Miss Sloane – Giochi di potere: recensione del film con Jessica Chastain

Jessica Chastain è Elizabeth Sloane in Miss Sloane - Gioco di potere, un personaggio subdolo, manipolatore, che spinge tutto oltre i limiti.

Miss Sloane – Giochi di potere è un film di John Madden interpretato da Jessica Chastain, Mark Strong e Gugu Mbatha-Raw.

John Madden (Shakespeare in love) ci traghetta nell’universo di Elizabeth Sloane, una donna che sulla carta lavora per gli Affari Governativi, ma ciò che – per sua stessa ammissione – rappresenta questo incarico è solo un mero eufemismo: Miss Sloane è una lobbista glaciale, misurata, capace e valida come poche.

Miss Sloane - Giochi di potere

Elizabeth Sloane lavora, assieme alla sua squadra, per una lobby che vive a stretto contatto con la politica conservatrice del Congresso statunitense.

Porta avanti lotte intestine legate alle più disparate tematiche: dal rincaro dell’olio di palma alla regolamentazione dell’uso delle armi da fuoco. Quest’ultima sarà la causa che la porterà a distaccarsi dall’agenzia per cui stava lavorando, essendo in totale contrapposizione con la logica conservatrice, per passare al fronte opposto, dedicando tutta se stessa alla difesa dell disegno di legge che porterà ben presto il Congresso a votare a favore o contro una supervisione più rigida sul rilascio delle armi.

Da un lato il Senato dovrà confrontarsi con il secondo emendamento della Costituzione degli Stati Uniti d’America, che prevede il diritto di ogni cittadino di possedere armi, dall’altro i congressuali dovranno misurarsi con una campagna elettorale viva ed esplosiva, che terrà altissima la tensione tra partiti e lobby, perno del quale sarà Miss Sloane, che farà di tutto per far sì che i politici approvino il disegno di legge, anche andando contro se stessa.

Miss Sloane: adrenalina a mille per Jessica Chastain

Miss Sloane - Giochi di potere

Elizabeth Sloane è un personaggio subdolo, manipolatore, che spinge tutto oltre i limiti: non ha termini etici, non ha strozzature morali, vive e si ciba unicamente del suo lavoro.

Tutto ciò che non è carriera non è utile, non è centrale, la sua vita personale è in prestito, tra hotel, fast food e rent boy, è come se non possedesse una storia, un passato, nostalgie o ricordi e di certo non possiede aspirazioni anche solo vagamente buoniste.

Ma il suo carattere e le sue scelte vanno al di là di qualsiasi impressione o comprensione, poiché ciò che spinge la Sloane, ciò che fa muovere questa donna, non sono i soldi, non è il potere, non è il sesso, non il successo. Ma è ciò che ci alimenta durante una corsa: l’adrenalina è il suo unico nutrimento, la stessa adrenalina che la porta sempre ad un passo dal traguardo, in cui sente di nuovo la vita scorrere nelle sue vene, l’attimo che anticipa la vittoria, che contiene una possibile e schiacciante sconfitta.

Miss Sloane - Giochi di potere

Lei è una maestra di giochi di potere, sa anticipare sempre le mosse del nemico, lo sa prevedere, lo sa sorprendere perché conosce come pochi le logiche del mercato, le leggi della finanza, e soprattutto la psiche della concorrenza. Ottiene sempre il risultato che desidera con ogni sistema, che passi dallo spionaggio alla diffamazione. Argomenta le sue ragioni con spiccata perspicacia, termine che imperversa durante tutta la pellicola e che diverrà la soluzione, la risposta ad ogni quesito.

Jessica Chastain è abile e precisa nel delineare e portare avanti la credibilità scenica di un personaggio come la Sloane, quasi la versione vermiglia e americana della Iron Lady.

Miss Sloane – Giochi di potere è una pellicola con un certo sottotesto noir, politico quanto basta, che si apre al legal movie, ma senza che tutto ciò comprometta la fluidità, la fruizione di un’opera che mantiene la propria integrità, la propria materia, la stessa che compone questa donna d’acciaio inossidabile, dall’inizio alla fine.

Miss Sloane - Giochi di potere

Miss Sloane – Giochi di potere è una pellicola che si compie sulle debolezze, in cui ogni ruolo viene compromesso, ogni poltrona, da quella dei politici a quella di una semplice collaboratrice, viene scossa da un terremoto inarrestabile e disatteso. Jessica Chastain riesce a misurare perfettamente il conflitto interiore che vive Miss Sloane, una donna obbligata nella sua solitudine, obbligo di una carriera in continua ascesa, che le impone di non poter intrattenere relazioni, amicizie e nessuna fiducia nel prossimo, la stessa che molti, in modo bizzarro e velatamente ingenuo, nutrono per lei.

Miss Sloane – Giochi di potere è in uscita in Italia il 4 maggio. Qui il trailer.

Regia - 4
Sceneggiatura - 4
Fotografia - 3
Recitazione - 4
Sonoro - 3
Emozione - 3.5

3.6