto ad un compito così importante quale fotografare la regina Elisabetta; coniugare i loro stili, la loro impronta artistica con il volto storico di una donna, icona indiscussa e protagonista di 70 anni di storia. Emerge un racconto del tutto inedito, suggestivo, misto di gratitudine e ammirazione! Fotografare la regina, guidarla, può sembrare una banalità ma non lo è; mantenere la distanza in un momento così intimo e rendersi conto con quanta naturalezza questa grande donna inizia a donarsi al loro obbiettivo, quasi compiaciuta e a sua volta grata nei confronti di chi la sta fotografando.

Tra le voci narranti anche quella di Isabella Rossellini, volto iconico del cinema e della moda, che racconta la regina come una donna dalla “beatitudine trasparente, intoccabile”; una donna dal sorriso pallido ma vero e sincero.

La regina Elisabetta è una figura che ha scandito bene il tempo oltrepassandolo, mantenendo intatto il suo stile e, tuttavia percorrendo e i suoi cambiamenti senza mai cedere alla nostalgia. Interessante il lavoro eseguito dall’artista Chris Levine, celebre per l’utilizzo originale della luce giocando con le sfumature e le ombre; racconta l’interconnessione che la figura della regina rappresentava tra il classico permanente e la contemporaneità artistica, tra l’evoluzione e lo sconosciuto.

Ritratto di regina, è un documentario curato minuziosamente, un percorso di ricerca in cui il visivo e il sonoro interagiscono completandosi e attraversandosi; la colonna sonora del compositore Remo Anzovino attraverso l’occhio del regista Fabrizio Ferri, ha dato una dimensione udibile allo scorrere di una storia fotografica cronologicamente allargata che ha offerto al pubblico una visione sicuramente più privata e personale dei compiti, dei ruoli, dei doveri di una donna nelle vesti di regina.

“L’immagine emanata dal soggetto verso chi la percepisce: ci viene incontro, rendendoci oggetto di questa manifestazione”.

Ritratto di regina arriva nelle sale italiane da oggi 21 novembre 2022 fino al 23.

Regia - 2.5
Sceneggiatura - 3
Fotografia - 3.5
Sonoro - 2.5
Emozione - 3

2.9