Desperados: recensione della commedia romantica Netflix

Una commedia romantica leggera e divertente, con alcuni volti molto amati dal pubblico delle serie tv

Disponibile dal 3 luglio, Desperados è una produzione originale Netflix diretta dalla regista LP e interpretata da Nasim Pedrad e Lamorne Morris, direttamente dall’amata sit-com New Girl. Nel cast, oltre a Anna Camp (True Blood) e Sarah Burns (Big Little Lies), anche Heather Graham, che si diverte in un piccolo ruolo.

Desperados è una commedia al femminile, in cui la protagonista Wesley (Pedrad) è una caotica e irrisolta consulente scolastica, con seri problemi a frenare la lingua anche nei momenti meno opportuni. A farle da spalla, le due migliori amiche, Brooke (Camp) e Kaylie (Burns) che partecipano alle sue disavventure con la migliore solidarietà femminile. A Wesley sembra andare tutto storto, finché non incontra Jared (Robbie Amell), una sorta di principe azzurro, apparentemente gentile e affascinante.

Desperados: l’importanza di essere se stesse

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DESPERADOS, 2020
Nasim Pedrad as Wesley and Lamorne Morris as Sean in DESPERADOS. Credit: Cate Cameron/NETFLIX

Come molte commedie di questo genere, la vicenda sentimentale e le buffe avventure delle protagoniste nascondono – in realtà – un messaggio positivo da trasmettere al pubblico. Desperados evidentemente si rivolge a un target di giovani donne e uomini che condividono con i personaggi una certa frustrazione data da una vita sentimentale accidentata e che, come loro, hanno bisogno che gli si rinfreschi la memoria su alcune regole-base.

Come un manuale d’amore per single ultra-trentenni, Desperados ricorda l’importanza di essere se stesse e che – per quanto strane, inopportune, imperfette si possa essere – c’è sempre “quello giusto /a” con cui costruire una relazione. Basta rilassarsi e pensare ad altro. Chi, come Wesley, invece arriva a reprimere la propria personalità pur di piacere al prossimo finirà per sbattere la testa contro il fallimento della propria strategia. Naturalmente si tratta di un feel-good movie e il lieto fine è dato quasi per scontato, e ogni passaggio costituisce un – seppur prevedibile – passo in avanti nell’evoluzione personale della protagonista, piuttosto in linea con il trend hollywoodiano che parla allo spettatore di donne divertenti, emancipate e autosufficienti.

Una classica commedia degli equivoci

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Al di là del messaggio psycho-positive, Desperados è una vera e propria commedia con tutti gli elementi del genere. In primo luogo, l’azione si basa su un equivoco iniziale e sulla rocambolesca soluzione che Wesley, Brooke e Kaylie riescono ad escogitare. Il tutto, infatti, nasce da una mail al vetriolo inviata da ubriache dopo un fraintendimento; la soluzione, invece, porta le ragazze in Messico, per cancellare la mail prima che il principe azzurro Jared riesca a leggerla.

Una volta là, l’imbranata Wesley si troverà in una serie di situazioni imbarazzanti, connotate da una scrittura comica non sempre riuscita ma che – nel complesso – funziona. Ciò che conta di più nell’economia della commedia sentimentale, è che, mentre Wesley è alle prese con il disperato tentativo di salvare la sua immagine posticcia di “ragazza normale”, incontra Sean (Morris) che lentamente si affeziona a lei e alle sue stranezze.

Per il resto, Wesley e le sue amiche continuano questo viaggio alla scoperta di loro stesse e dell’importanza del loro legame con la leggerezza delle donne contemporanee, che parlano serenamente di sesso, delusioni, aspirazioni e autoerotismo – senza che nessuno di questi temi soverchi l’altro in chissà quale gerarchia morale.

Desperados, in conclusione

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Sia la provenienza professionale della regista LP, sia il casting dei protagonisti e dei secondari indicano l’estrazione televisiva del film. Tuttavia, siamo abbastanza lontani dai prodotti da piccolo schermo a cui la tv generalista ha abituato il pubblico. Netflix sa che – per quanto possa volare su standard medio-bassi – le sue produzioni originali devono comunque soddisfare le aspettative dello spettatore delle serie tv. E, come ormai è evidente da diversi anni, lo standard delle serie tv è generalmente piuttosto alto.

In questo senso Desperados è un prodotto ben riuscito della scuderia Netflix. Prende alcuni volti formatisi sul piccolo schermo (o, meglio, sullo schermo del monitor) e cuce loro addosso dei ruoli abbastanza diversi da quelli a cui il pubblico è abituato, mostrando il loro talento comico e la loro versatilità. Detto ciò, Nasim Pedrad – che aveva già fatto il salto al cinema con un ruolo secondario nel live action di Aladdin – è una protagonista dolce e divertente, che regge bene un lungometraggio e che riesce ad essere sinceramente buffa. Allo stesso modo è quasi superfluo sottolineare il carisma di Heather Graham, in grado di illuminare anche le poche scene in cui compare.

Desperados, dunque, è una commedia molto gradevole e – pur non avendo pressoché nulla di imprevedibile – riesce a divertire e a trasmettere buoni sentimenti e una lezione importante. Il che è molto più di quanto si possa dire della maggior parte dei film “minori”.

Regia - 3
Sceneggiatura - 2.5
Fotografia - 2.5
Recitazione - 3
Sonoro - 2.5
Emozione - 2.5

2.7

Tags: Netflix