Deadpool: il più irriverente dei supereroi approda su console next-gen

I più attenti e appassionati sapranno che le gesta del mitico Deadpool sono già approdate al mondo videoludico nel lontano 2013 con questo titolo realizzato da Activision e High Moon Studios. Finalmente, e grazie probabilmente al film di prossima uscita, il gioco è stato rimasterizzato per essere fruito anche su Xbox One e PlayStation 4.

Per chi non lo conoscesse, Deadpool è un supereroe e fa quel che ci si aspetta dai supereroi. Nasce come antieroe, parodia del personaggio Deathstroke della DC Comics, per poi evolversi rapidamente. Dopo un passato da mercenario e killer professionista, diventa un anti antieroe in una delle classiche metamorfosi catartiche tipiche del fumetto americano.
Fin qui nulla di strano, il problema infatti non è quello che fa, bensì “come” lo fa. Deadpool è sboccato, irriverente e politicamente scorretto. Un gran chiacchierone affabulatore: un mercenario ironico e caciarone, capace di regalare momenti di comicità inaudita. A caratterizzarlo quindi non sono tanto i superpoteri mutanti, come la rigenerazione, l’immunità alla telepatia, o le abilità con le armi da taglio e fuoco; ma piuttosto il fatto di essere dotato di un umorismo tagliente, di avere ben pochi scrupoli e un carattere terribilmente instabile. Inoltre, cosa assai rara nei comic USA, è uno dei pochissimi personaggi ad essere autocosciente, ovvero sa di essere il protagonista di un fumetto e ne approfitta, ci gioca, stravolge le regole e si rivolge spesso al lettore.

Come si traduce tutto ciò in un videogioco? Innanzi tutto è bene precisare che la sceneggiatura del gioco è stata affidata a Daniel Way, ex sceneggiatore del fumetto, che ha riposto qui tutta la sua conoscenza del personaggio. Deadpool sfrutta la sua capacità di infrangere la quarta parete rivolgendosi ai giocatori, irrompendo nello svolgimento della trama “pensata” dai game designer e cambiandola dandole il suo tocco personale… ovvero aggiungendo massacri, sparatorie e fiumi di sangue.
I dialoghi sono talmente divertenti e mozzafiato da costringere a lasciare il controller per asciugarsi le lacrime: difficilmente si assiste a giochi che fanno rotolare dal ridere come questo.

Il gameplay è piuttosto semplice: il gioco si condensa in un action in terza persona con meccaniche hack’n’slash e spara-tutto sempre in terza. A conti fatti può apparire un po’ ripetitivo man mano che si snoda nelle 10/15 ore necessarie a completarlo, almeno agli occhi dei gamer più esigenti. Tuttavia questo aspetto negativo è ampiamente compensato da una storia che si lascia seguire dall’inizio alla fine con entusiasmo, anche grazie all’ottimo doppiaggio che dona giustizia a questo eroe così sopra le righe.

Deadpool: il più irriverente dei supereroi approda su console next-gen

La versione remaster sistema alcune delle lacune viste sulle console old-gen: il framerate è fisso sui 30fps senza cali su una risoluzione nativa a 1080p. Forse si sarebbe potuto chiedere qualcosa di più, ma la resa visiva senza sbavature è comunque assai gradevole. Vengono inoltre incluse nel remaster anche i DLC usciti all’epoca: costumi e modalità aggiuntive per i fanatici del completamento al 100%.
In conclusione: non siamo forse di fronte ad un gioco memorabile, ma è sicuramente un must have per i fan del fumetto; per chi invece si avvicina per la prima volta al personaggio o lo scopre attraverso il film è sicuramente un acquisto consigliato per la capacità di intrattenere e divertire in modo diverso dal solito. Sconsigliato invece per i gamer hard core o per chi ha già giocato la versione old gen.