Nei panni di una principessa ‒ Inseguendo la stella: recensione del film Netflix di Mike Rohl

Terzo capitolo della commedia romantica a tema natalizio diretta da Mike Rohl, Nei panni di una principessa ‒ Inseguendo la stella ricalca lo schema narrativo del precedente, tornando a giocare con le somiglianze somatiche; stavolta però, dando spazio al personaggio di Fiona.

Disponibile su Netflix a partire dal 18 novembre, Nei panni di una principessa ‒ Inseguendo la stella rivede Vanessa Hudgens protagonista una e trina del terzo capitolo di The Princess Switch, la commedia per tutta la famiglia avviata tre anni fa sempre per la regia Mike Rohl.

Nei panni di una principessa ‒ Inseguendo la stella: Vanessa Hudgens nella triplice veste di Stacey, Margaret e Fiona

nei panni di una principessa inseguendo la stella cinematographe.it

Dopo l’incontro della pasticcera di Chicago Stacy De Novo con l’identica Duchessa Lady Margaret nel maestoso castello di Belgravia, e a seguito dell’ancor più inspiegabile somiglianza con l’arrampicatrice sociale Fiona Pembroke, cugina della futura regina e mandata in convento per scontare la pena tramutata in lavori socialmente utili per il suo tentativo di usurpare il trono; le tre stavolta, sempre interpretate dalla Hudgens, si trovano costrette a unire le relative forze e ritrovare la preziosa Stella della Pace, raro oggetto d’arte affidato alla corte addirittura dal Vaticano in persona, per celebrare l’imminente Natale.

La reliquia, appartenuta in antichità a San Nicola, viene consegnata al palazzo per essere mostrata e usata come addobbo simbolico durante la serata del Festival Internazionale del Natale, con il tradizionale pregio di incantare ambasciatori e autorità aristocratiche di mezzo mondo. Una notte però, il cimelio viene estrapolato dalla teca nella quale è sorvegliato, tant’è che per recuperarla Stacey e Margaret decidono di affidarsi alle abilità senza scrupoli e alle ampie conoscenze in campo di irregolarità della spregiudicata Fiona. Sarà proprio lei infatti ad agganciare Hunter, il sospetto responsabile dell’effrazione, un tempo infatuato della bionda senza esserne corrisposto.

Mike Rohl tenta di indagare le origini del carattere di Fiona, ma il film semplifica tutto dietro l’atmosfera natalizia

nei panni di una principessa inseguendo la stella cinematographe.it

Scivolando oziosamente nel già abusato copia e incolla riscontrato nel sequel sottotitolato con Ci risiamo! Nei panni di una principessa ‒ Inseguendo la stella cerca di sviare l’evidente vuoto di creatività distogliendo gli occhi dello spettatore sulla moltitudine di decorazioni natalizie infarcite a dismisura nelle sue scenografie rampanti, adornate da luci, abeti, ghirlande, canti corali e neve a quantità. La pellicola dunque, ci tiene con estetica ostentazione a volersi etichettare nella categoria ‘film di natale 2021’, tornando all’ambientazione invernale del precedente, e giocando ancora una volta, e per tre volte, all’impersonare caratteri e movenze per trarne vantaggio.

È infatti sull’ultima arrivata Fiona che lo sceneggiatore Robin Bernheim cerca di dare maggiore spazio a una complessità interiore, ruotata sia alle ferite dell’abbandono materno che alla risoluzione romantica, provando a dare una dimensione soprattutto una motivazione  originaria al carattere respingente e superbo della giovane. Lo sforzo tuttavia risulta vano, e Inseguendo la stella si riduce ad una sorta di caccia al tesoro artefatta dal travestimento e macchiettistica nella recitazione, priva di slancio e artificiale nella poca espressione sentimentale delle emozioni che vorrebbe veicolare.

Pensato per un pubblico familiare e di (ex) pre-adolescenti già fan della star di High School Musical, Nei panni di una principessa ‒ Inseguendo la stella riduce ai minimi termini plot e scrittura, dimenticandosi che il pubblico al quale si riferisce ha pur sempre l’urgenza e la pretesa di una ‘complessa’ qualità; di un riscontro umano che generi non solo mero intrattenimento da luminarie, ma di storie capaci di far sognare, o aprire gli occhi, sospingere al coraggio o pensare che qualcosa di magico, a natale, infondo sia ancora possibile.

regia 1,5 scengg 1 recitazione 1,5 fotogr 1,5 sonoro 1 emozione 1

Regia - 1.5
Sceneggiatura - 1
Fotografia - 1.5
Recitazione - 1.5
Sonoro - 1
Emozione - 1

1.3

Tags: Netflix